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foto Gonzato

Modena batte Trento e conquista il Trofeo Città di Schio davanti a 2.500 spettatori

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Il primo mese di preparazione pre-campionato va in archivio con i quattro set giocati nel “1° Trofeo Città di Schio” per l’Itas Trentino maschile. È stata infatti la Valsa Group Modena ad avere la meglio nella partita giocata stasera in un PalaRomare gremito di spettatori (oltre 2.500) entusiasti per l’appuntamento. 

Privi di sei giocatori impegnati con le rispettive nazionali e all’ultimo anche di Magalini (distorsione alla caviglia) e Cavuto (lesione di basso grado agli addominali, accusata venerdì sera in allenamento), i Campioni d’Italia hanno ragionevolmente faticato a tenere il ritmo di un avversario più avanti nella condizione e con un organico più vicino a quello che utilizzerà fra poco meno di un mese, in corrispondenza con l’inizio della SuperLega.

L’allenatore Fabio Soli, alla prima uscita ufficiale sulla panchina gialloblù, ha comunque approfittato dell’occasione per mettere nelle gambe di Rychlicki, Acquarone, Berger, Laurenzano e Pace cento minuti di gioco e per testare la tenuta ad alti livelli di promettenti elementi del vivaio trentino come Bristot, Fedrici e Dell’Osso, tutti schierati nella formazione titolare. Nonostante la sconfitta, le indicazioni sono state comunque positive; quando Modena ha abbassato la guardia, dopo due set in cui il suo trio di palla alta già “titolare” (Sapozhkov, Juantorena, Davyskiba) ha dettato legge, una volitiva Itas Trentino ne ha subito approfittato, riaprendo la partita ai vantaggi nel terzo set. Il quarto parziale invece ha visto di nuovo gli emiliani dettare legge.

A destare le impressioni migliori è stata la diagonale principale: Acquarone ha infatti distribuito il gioco con lucidità ed efficacia nonostante avesse poche uscite sicure e Rychlicki ha dimostrato di saper reggere il peso dell’attacco contro il muro schierato, come dimostrano i suoi 15 punti col 50% a rete. In doppia cifra anche Bristot (11, con tre muri e un ace su Juantorena); bella prestazione per Berger e per la coppia di liberi Laurenzano-Pace, che si sono alternati in campo (primi due set per Gabriele, ultimi due per Domenico).

“Sono soddisfatto per la prestazione della squadra – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine dell’incontro in terra scledense – ; dopo una fase iniziale di difficoltà, siamo riusciti a fare quello che avevo chiesto e che abbiamo provato in questa prima fase della preparazione. In particolare, nella fase di break point ci siamo mossi bene e per questo motivo devo fare i complimenti ai giocatori più giovani, che hanno dimostrato di poter stare a questo livello, soprattutto nella parte centrale del match. Non possiamo essere ancora al massimo della condizione ma chi è sceso in campo ha dato il massimo e per questo motivo sono molto contento”.

Valsa Group Modena-Itas Trentino 3-1
(25-19, 25-18, 24-26, 25-18)
VALSA GROUP: Sighinolfi 3, Boninfante 4, Juantorena 19, Stankovic 9, Sapozhkov 16, Davyskiba 19, Federici (L); Pinali R.. N.e. Pinali G., Gollini, Melato, Bronodolo, Menabue, Malavasi, Sandu. All. Francesco Petrella.
ITAS TRENTINO: Dell’Osso 3, Acquarone 2, Bristot 11, Berger 8, Rychlicki 15, Fedrici 7, Laurenzano (L); Pace, Nelli 4, Bernardis, Sandu, Baumann 1, Pellacani 3. N.e. Magalini e Cavuto. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Zanussi di Treviso e Lot di Santa Lucia di Piave (Venezia).
DURATA SET: 25’, 24’, 27’, 24; tot. 1h e 40’.
NOTE: 2.500 spettatori circa. Valsa Group: 14 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 53% in attacco, 47% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 44% (19%) in ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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