Prestazione solida e convincente quella dell’Allianz Milano che ha fruttato contro la Yuasa Battery Grottazzolina un successo pieno che la porta a quota 10 punti in classifica, uno in meno di Modena e uno in più di Piacenza. A fine gara con coach Piazza, abbiamo analizzato la gara, partendo però da una battuta ‘calcistica’, anche per stemperare un po’ i toni dopo le polemiche di Padova.
A Piazza, infatti, come noto di fede rossonera, abbiamo chiesto simpaticamente come si sia trovato ad allenare una squadra vestita di nerazzurro (era la prima volta quest’anno che Milano indossava la seconda maglia). “Andiamo alla pallavolo, valà – sorride il coach – Andiamo alla pallavolo che è meglio. La maglia nerazzurra di sicuro non l’ho scelta io!“.
Passando allora alla pallavolo, “dico che anche il terzo set l’abbiamo giocato bene. Loro sono rientrati in partita perché noi abbiamo sprecato tre contrattacchi. Alla fine sono stati pesanti perché eravamo 20-15, con qui tre contrattacchi potevamo essere 23-12, e invece no perché questa è la pallavolo. Dopodiché c’è il merito dell’avversario. Quando è andato in battuta Golzadeh ha fatto un filotto importante con battute molto potenti contro chiunque. Quindi è normale aspettarsi delle difficoltà, ma i ragazzi sono poi stati bravi a ritrovarsi e portare a casa il risultato”.
La prossima sfida, trasferta a Cisterna, alzerà sicuramente l’asticella della difficoltà. “Intanto voglio godermi questa. La prossima è Cisterna e sappiamo che in casa è una squadra molto pericolosa. Quindi andiamo là attrezzati. Avremo un trittico, sabato-mercoledì-sabato, poi avremo un giorno di riposo per riprendere un po’ di forze”.
Attenzione ai match-point a Cisterna, diciamo a Piazza, ma lui, signorilmente, non fa accenno agli 11 sprecati da Modena qualche giorno fa e conclude così: “Allora… prima del match-point bisogna arrivarci, bisogna giocare molto bene, che è la cosa più importante. Oggi secondo me un passettino in avanti l’abbiamo fatto. A Cisterna dobbiamo farne un altro”.
Intervista di Giuliano Bindoni
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