Di Redazione
Una domenica storica quella vissuta dalla Serie A3 maschile: nel Girone Blu Manuele Lucconi ha firmato una prestazione da record, siglando 48 punti (64% di efficacia) nella partita persa dalla sua Sistemia Aci Castello per 3-2 contro la capolista Omi-Fer Palmi. Il giocatore classe 1999 ha così battuto il primato assoluto di punti messi a segno in una sola gara, stabilito soltanto lo scorso anno da Diego Cantagalli (in Serie A2) con 46 palloni messi a terra.
La superlativa prestazione di Lucconi è arrivata nel corso di una vera e propria battaglia sportiva durata 2 ore e 35 minuti, che ha premiato Palmi dando però ad Aci Castello la consapevolezza di poter lottare alla pari per le prime posizioni. La formazione di Waldo Kantor torna a casa con qualche rimpianto per i set point sciupati nel terzo set, perso 38-36 (i primi due sul 24-22, in totale 15), neutralizzati da un’avversaria che ha risposto colpo su colpo.
La cronaca:
La Sistemia si presenta al gran completo con il sestetto base: lo schiacciatore Zappoli Guarienti è l’ex di turno. Palmi scappa subito via (6-3), ma la Saturnia mette subito le cose in chiaro, riportandosi in parità (6 pari). Lucconi tira out (7-6). Due errori Palmi firmano l’equilibrio (8-8). Rosso e Laganà allungano il passo per i locali. La Sistemia cerca di restare in scia, ma Palmi con Laganà e Gitto piazza il break che vale la vittoria del primo set (25-20).
Alberto Marra inaugura il secondo parziale. Kantor lancia al centro Andriola al posto di Frumuselu. Lucconi piazza il mani e fuori che vale il 5 pari. Cottarelli sforna due perle da suo repertorio (è il regista della Serie A3 con più punti). La Sistemia trova nuova linfa. Il Palmi accusa qualche passaggio a vuoto e il divario è sancito dal 10-7 per i castellesi. La Saturnia è in palla e allunga il passo: cresce in attacco (dal 44 al 52%) e a muro con 4 muri punto. Lucconi e Zappoli scavano alle ali il solco decisivo per il successo del secondo parziale. Smiriglia fa buona guarda al centro (sei muti punti finali). Il 25-20 finale riporta tutto in parità .
Domenico Laganà è scatenato in avvio di terzo parziale, ma la Saturnia è onnipresente, risponde colpo su colpo. Zappoli e Lucconi tengono testa ai calabresi. L’italo-brasiliano mette a terra il 18 pari. Paris porta i padroni di casa avanti di una lunghezza. Lucconi, da posto 4, trova la conclusione vincente (19 pari). Lucconi ancora e Smiriglia (a muro) operano il controsorpasso. Un’invasione a muro locale catapulta la Saturnia sul 24-22. Il Palmi annulla due set ball (sul 24-23 il punto di Zappoli neutralizzato dall’invasione ravvisata al video check). La Saturnia si guadagna un set point dietro l’altro (in totale saranno 15), per poi cedere al terzo tentativo al Palmi con il rocambolesco 38-36.
La Saturnia non molla la presa e vende cara la pelle nel quarto set. Lo schiacciatore Marco Di Franco firma il 6-3. Lucconi scaraventa a terra il punto successivo. La formazione castellese gioca con rabbia e cuore, chiudendo sul 19-25 con Lucconi che è incontenibile.
Il quinto set è un botta e risposta esaltante, di quelli che regalano adrenalina allo stato puro. Al cambio di campo il Palmi è avanti 8-7, ma la Saturnia c’è. Lucconi vive la sua giornata di grazia. L’opposto della Sistemia Saturnia è inarrestabile dalla prima e dalla seconda linea (suo il 10 pari). Palmi però allunga il passo e chiude sul 15-12.
Il presidente della Sistemia Luigi Pulvirenti commenta a fine partita: “Il terzo set è stato uno degli snodi cruciali della partita. Dopo aver sciupato due set ball sul 24-22 e tutto il resto sino al 38-36 per Palmi, la squadra nel quarto ha rimesso in piedi la partita, dimostrando carattere e voglia di fare bene. La sconfitta ci può stare tra due grandissime squadre. Per noi l’importante è avere la consapevolezza di mantenere il livello di gioco con tutte. Il campionato è molto equilibrato, la differenza la faranno i punti che si perdono con le formazioni abbordabili“.
Emozionato Manuele Lucconi per il record italiano: “Non mi aspettavo sinceramente di poter fare così tanti punti in una singola partita. Sono tanto emozionato quanto stanco. Un grazie speciale lo devo a Francesco Cottarelli che ha disputato una partita fenomenale E mi ha sempre servito al meglio. Un grazie anche a Antonio Smiriglia, lui sa il perché“.
OmiFer Palmi-Sistemia Aci Castello 3-2 (25-20, 21-25, 38-36, 19-25, 15-12)
OmiFer Palmi: Paris 1, Rosso 18, Marra 12, Laganà 29, Russo 12, Gitto 13, Di Carlo (L), Fortunato (L), Remo 0, Prespov 2. N.E. Amato, Nicolò, Pizzonia. All. Polimeni.
Sistemia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 15, Smiriglia 11, Lucconi 48, Gradi 3, Frumuselu 6, Maccarrone (L), Zito (L), Andriola 0, Di Franco 2. N.E. Vintaloro, Battaglia. All. Kantor.
Arbitri: Papapietro, Colucci.
Note: Durata set: 25′, 29′, 48′, 30′, 19′; tot: 151′.
(fonte: Comunicato stampa)
