Motta non fa sconti: e Fano cade ancora una volta in casa

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Di Redazione

Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta e ieri sera i biancoverdi si sono imposti e hanno dimostrato di essere ancora vivi e pronti a ruggire.Contro una Gibam Fano a ranghi ridotti la formazione di coach Pino Lorizio è cinica e determinata. Coach Radici decide di scendere in campo con: Cecato e Bulfon sulla diagonale, Ozolins e Sorrenti le bande, Salgado e Paoloni i centrali, Cesarini libero. Coach Lorizio risponde con: Visentin in regia e Albergati opposto, Pinali e Scaltriti in posto quattro, Moretti e Basso al centro, Lollato libero.

Il via al tabellone segna punti lo da Pinali 0-1, Bulfon gioca sulle mani per il primo vantaggio casalingo 3-2. Positivo il primo tempo di Basso 7-6, ma gli risponde subito Paoloni 8-6. Il pareggio arriva dopo un’azione lunga vinta dai leoni 8-8, la magia di Sorrenti per il nuovo vantaggio 10-8. Si insacca l’attacco di Albergati ed il muro di Moretti per il 10-12, ma ancora una volta Fano riapre il set, muro di Ozolins e 14-14. Ci pensa “Scaltro” diagonale e vantaggio 15-14, poi Albergati trova l’ace 16-14, Cecato commette fallo di doppia e Motta può tentare una mini fuga 16-19. Coach Radici ferma il gioco, ma alla ripresa Gamba in pipe apre il corridoio per il set 16-20, Bulfon allora carica i suoi 17-20, qualche errore di troppo nella metà campo marchigiana e quindi 18-23, la pipe out di Pinali costringe coach Lorizio al time out 20-23. Il mani out di Albergati consegna il set ball all’HRK 20-24, Ozolins annulla il primo ma la battuta out di Mandoloni manda tutti al cambio campo 21-25

Bulfon per il primo punto del set 1-0, Pinali sbarra la strada a Bulfon 2-3, consistente la gara di Moretti che continua a macinare punti 4-5. Cecato ci mette l’ace, è vantaggio Gibam 6-5, Visentin si trasforma in attaccante e mette a terra la palla del 6-8, la palla slash di Sorrenti segna il 8-8. La parallela e il muro di Bulfon trascina Fano 10-8, l’erre di Sorrenti 10-10. Cesarini va a referto con una ricezione abbondante 12-13, sul 14-13 Salgado è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto Caselli. Il muro di Albergati segna il 14-17 e poi quello di Scaltriti 14-18, Basso magistrale con il muro a uno 15-19. Gioca benissimo Motta, Lollato recupera un pallone toccato dal muro e Scaltriti concretizza 15-20, nessuno riesce a fermare Albergati 18-22, Gamba infila l’ace e ricama il set ball 18-24, la pipe di Scaltriti chiude i giochi 19-25.

Un altro ace di Gamba 0-2, Sorrenti spara out 1-4, vincente la diagonale stretta di Pinali 2-5. Ozolins ricuce lo strappo 4-6, Albergati continua a trasformare in oro tutto quello che tocca 6-10 e coach Radici deve chiamare tempo. Altro muro di Moretti 9-13, Bulfon prova a tenere vivi i suoi, mani out e 12-15 poi Sorrenti ci mette un ace 13-15 così coach Lorizio ferma il gioco. Moretti rimette le cose in chiaro 13-16, non sbaglia Caselli dal centro 16-18. Pinali infila due aces consecutivi 18-22 e 18-23, l’invasione di Cecato regala set e vittoria per 3-0 ai biancoverdi 20-25.

 

VIRTUS GIBAM FANO-HRK MOTTA 0-3
GIBAM FANO: Sorrenti 7, Cecato 1, Mandoloni , Baldelli , Bulfon 15, Paoloni 3, Caselli 3, Salgado 1, Ulisse , Ozolins 11, Areni L, Cesarini L, All. Radici.
HRK MOTTA: Gionchetti, Saibene, Basso 3, Tonello, Scaltriti 5, Pinali 13, Visentin 2, Zanini, Albergati 15, Gamba 3, Moretti 9, Lollato L, All: Lorizio.
(Fonte: comunicato stampa)

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Finale Play-Off A3, Belluno e Sorrento alla bella. Mian: “Affrontiamo gara-5 con grande fiducia”

A3 Maschile

Una stagione in una partita. E stavolta non è una frase che si presta alla retorica. Domenica 18 maggio, al PalaTigliana di Sorrento (prima battuta alle ore 18.30), si decide tutto. O meglio, si decide chi farà compagnia a Lagonegro e volerà in A2 e chi, invece, rimarrà per un’altra stagione in Serie A3: i campani della Romeo Sorrento e il Belluno Volley si preparano all’ultimo duello di una Finale Play-Off che, a prescindere dall’esito, ha regalato spettacolo. Tanto che entrambe, per i valori espressi sul taraflex, meriterebbero di obliterare il biglietto e raggiungere il “piano di sopra”. 

Tutto in una sera, quindi. E Riccardo Mian “scalda” il braccio. Ma non prima di aver ripensato alla clamorosa rimonta nel quarto atto della serie, quando i rinoceronti hanno danzato sul ciglio del precipizio, salvo poi prendersi un successo al tie-break destinato a rimanere nella memoria collettiva.
"Ho vissuto partite importanti, ma gara-4 è stata unica. Il livello di adrenalina, la posta in palio e soprattutto la reazione della squadra nei momenti più difficili sono cose che non si dimenticano. È stata una 'battaglia' vera, impossibile da scordare".

Per coronare il sogno, bisognerà violare il PalaTigliana. E ripetere l’impresa della sera di Pasqua.
"Cambia il contesto, non l’approccio. Sappiamo che sarà un’altra partita durissima, ma abbiamo dimostrato di esserci, mentalmente e fisicamente. Andiamo a giocarci gara-5 con grande fiducia, consapevoli che ogni palla sarà decisiva e che servirà ancora qualcosa in più da parte di tutti. Sarà necessaria la lucidità nei momenti caldi, oltre a una particolare attenzione nei dettagli e al coraggio di osare. I nostri avversari, in casa, sono molto solidi, ma se restiamo uniti e sfoderiamo la stessa fame di domenica scorsa, possiamo mettere in difficoltà chiunque".

C’è un ostacolo in più da affrontare in questa fase dei play-off. Ed è la pressione.
"Fa parte del gioco e, col tempo, impari a trasformarla in energia. Cerco di viverla come una responsabilità positiva: sapere che ogni cosa che fai ha il suo peso, ti aiuta a rimanere concentrato e a dare il meglio. Poi, ovviamente, è fondamentale avere compagni su cui si può contare".

Il Belluno Volley ha dimostrato carattere.
"Siamo un gruppo vero, desideroso di lottare. E, nelle fasi complicate, nessuno si tira indietro. Giorno dopo giorno, abbiamo cementato la fiducia e questo fattore si riflette sul campo. È la nostra forza"

In vista del quinto capitolo della serie finale, la società ha organizzato una serata all’Astor di Belluno, dove domenica 18 i tifosi e gli appassionati biancoblù potranno seguire la super sfida sul maxi schermo e tifare in maniera compatta per i rinoceronti, ricreando così, anche a distanza, la magia della VHV Arena.  

(fonte: Belluno Volley)