Megabox Ondulati del Savio a Firenze: “Presto aggiusteremo ciò che non funziona”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto Megabox Volley
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Trasferta difficile per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che domenica 21 novembre alle 17 sarà ospite del Bisonte Firenze. La squadra toscana è al sesto posto in classifica con 12 punti, e vorrà continuare la corsa per mantenersi nella zona play off. Quanto alle “tigri”, ancora prive di Francesca Scola, l’obiettivo è muovere la classifica per rilanciarsi verso zone più tranquille.

La centrale biancoverde Sinead Jack-Kisal racconta così il momento della Megabox: “È normale che una squadra come la nostra, all’inizio, soffra di alcuni alti e bassi. Sono molto fiduciosa che presto riusciremo ad aggiustare quello che ancora non funziona, siamo un bellissimo gruppo e rimanendo unite e compatte usciremo dalla situazione che stiamo vivendo. Amo l’Italia, amo stare qui, con le mie compagne organizziamo un sacco di cose, oltre a lavorare tanto in palestra ogni giorno. Siamo una squadra forte, dobbiamo solo mantenere calma e fiducia in noi stesse“.

L’incontro, diretto dagli arbitri Massimo Rolla e Stefano Caretti, si disputerà al Palazzetto dello Sport di Scandicci e sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball World Tv. L’emittente pesarese Radio Incontro trasmetterà la radiocronaca della partita, curata da Fabrizio Bontà, sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web (www.radioincontro.com), sulla pagina Facebook e sulla App. Tvrs (canale 11 DTT) trasmetterà la differita martedì 23 novembre alle 21.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Carlo Parisi Volley Bergamo 1991

Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

A1 Femminile

Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.