Mondiale per Club: l’Itas Trentino ha inoltrato la propria candidatura, decisa ad affrontare questo prestigioso torneo

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Di Redazione

Mondiale per Club si, Mondiale per Club no? E’ questo il dubbio che sta tenendo la Trentino Volley con il fiato sospeso da qualche settimana. La società del Patron Mosna ha presentato la domanda per la partecipazione alla rassegna internazionale e a giorni si conoscerà il responso definitivo, come riportato nell’edizione odierna de “L’Adige“.

Il momento di decidere ed ufficializzare i nomi delle otto squadre che prenderanno parte al Campionato Mondiale per Club è ormai prossimo. Entro pochi giorni il comitato organizzatore della manifestazione iridata, in programma in Polonia dai 25 novembre al 2 dicembre, dovrà decidere quali squadre affiancare alle cinque già designate dalla Fivb, ovvero le due finaliste della Champions League Zenit Kazan e Lube Civitanova, i brasiliani del Sada Cruzeiro, i polacchi del Belchatow e i campioni d’Asia del Khatam Ardakan, formazione iraniana.

Gli ultimi tre posti saranno assegnati ad altrettante squadre che acquisteranno il «ticket» di ingresso. Dopo la rinuncia di Perugia, l’Itas Trentino ha inoltrato la propria candidatura, decisa ad affrontare questo torneo impegnativo sul piano economico e soprattutto sul piano del dispendio di energie, ma anche prestigioso e capace di offrire visibilità internazionale ai molti brand che supportano la società. Oltre ai gialloblù sono in corsa anche una seconda squadra italiana, verosimilmente Modena, i russi del Fakel Novy Urengoy e una seconda squadra polacca.

Si tratterà quindi di un torneo di livello altissimo, nel quale la semplice qualificazione alla semifinale risulterà assai più complicata che nelle edizioni precedenti. L’eventuale partecipazione comporterebbe lo spostamento di due gare di campionato della Trentino volley.

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)