Moma, Giovagnoni: “Scendere in campo dopo un anno sarà sicuramente emozionante”

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Scuola di Pallavolo Anderlini
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Di Redazione

Nonostante la giovane età, sabato scenderà in campo nel campionato nazionale di Serie B2 Femminile per il terzo anno consecutivo. Lucrezia Giovagnoni, classe 2002, insieme a Beatrice Balconati avrà il compito di guidare le ragazze della Moma Anderlini in questo nuovo avvio dopo il lungo periodo di stop.

La società ha fatto due chiacchiere con lei, per sapere quali sono le sue sensazioni a pochi giorni dal fischio di inizio della stagione 2020/2021.

Lucrezia, come sarà poter scendere di nuovo in campo dopo così tanti mesi senza partite ufficiali?

Scendere in campo per la prima volta dopo quasi un anno dall’interruzione dei campionati sarà sicuramente emozionante. Ritengo che ogni atleta, di qualsiasi sport, abbia voglia di dimostrare il proprio valore. Certamente affronteremo questa ripresa di gare con molta più consapevolezza, quella che forse non avevamo pienamente realizzato un anno fa, non potendoci mai immaginare che il mondo si sarebbe fermato. Finalmente siamo arrivati al punto di poter continuare a fare quello che ci piace di più, cioè giocare. Spero duri fino alla fine e ne approfitto per fare un grande in bocca al lupo a tutti.”

Gli allenamenti congiunti di queste ultime settimane hanno dato segnali positivi, che obiettivi vi siete date come squadra?

“Io e la mia squadra abbiamo disputato diverse amichevoli in questo periodo per poterci preparare al meglio all’inizio del campionato. Personalmente, al di là dei risultati positivi, sono rimasta soddisfatta del gioco costruito. Queste partite sono state fondamentali per noi. Confrontandoci con altre squadre e non solo con noi stesse abbiamo capito i fondamentali in cui riporre maggior attenzione e quali ci hanno dato più difficoltà. Gli obiettivi che ci siamo poste sin dalla ripresa degli allenamenti sono innanzitutto di vedere una crescita sia in noi e sia nel nostro gioco, ponendo sempre il massimo impegno in ciò che facciamo e, conseguentemente, di riuscire ad ottenere un risultato dignitoso all’interno del campionato.”

Per il criterio di viciniorietà con cui sono stati costruiti questi nuovi “gironcini” vi troverete a giocare quasi solo con squadre della provincia di Modena. Conoscete bene le vostre avversarie? Chi temete di più?

Contro alcune di queste ci giochiamo da diversi anni e possiamo dire di conoscere abbastanza bene il loro gioco, eccetto alcuni inserimenti. Parallelamente ci sono squadre mai incontrate. Credo che il livello del campionato sia mediamente equilibrato e non ci sia una squadra in particolare che prevalga sulle altre. A questo proposito saranno gare dove si vedranno dei bei giochi, essendo quasi tutti derby saranno ancora più “sentite” da parte di entrambe le squadre.”

Il pubblico del Palanderlini nelle ultime stagioni è stato l’ottavo uomo in campo, come sarà giocare a porte chiuse?

Giocare senza pubblico non sarà per niente piacevole, anche perché siamo sempre state abituate ad avere un grande seguito di genitori e amici che tante volte sono stati per davvero l’ottavo uomo in campo. Il loro sostegno e il loro calore ci hanno spesso aiutato a superare situazioni difficili durante le partite. Allo stesso tempo però sono convinta che se questa è l’unica soluzione possibile, valga la pena fare un ulteriore sforzo per riuscire a giocare dopo così tanto tempo.”

Lucrezia e le ragazze della Serie B2 che sabato alle 20.30 affronteranno la formazione della Stadium Mirandola sul parquet del Palanderlini. La gara sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Scuola di Pallavolo Anderlini.

(Fonte: comunicato stampa)

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Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

A2 Femminile

Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

E' stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

Ma non volevo fare il libero... “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

E fuori dal campo?Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

Tre parole per descriverti?Competitiva, determinata e riservata”.

LA SCHEDA
Sophie Blasi
Nata il:16/12/2002
Nazionalità: italiana
Ruolo: libero
Altezza: 177 cm

LA CARRIERA
2019/20 Exacer Montale A2
2020/21 Exacer Montale A2
2021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A2
2022/23 Valsabbina Millenium Brescia A2
2023/24 Volley Hermaea Olbia A2
2024/25 Resinglass Olbia A2

IL PALMARES
2017 - Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana
2018 - Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana
2021/22 - Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia
2023/24 - Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia
2023/24 - Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna
2024/25 - Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia