Foto Paola Libralato/Top Volley Cisterna

Matteo Picchio torna a Cantù dopo l’anno di esperienza in Superlega

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Altro ritorno al Pool Libertas Cantù: si tratta del libero Matteo Picchio, che per la seconda volta sarà il vice di Luca Butti. Il giocatore monzese rientra nella compagine canturina dopo un solo anno di assenza, nel quale ha maturato un’importante esperienza in Superlega tra le fila della Top Volley Cisterna.

Il ritorno di Matteo Picchio, come quello degli altri ragazzi – commenta coach Francesco Denoradimostra quanto di buono è stato fatto da questa società, e che convince i giocatori a tornare dopo altre esperienze. Questo può essere solo un valore aggiunto che ci spingerà a far bene. Anche Matteo ha maturato un’importante esperienza in Superlega, che lo ha sicuramente fatto crescere. Sono sicuro che ci darà una grandissima mano nei fondamentali di seconda linea, formando con Butti un’ottima coppia di liberi“.

Sono stato molto contento di ricevere la chiamata di Ambrogio (il presidente Molteni, n.d.r.) – dice il libero brianzolo –, soprattutto perché mi sono sentito voluto e l’ho apprezzato veramente tanto, quindi a lui va il mio ringraziamento. A Cantù mi sono trovato molto bene, e appena ne ho avuto la possibilità sono tornato. La scorsa stagione a Cisterna secondo me è andata bene: in partenza non eravamo tra i favoriti, ma qualche soddisfazione ce la siamo tolta, come la qualificazione ai Play Off Scudetto e la finale dei Play Off 5° Posto, poi persa contro Piacenza. A livello personale mi sento cresciuto, che era il mio obiettivo a inizio anno, e torno più forte di prima“.

Il prossimo campionato – prosegue Picchio – sarà difficile: vedendo gli acquisti che stanno facendo gli altri team, sarà tosta. Ma penso che anche noi abbiamo costruito una bella squadra, molto equilibrata, e potremo sicuramente ritagliarci il nostro spazio, magari anche ai Play Off. Conosco già l’ambiente e ci sono i presupposti per lavorare bene, sia con lo staff che con l’allenatore, con il quale ho già parlato e mi sembra molto competente. A livello personale, mi piacerebbe ritagliarmi i miei spazi: con l’esperienza in SuperLega penso di essere cresciuto, e spero di poter fare ancora meglio in Serie A2“.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI