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Macerata, Tittarelli: “Faremo la Serie A3, non buttiamo via 36 anni”

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Di Redazione

La prossima stagione sarà piena di incognite, che rende impossibile ogni tipo di pianificazione-

Il vice presidente della Pallavolo Macerata, Gianluca Tittarelli guarda comunque avanti e intervistato da il Corriere Adriatico Macerata fa il punto sul futuro della società marchigiana.

«È ancora prematuro coinvolgere i partner economici, visto che le aziende stanno affrontando adesso la ripartenza dopo il lockdown, ed al momento non siamo nemmeno in grado di definire quale prodotto verrà offerto agli sponsor, a partire dalla presenza del pubblico negli impianti. C’è la consapevolezza di un ridimensionamento a tutti i livelli, che cambierà il volto del nostro sport. Ed è probabile che uno degli effetti che si produrrà sarà il rimescolare le carte nei vari campionati».

La sicurezza di ripresentarsi nella griglia di partenza della serie A3 rappresenta già una bella notizia peri tifosi biancorossi e più in generale per gli appassionati di pallavolo. «Non metteremo nello sgabuzzino 36 anni di storia – precisa Tittarellisebbene per molti sodalizi che vivevano già prima dell’emergenza situazioni di difficoltà, questo Coronavirus sia una ghiotto assist per passare la mano in maniera meno dolorosa. Ma noi abbiamo da sempre i piedi ben saldi a terra: non abbiamo pendenze economiche in sospeso, a parte la questione legata al riconteggio degli emolumenti dei giocatori, ed è per questo che vogliamo assicurare ed assicurarci un futuro in serie A.

Allestiremo una squadra per fare bene, coinvolgendo di più i giovani con qualche figura di riferimento che garantisca esperienza, ed ovviamente puntando a riconfermare staff tecnico e dirigenziale, che rappresentano un prezioso valore aggiunto. Chi arriverà a Macerata avrà sempre la sicurezza di aver scelto una società solida, ma anche la consapevolezza di dover responsabilmente fare assieme a noi dei sacrifici, richiesti da questa situazione delicata».

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