Lunga trasferta ad Aversa per Cantù: “I nervi dovranno essere saldi”

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L’ultima partita del 2023 per il Pool Libertas Cantù coincide con una lunga trasferta: i ragazzi di Francesco Denora Caporusso saranno in scena sabato 30 dicembre 2023 alle ore 17 al PalaJacazzi contro i padroni di casa della WOW Green House Aversa. I campani appartengono al “gruppone” di squadre a quota 16 punti (con Kemas Lamipel Santa Croce, Conad Reggio Emilia e proprio i canturini), quindi si tratta di un vero e proprio scontro diretto per avvicinarsi alla zona Play Off. Il palazzetto della cittadina campana è un vero e proprio fortino: finora è stato espugnato solo da due compagini, Porto Viro e Pineto.

Coach Denora presenta così la sfida: “Siamo determinati e vogliosi di tornare subito in campo dopo una partita combattuta e in cui non siamo riusciti a raccogliere nulla, e non c’è cosa migliore di farlo subito in uno scontro diretto. Troveremo sicuramente un ambiente caldo dal punto di vista del tifo, e questa volta i nervi dovranno essere saldi nei momenti decisivi in cui ci giocheremo i set“.

Ricordiamo ancora la gara di andata – spiega Denora – che si era messa bene per noi con un ottimo primo set che probabilmente ci ha fatto illudere. Dobbiamo cercare di limitare i loro migliori attaccanti, Lyutskanov e Argenta su tutti, e provare a dare fastidio alla loro solida seconda linea, guidata dagli ottimi Rossini e Canuto. La gestione dell’errore potrà risultare decisiva. Con il girone di ritorno inizia anche il countdown per la griglia Play Off: anche se in questo momento siamo fuori, dobbiamo essere ambiziosi e fare di tutto per acchiapparli“.

Quello dell’andata è stato il primo scontro in Serie A2 tra le due squadre e ha visto imporsi Aversa. Nei due roster non figura nessun ex. La gara sarà arbitrata da Marco Turtù di Ascoli Piceno e Mario Grossi di Roma e potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

(fonte: Comunicato stampa)

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“Più di una squadra”: si alza il sipario sulla stagione della Sonepar Padova

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Sarà “più di una squadra” il filo conduttore della stagione 2025-26 di Sonepar Padova nel massimo campionato italiano. Non un semplice slogan, ma un’affermazione identitaria che racconta ciò che Pallavolo Padova rappresenta dentro e fuori dal campo. Un progetto che mette insieme la passione per lo sport, la crescita dei giovani atleti, l’impegno sul territorio e il sostegno di una città intera.

Il claim “più di una squadra” accompagnerà ogni tappa della nuova annata sportiva, a partire dalla campagna abbonamenti 2025_26, che prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno. Abbonarsi non significa soltanto sostenere la prima squadra dagli spalti della Kioene Arena, ma entrare a far parte di un ecosistema fatto di persone, valori e relazioni.

Al centro c'è Sonepar Padova, la prima squadra che rappresenta i colori bianconeri nella massima serie nazionale. Ma la forza del club risiede anche nell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, cuore pulsante del settore giovanile, dove centinaia di ragazzi e ragazze crescono ogni anno sotto la guida di tecnici qualificati. Un vivaio che forma atleti, ma soprattutto persone.

Un ruolo fondamentale è svolto dalla rete di sponsor bianconeri, oltre 110 aziende, capitanate dal main partner Sonepar Italia, che credono nel progetto sportivo e sociale di Pallavolo Padova e lo sostengono attivamente. Si tratta di una forma di partnership solida e duratura, che consente alla società di investire nel futuro e di promuovere iniziative di valore sul territorio. 

Un altro elemento essenziale è rappresentato dalla community dei tifosi. Dai supporter storici ai nuovi appassionati, ogni spettatore è un tassello fondamentale di un mosaico che rende unica l’esperienza Pallavolo Padova. La loro presenza, il loro calore e il loro entusiasmo costituiscono una componente essenziale del percorso della squadra.

Lo sguardo verso il contesto sociale dove si trova inserito il club è un altro pilastro della filosofia patavina. La società è coinvolta in numerose attività che interessano scuole, associazioni e realtà locali. Invitando queste comunità a vivere l’esperienza delle partite dal vivo e affiancandole con attività per i giovani e incontri formativi, Pallavolo Padova intende usare lo sport come strumento di inclusione e coesione. 

In questo quadro si inserisce anche la gestione diretta della Kioene Arena da parte del club bianconero, un presidio sportivo che rappresenta non solo la casa della prima squadra, ma anche un punto di riferimento per lo sport cittadino, regionale e nazionale. Un’arena che ha ospitato negli anni, oltre alle partite di SuperLega, manifestazioni sportive di livello interazione, così come concerti e concorsi pubblici di grande affluenza. 

Altrettanto centrale è il rapporto con la Città di Padova, da sempre uno degli elementi cardine dell’identità del club. La storia di Pallavolo Padova è strettamente intrecciata con quella del suo territorio: ogni progetto, ogni iniziativa, ogni successo sportivo nasce e si sviluppa in un contesto fortemente legato alla città e ai suoi abitanti. Il dialogo costante con le istituzioni locali, le collaborazioni con le scuole e la presenza attiva nei principali eventi cittadini testimoniano un impegno autentico verso la costruzione di una comunità coesa.  

Ogni partita disputata alla Kioene Arena rappresenta molto più di un appuntamento sportivo: è un’occasione per ritrovarsi e rafforzare il senso di appartenenza. È in questo spirito che il club vuole continuare a crescere insieme alla sua città. 

(fonte: Sonepar Padova)