Foto Maurizio Lollini/Wealth Planet Perugia

McKenzie Adams e l’impatto con il Veneto: “Ma quanto Prosecco bevete…”

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Di Redazione

Prosegue la serie delle interviste dedicate da Il Gazzettino Treviso alle giocatrici dell’Imoco Volley Conegliano, a firma di Maria Scarogni. Oggi tocca alla schiacciatrice statunitense McKenzie Adams, che al quotidiano rivela subito uno degli aspetti che l’hanno più colpita al suo arrivo in Veneto: “Quanto Prosecco beviate qui!“.

A parte gli scherzi, per Adams l’approdo nel nostro paese rappresenta la realizzazione di un sogno: “L’obiettivo è sempre stato arrivare qui, quindi esserci davvero, stare in Italia e fare esperienza di nuovi modi di vivere, di una nuova quotidianità, è veramente fantastico. Dall’Imoco mi aspettavo il meglio: si viene a Conegliano per giocare con le migliori e per diventare una di loro, e così è stato“.

Nell’intervista la schiacciatrice racconta molto di se stessa, dagli hobby (“Mi piacciono i videogame, sono una grande fan dei supereroi Marvel e faccio collezione di paperelle di gomma“) ai tatuaggi: “Ne ho uno che recita ‘credi nell’impossibile’, quindi per me è importante il concetto che nulla sia veramente irraggiungibile. Non ha un’origine precisa, ma sono parole a cui tengo molto perché ci sono state tante occasioni in cui le persone mi hanno detto che qualcosa non era possibile, ma sono riuscita a smentirle“.

Una battuta anche sul difficile periodo dell’emergenza sanitaria: “Temo molto di perdere persone a cui tengo e che si torni a un lockdown completo di nuovo, non potendo praticare lo sport che amiamo. Quello che mi manca di più è il senso di libertà“. E cosa si può imparare da tutto questo? “A tenere in maggior considerazione quanto ci circonda e non dare per scontato ciò che abbiamo” conclude Adams.

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