Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle travolge il Fenerbahce e vola ai quarti di finale

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Di Redazione

C’è già una squadra qualificata ai quarti di finale della Champions League maschile: è lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che si conferma imbattibile anche contro il Fenerbahce e diventa irraggiungibile per le altre partecipanti alla Pool A. Combattuta soltanto nel primo set la gara tra i turchi e la squadra di Grbic (25-23, 25-18, 25-18 i parziali), che si appoggia a un Aleksander Sliwka in serata stratosferica: strepitoso 11 su 12 in attacco. E quando lo schiacciatore della nazionale esce dal campo, al suo posto entra Staszewski che realizza subito tre ace, a suggellare lo straordinario momento dello Zaksa.

A loro volta i padroni di casa del PGE Skra Belchatow, con il 3-1 in rimonta ai danni del Lindemans Aalst di Zoppellari (altri 13 punti di Bieniek, con 4 muri vincenti), si assicurano matematicamente il secondo posto indipendentemente dall’esito della sfida di oggi con il Fenerbahce. Sander e compagni dovranno però cercare a ogni costo la vittoria per rientrare tra le tre migliori seconde che si qualificheranno ai play off.

POOL A
Risultati: Fenerbahce HDI Istanbul-Zaksa Kedzierzyn Kozle 0-3 (23-25, 18-25, 18-25); Lindemans Aalst-PGE Skra Belchatow 1-3 (25-17, 20-25, 18-25, 20-25). Classifica: Zaksa 5 vittorie (14 punti), Skra 3 (10), Fenerbahce 2 (5), Aalst 0 (1). Prossimo turno: Fenerbahce-Skra oggi ore 18; Zaksa-Aalst oggi ore 20.30.

(fonte: Cev.eu)

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I campioni d’Europa di Perugia celebrati dalle Istituzioni umbre, Sirci: “Abbiamo mantenuto una promessa”

Champions League

Il trofeo d’Europa arriva in città. Nella mattina di mercoledì 21 maggio i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, accompagnati dall’intero staff tecnico e dirigenziale del club e ovviamente dal Presidente Gino Sirci, sono saliti nel cuore della metropoli per le onorificenze istituzionali.

Prima tappa Palazzo dei Priori, sede del governo del Comune di Perugia. All’interno della sala Rossa il team bianconero è stato ricevuto dall’Assessore allo sport Pierluigi Vossi, che ha evidenziato come l’impresa storica compita dalla squadra conquistando la Champions Legaue in Polonia, dia lustro all’intera città di Perugia: "Quando viviamo in qualità di amministratori certi avvenimenti, siamo orgogliosi! È un momento storico per la nostra città e un ulteriore momento di orgoglio per un’intera comunità sportiva". 

Il Comune di Perugia ha omaggiato il presidente Gino Sirci di una targa con incisa una frase carica di significato: “Con il cuore in campo e la città nel cuore”. L’Assessore Vossi ha poi invitato coach Angelo Lorenzetti a ricevere un altro omaggio da parte del Comune: la spilla raffigurante un grifo, da sempre emblema di Perugia.

Il gruppo ha poi incontrato la Sindaca del capoluogo, Vittoria Ferdinandi e si è spostato in piazza IV Novembre, per le foto istituzionali con uno sfondo d’eccezione: la Fontana Maggiore, simbolo della città. Il Presidente Gino Sirci, con orgoglio ed emozione ha affermato: "Abbiamo mantenuto una promessa che partiva dallo scorso anno, abbiamo portato la nostra Perugia sul tetto d’Europa".

Attraversando corso Vannucci, il gruppo bianconero si è spostato a Palazzo Donini, sede della regione dell’Umbria. Il team è stato ricevuto dalla Presidente, Stefania Proietti che, all’interno del Salone d’Onore, ha tracciato un parallelismo: "Conosco Gino Sirci da tantissimi anni, ed è un grandissimo piacere per me: l’ho ricevuto già tre volte, prima da Sindaco della Città di Assisi, poi da Presidente Provincia e ora da Governatrice della Regione. In questi anni la Sir è cresciuta: dalla serie C, alla B fino ad arrivare ad essere ciò che è ora, un top team che ha fatto un’incredibile scalata, fino al tetto d’Europa!".

Il Presidente Sirci ha ricordato come il salone d’Onore sia un luogo in cui ogni anno la società è ospitata, all’inizio e alla fine della stagione, evidenziando un particolare che ha strappato sorrisi in sala, ma che evidenzia una grande verità: "Ogni anno vengo qui per l’inizio della stagione e ogni fine anno riporto qualcosa!".

Impresa storica, poco considerata dalle prime pagine dei giornali, ma che la Presidente Proietti ha descritto come la “rinascita dell’Umbria” e rivolgendosi al patron bianconero ha aggiunto: "Tu sei d’ispirazione, come imprenditore e come presidente di questa società. E i ragazzi sono fonte di ispirazione perché hanno il 'fuoco dentro': quella fiamma, che è simbolo stesso della Sir, ci fa credere che l’Umbria è grande". 

In chiusura della mattinata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, ha ricordato come lo sport sarà al centro della programmazione per i prossimi 5 anni: "Vogliamo promuovere l’insegnamento che ci state dando. Per noi è un motivo di vanto per tante ragioni diverse avervi qui oggi, e quella che potrebbe racchiuderle tutte è che “il gioco di squadra fa sempre la differenza”, nello sport, nella politica e anche nella vita!".

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)