Manon dice di no: “Grazie ma sto bene così”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Manon Flier, l’angelo arancione, non ha alcuna intenzione di tornare a giocare a pallavolo. Eppure ogni estate c’è qualcuno in Turchia, Germania, o Brasile che vorrebbe disperatamente convincerla: perché sicuramente è una delle giocatrici che ha deciso di lasciare il volley al top e troppo presto.

Sono due anni ormai da quando la sua maglia #12 imperversava. Opposto potentissimo ed elegante, Manon Flier ha contribuito in modo decisivo ad alzare il livello della sua nazionale olandese. Quattro titoli e altrettante coppe nazionali in Olanda, una Challenge Cup con Jesi e una Supercoppa italiana con Novara il suo palmares prima del ritiro nel 2017.

Nonostante sia in condizioni fisiche straordinarie, continua ad allenarsi soprattutto facendo molta corsa, Manon non vuole rinunciare alla vita che sta facendo: sta godendosi la  maternità con la splendida figlia che ora ha tre anni e la vita insieme a Reinder Nummerdor, altro giocatore che i fan italiani conoscono molto bene. I due sono una delle coppie sportive più celebri d’Olanda, bellissimi e molto amati. Hanno appena festeggiato cinque anni di matrimonio anche se stanno insieme da quando erano ragazzini, quattordici anni: lei ne aveva solo 21… Vivono nella splendida cittadina di Zwolle e quest’anno Manon ha fatto una divertente esperienza teatrale in Soof The Musical che è stato un grande successo.

Una ulteriore curiosità: Manon lavora con la federazione olandese, è una collega… si occupa di social network e comunicazione curando i profili della nazionale orange e il sito.

(Fonte: Manon Flier Nummerdor Off)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)