Marcelo Costa rinforza l’organico di Scanzo

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Di Redazione

Il secondo acquisto dello Scanzo 2019/2020 risponde al nome di Marcelo Costa.

Il 36enne schiacciatore italo-brasiliano (193 cm) non ha bisogno di molte presentazioni visto che si tratta di un giocatore estremamente esperto, un lusso per la categoria, che va ad innalzare ulteriormente il livello di un reparto che ha già fatto registrare i rinnovi di Lorenzo Bonetti e Matteo Riva.

Tre promozioni, con Massa, Parella e Cisano dalla B alla A, coronamento di altrettanti percorsi pluriennali vincenti prima dell’ultima stagione in A2 vissuta in maglia Tipiesse, agli ordini di coach Cristian Zanchi.

“Conosco molto bene il tecnico – spiega Costa – lavoriamo insieme da parecchio tempo e lo abbiamo fatto sempre al meglio. Come confermano i risultati. La speranza ora è che il nostro percorso comune porti a nuovi successi con la maglia dello Scanzo.

Credo fermamente in questo bellissimo progetto che mi hanno presentato in termini particolarmente entusiastici il presidente Giancarlo Viti ed il ds Marco Benvenuti. Amo le sfide quando ci sono idee e basi solide su cui costruirle. E’ stato cosi sia a Torino con Parella che a Cisano e infatti sono giunti due passaggi di categoria”.

Quello che attende i giallorossi, naturalmente, sarà un cammino denso d’insidie nonostante la serie B ora sia preceduta dalla A3: “Il campionato – sottolinea – sarà di buonissimo livello anche perché molte avversarie si stanno attrezzando per puntare in alto. In ogni caso mi auguro che sia la volta buona per essere davanti a tutti perché le armi per farlo ci sono tutte”.

Ma il binomio Costa-Scanzo va anche oltre il discorso della prima squadra: “Sono ulteriormente affascinato – continua – dalla possibilità di allenare l’Under 16 insieme al mio grande amico Roberto Corti.

Questa proposta che mi è stata formulata conferma quanto la società punti anche a far crescere in maniera importante anche il proprio settore giovanile. E poi guidare tanti giovani è qualcosa di estremamente gratificante”.

Doppio incarico, doppia responsabilità e doppia possibilità di lavorare al meglio per essere doppiamente vincenti.

(Fonte: comunicato stampa)

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