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Monza esulta per la Challenge: “Avevamo il giusto atteggiamento”. Giannelli amaro: “Dovevamo chiuderla”

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Dopo la vera e propria impresa che ha permesso alla Vero Volley Monza di superare la Sir Safety Susa Perugia, tornando così in Europa dopo un anno di assenza, differenti sono, ovviamente, le reazioni pervenute dal PalaBarton.

In casa brianzola la soddisfazione è tutta nelle parole del proprio condottiero, Massimo Eccheli: “Per la nostra società rientrare in Europa era un obiettivo importante, che ci siamo dati fin dall’inizio della stagione. Nel primo set abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, poi, dal secondo parziale ci siamo liberati un po’, capendo che potevamo reggere il match. In campo avevamo il giusto atteggiamento ed alla fine è andata bene. Nel corso della stagione abbiamo trovato la forza e gli equilibri per rispondere anche agli infortuni che hanno un po’ condizionato il nostro percorso, chiudendo molto bene il girone di ritorno. Abbiamo sempre lavorato seriamente e ci siamo presentati a questi Play Off per la qualificazione alla Challenge Cup in maniera adeguata“.

L’amarezza degli umbri per la non qualificazione ad alcuna coppa europea dopo una Regular Season a dir poco dominata, invece, è espressa pienamente nelle dichiarazioni di uno dei propri leader, ossia Simone Giannelli: “Mi spiace molto. Questa era la nostra finale, volevamo giocarne un’altra, ma il campo ha deciso così. Ce la siamo comunque conquistata e volevamo portarla a casa, ma lo sport è questo. Era una gara importante, non voglio trovare alibi, ed avremo dovuto chiuderla nel quarto set. Dobbiamo fare tesoro di questa esperienza per costruire al meglio la prossima stagione“.

(fonte: comunicati stampa Vero Volley Monza e Sir Safety Perugia)

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