Massa: in archivio la prima amichevole dell’Acqua FonteViva

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Primi salti e prime situazioni di gioco per Massa.

Tanta fatica che fa tanto bene. Prima uscita stagionale infatti per l’Acqua Fonteviva Massa che affronta la nazionale tunisina in un doppio confronto il cui primo atto è andato in scena questa sera a Fucecchio, sede appunto del ritiro della selezione nordafricana allenata da Antonio Giacobbe.

La prima ha visto la vittoria della squadra tunisina che, più avanti nella preparazione e reduce già da alcune amichevoli con squadre italiane, ha sofferto per tutto il primo set per poi approfittare della ruggine massese ed aggiudicarsi nettamente il secondo parziale. Nuovamente combattuto il terzo, puramente in scarico il quarto. In definitiva un buon test per la Fonteviva per cominciare a conoscersi ed a trovare il ritmo gara.
In sintesi la partita. Masini teneva precauzionalmente a riposo Lucas Ribeiro, acciaccato ad una spalla, e Quarta, sofferente alla schiena, e schierava Leoni e Bolla in diagonale, Nannini e Biglino centrali, De Marchi e Silva di banda e Bortolini libero. Primo set utile per rompere il ghiaccio e molto equilibrato (4-4, 9-9) con la Fonteviva che provava lo strappo sul 13-15 e sul 17-20, grazie ad una buonissima prova di Matteo Bolla ed anche di Giulio Silva, ma la nazionale nordafricana a ribattere colpo su colpo, anche in virtù di una condizione fisica migliore e di un’abitudine alla gara allenata in questa permanenza a Fucecchio. Fonteviva che scappava sul 20-23 e sul 22-24 ma che poi commetteva qualche errore e consentiva il nuovo recupero agli uomini di Antonio Giacobbe. Le due squadre arrivavano ai vantaggi e nessuna delle due mollava fino al 39-37 per la Tunisia.

Massa stanchissima nel secondo parziale e Masini che concedeva campo a Calarco al posto di Silva ed a Zanni in regia al posto di Giacomo Leoni. Inizio set complesso per la Fonteviva (14-6) ma squadra di Masini che provava a non mollare (18-13) ma alla fine si arrendeva alla fatica ed ai muscoli pesanti di questo inizio stagione.

Nel terzo Masini ripresentava Leoni e Silva in campo ricomponendo il sestetto di inizio gara. Parziale nuovamente equilibrato (13-12) e Fonteviva che lottava palla su palla fino al ventesimo punto quando la maggiore freschezza e lucidità della squadra di Giacobbe aveva la meglio. Nel quarto dentro Calarco, poi Briglia e Zanni. Set a quindici chiuso ancora una volta positivamente dalla nazionale nordafricana.

Appuntamento a questa sera per il ritorno a La Spezia.

Tunisia – Acqua Fonteviva Massa: 39-37; 25-14; 25-20; 15-9

Il programma delle amichevoli della Acqua Fonteviva Massa:
7 settembre ore 17.00 – Nazionale Tunisia (Palasport “Gianfranco Mariotti”)
9 settembre ore 18.00 – VBC Bruno Mondovì (Palasport “Gianfranco Mariotti”)
11 settembre ore 17.00 – Lupi Santa Croce (Palasport Giancarlo Parenti)

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

Serie B / C / D

Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo San Giorgio Piacentino nel prossimo campionato di B1, il secondo consecutivo della storia della società giallobiancoblù, ed ottavo per il cinquantunenne allenatore.

In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)