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Lube dominante in Gara 2, Perugia ora ha le spalle al muro

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Di Redazione

La Cucine Lube Civitanova è a un passo dal terzo scudetto consecutivo: dopo aver espugnato il campo della Sir Safety Conad Perugia, la squadra di Blengini si ripete anche in casa con un punteggio ancora più netto e si porta sul 2-0 nella serie decisiva per il tricolore. Si alza il livello rispetto a Gara 1, ma i temi rimangono gli stessi: Perugia aggressiva a muro ma spuntata in attacco e in battuta, Civitanova che si esalta sulle sfuriate di Simon – per l’ennesima volta top scorer dei suoi con 16 punti – e sulle magie di De Cecco.

Questa volta a lanciare i cucinieri ci sono però due fattori in più: un Marlon Yant formato monstre (61% in attacco) che imprime il suo ritmo alla partita, e una battuta che mette nettamente in difficoltà la ricezione perugina, con 7 ace subiti e una positività ferma al 43%, impedendo a Simone Giannelli di variare il suo gioco. Ma alla Sir manca anche quella reazione di carattere che Nikola Grbic aveva chiesto e che è arrivata solo a tratti, malgrado la prova più che positiva di Kamil Rychlicki (17 punti con il 68%). Domenica 8 maggio, al PalaBarton, l’ultima chance della Sir per riaprire la serie e il primo match point per i marchigiani.

I SESTETTI – Entrambe le squadre confermano le formazioni viste all’opera in Gara 1: Civitanova con De Cecco in regia, Zaytsev opposto, Simon e Anzani centrali, Yant e Lucarelli schiacciatori, Balaso libero. Perugia schiera Giannelli in palleggio, Rychlicki opposto, Solé e Ricci al centro, Leon e Anderson di banda e Colaci libero. Spettacolare la cornice, con le tribune dell’Eurosuole Forum strapiene e colorate di rosso: i tifosi di Lube nel Cuore sfoggiano una serie di giganteschi volti divisi a metà tra i personaggi della serie “La casa di carta” e i beniamini di casa.

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1° SET – Parte forte Civitanova con l’ace di Zaytsev (2-0), ma è immediato il pareggio di Leon (2-2). Si lotta punto a punto (4-5) ma a spezzare l’equilibrio in favore degli umbri è il loro fondamentale più in palla, il muro: a segno Giannelli e Anderson per il 6-8. Un erroraccio di Anderson vale però la nuova parità sul 9-9, ed entra in partita anche Simon per il 10-10. Rychlicki sigla un nuovo break con l’ace dell’11-13, Blengini ferma il gioco e proprio Simon risponde alla grande: attacco e servizio vincente (13-13).

Il Video Check nega a Giannelli il possibile 14-16 (è invasione aerea) ed è invece la Lube, dopo l’ingresso di Garcia per Zaytsev, a portarsi sul 18-16 grazie a un altro errore di Anderson e all’attacco vincente di Yant. Dentro allora Ter Horst per Rychlicki, ma è ancora il giovane cubano a firmare il più 3 (19-16) e poi anche il 21-17 con un beffardo pallonetto. Rychlicki rientra e prova a limitare i danni (22-19), ma Lucarelli si procura 4 set point: De Cecco sbaglia la battuta, Plotnytskyi restituisce il favore ed è 25-21.

2° SET – Ivan Zaytsev sale subito in cattedra: attacco vincente (il primo della partita) e due ace di fila per il 4-1. Il muro di Solé impedisce alla Lube di staccarsi (4-3), ma ancora Zaytsev (6-4) e Anzani (8-5) tengono avanti i padroni di casa. Lucarelli sbaglia riportando a contatto gli avversari (9-8) e De Cecco valuta erroneamente fuori il muro di Solé per il 10-10. Inizia così un vero e proprio black out del palleggiatore argentino e di tutta la Lube: altri due muri di Giannelli, poi gli errori di Simon e Zaytsev (propiziati dalla battuta di Rychlicki) che fanno volare Perugia sul 10-14. Simon prova a caricarsi sulle spalle la squadra con due punti consecutivi (12-14); Rychlicki prima e Anderson poi tengono avanti la Sir, ma dal 13-16 Civitanova lima ancora lo svantaggio fino al 15-16 proprio grazie a un ace del cubano.

Grbic chiama time out, ma la rimonta si completa con il muro di Anzani su Rychlicki (17-17), che lascia il posto a Ter Horst. Si torna a lottare punto a punto (18-19), Garcia entra per Zaytsev e con due attacchi consecutivi ribalta il risultato in favore della Lube (22-21). Perfetta parità fino al 23-23, Rychlicki spara out l’attacco e concede la palla del 2-0 alla Lube, annullata però da Anderson. Ai vantaggi Perugia sbaglia due battute regalando altrettanti set point (25-24, 26-25), altri due se li procura Yant, che trasforma il secondo con un ace: 29-27.

3° SET – Deve reagire Perugia e lo fa con attacco e ace di Rychlicki (2-3), ma la Lube risponde colpo su colpo con Anzani (5-5). Anderson spinge al servizio e colpisce in attacco (6-8) per un break molto provvisorio: lo annulla subito Zaytsev con l’ace dell’8-8, seguito dal muro di Yant per il sorpasso. Due errori consecutivi di Rychlicki portano la Lube sul 12-10 e Grbic al time out; al rientro si esalta Lucarelli con due attacchi consecutivi per il 14-11. Solé ha una reazione d’orgoglio, ma non basta: ancora il brasiliano tiene saldamente avanti Civitanova sul 15-12.

Anderson non passa in battuta e anche Leon viene meno in attacco: errore del cubano per il 18-14 e inevitabile stop per una Sir messa alle strette. Dopo la pausa Mengozzi e Rychlicki accorciano le distanze (18-16), ma Simon risponde con due punti consecutivi e arringa il pubblico. Ancora Lucarelli firma il 22-18 e il 23-19, Anzani si procura 4 match point. Mengozzi annulla il primo, suspense sul secondo: l’arbitro Goitre fa ripetere il punto dopo un fallo erroneamente fischiato a Giannelli, Simon sbaglia per il 24-22. Blengini ferma prudentemente il gioco e fa bene, perché al ritorno in campo chiude Yant con il punto del 25-22.

Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 3-0 (25-21, 29-27, 25-22)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Santos De Souza 12, Anzani 7, Zaytsev 6, Yant Herrera 12, Simon 16, Marchisio (L), Balaso (L), Juantorena 0, Kovar 0, Garcia Fernandez 3. N.E. Jeroncic, Diamantini, Sottile. All. Blengini.
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 4, Anderson 10, Ricci 1, Rychlicki 17, Leon Venero 12, Solé 4, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Ter Horst 0, Plotnytskyi 0, Mengozzi 3. N.E. Dardzans, Russo. All. Grbic.
Arbitri: Goitre, Simbari.
Note: Spettatori 3811. Durata set: 29′, 44′, 34′; tot: 107′. Civitanova 12 battute sbagliate, 7 ace, 5 muri vincenti, 59% in attacco, 62% in ricezione (35% perfette). Perugia 17 battute sbagliate, 2 ace, 6 muri, 54% in attacco, 43% in ricezione, 17% perfette).

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