Milano, Jan Kozamernik: “Con Ravenna due punti guadagnati”

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Foto Ufficio Stampa Allianz Milano
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Di Redazione

Quattro vittorie in cinque gare di campionato all’ombra della Madonnina non si vedevamo da tempo. L’Allianz Powervolley Milano trova infatti il quarto successo in campionato che lancia la società del presidente Lucio Fusaro in terza posizione solitaria in classifica (alle spalle di Perugia e Civitanova) a quota 11 punti. Una vittoria sudata e sofferta al tie break quella contro Ravenna ma che ha testimoniato l’animo combattivo del team meneghino. 

Uno dei massimi esempi di questo carisma mai arrendevole è certamente Jan Kozamernik. Il centrale sloveno, al termine del match, è lucido e concreto nell’analizzare la gara durata più di 2 ore e 30 minuti. «Abbiamo sofferto tantissimo, si vedeva che in alcuni momenti non eravamo lì con la testa. È importante però per questa squadra crescere anche da questo punto di vista. Sono stati 5 set molto lunghi, ma l’importante è aver vinto. Sono contento per il risultato».

Perché alla fine, ciò che conta, è il risultato finale e guai a dire a Kozamernik se si può parlare di un punto perso: «Sono certamente due punti guadagnati, non si parla mai di punti persi. Quello che conta è vincere. Non è per niente facile, dopo una partita così, portare a casa il successo».

Una guerra di nervi lunga contro Ravenna, che ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, con Milano che deve però nuovamente rammaricarsi perché, al pari della sfida con Vibo, le occasioni per chiudere la contesa da 3 punti le ha avuto. Come il terzo set, quando 24-22 con due set ball a favore, si è fatto sopraffare da Ravenna che ha chiuso il parziale 24-26.

«Siamo certamente dispiaciuti, non è stato il nostro miglior momento – spiega Kozamernik –. Anche nel secondo set eravamo avanti ed abbiamo perso 30-32. È difficile spiegare questi momenti, non abbiamo sfruttato le nostre occasioni. Dobbiamo essere più tranquilli in queste situazioni».

Una tranquillità da trovare in campo nei momenti caldi del gioco, soprattutto perché domenica 18 ottobre arriva all’Allianz Cloud Verona. «Sarà un’altra partita importante – conclude il centrale sloveno in maglia numero 4 –. Dobbiamo rimettere la testa a posto e stare più tranquille e sperare di fare una bella partita». 

(Fonte: comunicato stampa)

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“No on Carol”: la Savino Del Bene saluta Ana Carolina da Silva

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La Savino Del Bene Volley comunica ufficialmente che Ana Carolina da Silva, per tutti semplicemente Carol, non farà parte del roster per la prossima stagione.

Centrale di altissimo livello internazionale, Carol ha indossato la maglia della Savino Del Bene Volley per due stagioni, il periodo più lungo trascorso in Europa nella sua carriera. Due anni intensi e ricchi di traguardi storici per il club, ai quali ha contribuito da protagonista assoluta.

Nel 2023-2024 ha fatto parte della squadra che ha conquistato la prima Finale Scudetto nella storia del club. Nella stagione 2024-2025 ha partecipato in maniera determinante ad un altro storico traguardo: la Final Four di CEV Champions League, culminata con la partecipazione alla finale della manifestazione.

I numeri raccolti in campo nella stagione 2024-2025 confermano l’impatto della sua presenza:

  • Serie A1: 29 partite, 258 punti, 84 muri vincenti, 23 ace
  • Coppa Italia: 2 partite, 18 punti, 5 muri vincenti, 1 ace
  • CEV Champions League: 8 partite, 72 punti, 25 muri vincenti, 3 ace

Carol ha messo a segno 221 muri vincenti nel corso della sua esperienza con la maglia della Savino Del Bene Volley, un dato che racconta al meglio l’impatto avuto dalla centrale brasiliana in Italia.

Il suo talento, la sua leadership e la sua presenza a rete hanno lasciato un segno profondo nella storia del club, contribuendo a risultati mai raggiunti prima. La società la ringrazia per la professionalità, l’impegno e il contributo determinante offerto in queste due stagioni. Oggi, più che mai, una frase è diventata simbolica e condivisa da tutto il mondo del volley: No on Carol”.