Al debutto del nuovo tecnico, le Messinesi conquistano una vittoria storica al “Sanbàpolis”, superando la capolista Itas Trentino (3-1:18-25, 26-24, 25-22, 25-23). Le siciliane rimontano dopo un primo set difficile e, guidate da una straordinaria Giulia Viscioni (MVP del match con 19 punti), ribaltano pronostici e classifica. Decisive le prestazioni di Zojzi e Carcaces, oltre alla solidità a muro di Landucci. Trento si ferma dopo cinque successi consecutivi ma resta in vetta. Messina vola a quota 8 punti e guarda con fiducia al prossimo impegno casalingo contro Casalmaggiore.
Starting players – Coach Beltrami manda in campo Monza al palleggio, Lazda opposto, Cosi e Marconato al centro, Giuliani e Andrich ai laterali, Ristori libero. Risponde Coach Freschi, per il suo esordio da head coach, con la diagonale Tisma-Viscioni, la capitana Carcaces e Zojzi come schiacciatrici, le centrali Landucci e Campagnolo. È Martina Ferrara il libero.
1° set – Il servizio di Giuliani apre il match. Entra subito nel tabellino la capitana messinese. Il pallonetto di Lazda – al termine di un intenso long rally – ristabilisce la parità. Risultano fondamentali per Messina la coppia muratrice composta da Viscioni-Landucci per la conquista del +3 (2-5).
In questo avvio Trentino è molto fallosa in attacco, concedendo varie occasioni alle ospiti. Si risvegliano le trentine per merito di due attacchi vincenti eseguiti in maniera consecutiva da parte di Dominika Giuliani.
Al vantaggio gialloblù, coach Freschi interrompe il gioco (8-7). Ancora essenziale la determinazione di Giuliani per Trentino. Anche gli attacchi di Irbe Lazda risultano ostici per la difesa messinese (12-9). Un’ottima Zojzi carica la propria squadra. Andrich murata nuovamente, questa volta da Landucci (15-13). In questa fase del parziale permane il +2 per le padrone di casa. È il servizio di Andrich a generare caos nella metà campo messinese, non permettendo una costruzione positiva. Tante le free ball regalate a Trentino e Monza fa bene a giocare con Marconato in fast (21-16). Murone di Campagnolo su Lazda e Messina si porta al -4. Si rifà subito l’opposta trentina portando le sue al set-point. L’errore di Zojzi in attacco è l’ennesimo regalo messinese del parziale, giunto adesso al termine.
2° set – Parità in avvio del secondo parziale. Carcaces infastidisce la ricezione trentina. Andrich e Giuliani sempre positive in attacco e sul 7-4 coach Freschi chiama time out. Troppa confusione in ricezione per Messina. Molto efficace – invece – a muro, complice una straordinaria Landucci. Cambio in regia per le ospiti, con Rizzieri al posto di Tisma.
Show di Cosi, tra ace e muri (12-7). Zojzi e Carcaces accorciano le distanze tra le due formazioni e sul -2 messinese coach Beltrami interrompe il gioco. Al rientro in campo, Lazda e Marconato a segno. Torna a farsi sentire Viscioni, sia a muro che in attacco.
Entra Oggioni per far rifiatare la capitana durante il suo turno in seconda linea. Sempre ostico il suo servizio, così come Landucci a muro (16-14). Efficaci le parallele di Andrich – per Trentino – e di Zojzi – per Messina -. Nuova parità grazie al turno in battuta di Aneta Zojzi e – sul +1 messinese – Beltrami chiama time out. Fa bene Monza ad affidarsi molto alla sua schiacciatrice Andrich, sempre efficace. Entra Colombo al posto di Andrich per il servizio gialloblù. Il muro di Monza su Viscioni equilibra il set (22-22). Break importantissimo per le trentine firmato da Giuliani ma non è sufficiente poiché le siciliane recuperano senza molte difficoltà e conquistano il parziale a seguito dell’ennesimo muro di Viscioni, questa volta ai danni di Giuliani.
3° set – L’ace di Giuliani è il primo punto del parziale. Break per Messina messo a segno dalle due centrali. La confermata Rizzieri affida i primi palloni alla propria capitana, la quale si rivela una vera fuoriclasse.
Sull’ace di Carcaces viene chiamato il primo time out della terza frazione di gioco. Troppe incertezze nel campo trentino – tra attacchi sbagliati ed invasioni- e Messina ne approfitta, raddoppiando il vantaggio (3-8). Buono l’ingresso di Colombo al posto di Andrich. La giovane schiacciatrice trentina – classe 2007 – è dotata di buone qualità al servizio che molte volte hanno reso complicata la costruzione siciliana. Tre errori consecutivi messinesi riportano alla pari il punteggio (11-11). Straordinarie Cosi e Marconato al centro. Ancora errori per Messina e Trentino si porta sul +2 (15-13).
Muri da entrambe le parti: Viscioni per Messina, Monza per Trentino. La battuta di Landucci mette in difficolta la ricezione avversaria e Zojzi firma la parità (17-17). Errore di Lazda e nuovo vantaggio messinese. Numerosi sono i long rally nei quali entrambe le formazioni stanno dimostrando un alto livello di gioco. Due errori trentini concedono a Messina attimi più tranquilli nel finale del set (21-23). Un’ incredibile Viscioni trascina Messina alla vittoria del parziale.
4° set – Ottimo inizio per Messina (0-2). Il mani-out di Lazda su Carcaces rianima le padrone di casa. Inizia l’ennesima fase punto a punto in cui entrambe le squadre provano a fuggire, senza però riuscirci.
A rompere il ghiaccio è un errore di Monza e sul +2 messinese arriva il primo time out (4-6). Marconato blocca Zojzi, ma le siciliane sono on fire e si staccano di tre lunghezze dalle avversarie.
L’attacco vincente di Lazda risulta incontenibile per il muro di Zojzi. Messina aspira in difesa tutti gli attacchi trentini, permettendo a Rizzieri una limpida ricostruzione con Campagnolo, favorendo la fuga siciliana (7-11).
La centrale messinese non lascia scampo nemmeno alla ricezione gialloblù. Ma ancora nulla è deciso. Tre errori siciliani portano Trentino al -2 e coach Freschi interrompe la scalata avversaria chiamando time out. Ancora efficaci Andrich e Giuliani da posto 4. Torna Oggioni in rinforzo della seconda linea messinese. Cosi e Lazda portano Trentino in vantaggio.
Zojzi non ci sta e riporta la parità (17-17). Break preziosissimo per le giallorosse. Messina approfitta dei tre errori consecutivi commessi dalle avversarie, portandosi avanti. Lazda e Carcaces grandi protagoniste in questo momento. All’ennesima parità, nuovo time out per Messina (22-22). Cambio per Trentino: entra Colombo, esce Andrich. In un finale combattuto, è Messina a trionfare per merito del muro di Landucci su Giuliani.
Alessandro Beltrami (Itas Trentino): “Messina con il cambio di alzatrice ha trovato un ritmo migliore dopo un primo set nel quale non ha spinto come è solita fare. E’ una sconfitta che fa male, certamente: sappiamo di essere in una situazione di difficoltà ma se in un momento di emergenza riusciamo comunque a giocarcela alla pari contro una squadra forte e con ottime attaccanti come Messina spiace molto non aver conquistato punti. Siamo stati davvero ingenui e se vogliamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso non possiamo permettercelo, avremo dovuto essere più aggressivi e più cinici. Si può non vincere ma si deve sempre provare a vincere: in certi frangenti invece non l’abbiamo fatto e alcune ingenuità banali, che in questo momento non possiamo assolutamente permetterci, ci sono costate a caro prezzo”.
Matteo Freschi (Gruppo Formula 3 Messina): “Prima di tutto devo fare i complimenti alla squadra per l’impegno messo in campo. Ma ancora prima allo staff che l’ha seguita negli ultimi giorni e ci tengo a farli, in particolare, a Fabio Bonafede: ha condotto la società lungo un percorso di alto livello. Arrivo adesso, ereditando il suo lavoro; gli sono molto grato e ancora complimenti per quanto fatto. Riguardo la gara, il concetto era quello di portare entusiasmo e di lavorare bene su quanto c’era da fare in campo durante la partita. Le ragazze ci hanno messo del loro; questo ci servirà come iniezione di fiducia per il futuro”.
ITAS TRENTINO 1
GRUPPO FORMULA 3 MESSINA 3
(25-18, 24-26, 22-25, 23-25)
ITAS TRENTINO: Giuliani 16, Cosi 6, Lazda 20, Andrich 7, Marconato 8, Monza 4, Ristori Tomberli (L), Colombo 2, Guerra, Iob, Zeni, Laporta. All. Beltrami.
GRUPPO FORMULA 3 MESSINA: Zojzi 15, Campagnolo 10, Tisma 1, Carcaces 14, Landucci 7, Viscioni 19, Ferrara (L), Rizzieri 2, Felappi, Colombo, Oggioni, Rastelli. All. Freschi. ARBITRI: Galletti, Lorenzin. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 28′, 28′; Tot: 106′.
MVP: Viscioni.
(Fonte: Akademia Sant’Anna Messina)
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