Dopo una fase a gironi che ha fatto fuori, contro qualsiasi pronostico, squadre da medaglia come Francia, Brasile e Giappone, o comunque accreditate come Germania e Cuba, nel weekend inizierà la fase a eliminazione diretta del Mondiale maschile di pallavolo. Un torneo che sta ridisegnando a sorpresa la geopolitica del volley.
Per l’Italia era già noto che in questa fase avrebbe trovato lungo il suo cammino avversarie di un certo lignaggio, per così dire. Se agli ottavi invece della Francia troverà l’Argentina, in caso di passaggio del turno ritroverebbe il Belgio di Zanini oppure la Finlandia, una delle tante sorprese del torneo. In semifinale, invece, potrebbe essere sfida alla Polonia, la più accreditata per la vittoria finale.
Nella parte sinistra del tabellone, invece, la Bulgaria di Chicco Blengini potrebbe fare davvero tanta strada, per sino arrivare in finale se, dopo il Portogallo avversario agli ottavi, riuscisse a superare gli scogli successivi: presumibilmente Stati Uniti ai quarti e Serbia, o magari l’Iran di Piazza, in semifinale. Sulla carta, per lo meno, questa potrebbe essere la previsione.
Un tabellone, come già era successo per il Mondiale femminile, che adotta una strana assegnazione dei posti. Da che mondo è mondo, squadre dello stesso girone non finiscono mai poi dalla stessa parte del tabellone a eliminazione diretta. A questi mondiali di pallavolo invece sì. Un tocco di originalità di cui forse si sarebbe potuto fare a meno.

Ottavi di finale 20-23 settembre
20 settembre
Turchia (G1) – Olanda (B2) ore 9.30
Polonia (B1) – Canada (G2) ore 14.00
21 settembre
Argentina (C1) – ITALIA (F2) ore 9.30Â
Belgio (F1) – Finlandia (C2) ore 14.00
22 settembreÂ
Bulgaria (E1) – Portogallo (D2) ore 9.30
Stati Uniti (D1) – Slovenia (E2) ore 14.00Â
23 settembreÂ
Tunisia (A1) – Rep. Ceca (H2) ore 9.30
Serbia (H1) – Iran (A2) ore 14.00
Di VolleyNews.it
(©Riproduzione Riservata)