Foto Trabalza/Trentino Volley

L’Itas Trentino espugna anche Piacenza ed è a un passo dalla finale

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La serie di semifinale dei Play Off Scudetto prosegue ancora nel segno dell’Itas Trentino. Al PalabancaSport la formazione gialloblù si migliora ancora, assicurandosi per 3-1 anche il secondo atto del confronto giocato in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza di fronte ad oltre 3.400 spettatori. Un risultato che porta la squadra di Angelo Lorenzetti con merito sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione a quella che sarebbe la nona Finale Scudetto della sua storia.

Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima già mercoledì 19 aprile a Trento), Kaziyski e compagni hanno messo in campo non solo una pallavolo molto concreta ed efficace ma anche un temperamento e una forza mentale davvero notevoli; in particolare in avvio di partita, con un ottimo lavoro fra muro e difesa, e nella parte centrale del quarto set, quando i gialloblù sono riusciti a rintuzzare il tentativo di riaprire la partita dei padroni di casa dopo la loro vittoria nel terzo parziale.

Sugli scudi la prestazione molto continua di Alessandro Michieletto a rete (15 punti col 46%, un muro e due ace: mvp), ben smarcato dall’ispiratissimo Sbertoli visto oggi in campo (anche tre ace, quattro attacchi vincenti e un muro) e aiutato nel condurre la squadra verso il successo anche da un Laurenzano molto presente in seconda linea e da un Lisinac ancora una volta decisivo al centro con il 64% in primo tempo con due block. Dall’altra parte la chiave della partita è la battuta deficitaria della squadra biancorossa: ben 27 errori in 4 set con soli 2 ace messi a segno, che hanno neutralizzato anche la maggiore efficacia in attacco dei padroni di casa (52% contro il 45%).

Yoandy Leal Gas Sales Bluenergy Piacenza Itas Trentino muro
Foto Trentino Volley

La cronaca:
Nessuna sorpresa negli starting six proposti dai due tecnici: Lorenzetti sceglie di schierare Sbertoli in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Botti risponde con Brizard alzatore, Romanò opposto, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, Scanferla libero.

Sono gli ospiti ad impattare meglio sul match, iniziando a spron battuto con muro e difesa, fondamentali che fruttano subito un doppio vantaggio (4-6), anche grazie all’errore in attacco di Lucarelli e all’appropriato uso gialloblù del video check. In seguito, Trento allunga ancora con Kaziyski ed un altro attacco abbondante di Caneschi (6-10), costringendo Botti ad interrompere il gioco. Le indicazioni del tecnico piacentino non sortiscono effetti, perché l’Itas Trentino continua a viaggiare spedita anche in fase di break point (10-14 e 13-18) grazie ad un super Kaziyski. Nel finale la squadra di Lorenzetti raggiunge anche il più 8 (14-22), prima di chiudere sul 19-25 con due punti in pipe di Michieletto.

Il secondo set parte nel segno dell’equilibrio (3-3 e 7-7), con Piacenza che mette in mostra Lucarelli e non sfrutta un paio di ricostruite che avrebbero potuta proiettarla avanti. Successivamente, Trento scappa via (14-16) grazie all’ace di Podrascanin su Leal e dell’attacco vincente in fase di break di Kaziyski. Botti interrompe il gioco e alla ripresa del gioco deve attendere qualche scambio per avere una risposta positiva dai suoi, che siglano con Leal un parziale di 3-0 sul 16-18, portandosi avanti di uno. Lorenzetti chiama time out e alla ripresa i suoi giocatori gli regalano un parziale di 3-6 che chiude il periodo grazie agli ace di Džavoronok (entrato proprio per il servizio) e di Michieletto e al muro di Podrascanin su Romanò: 22-25 e 0-2.

Nel terzo set la Gas Sales Bluenergy prova a mettere in campo tutto quello che ha e con Simon e Leal si costruisce il più 3 (da 6-6 a 9-6). Trento non si scompone e nel giro di pochi minuti trova la parità a quota 11 con Lisinac, prima di portarsi avanti 12-13. Piacenza replica ancora con Romanò e Lucarelli (18-15) e poi allunga in maniera decisiva sino al più 5 (20-15) per mezzo dei ficcanti servizi del martello brasiliano ex di turno. Lorenzetti inserisce D’Heer, Džavoronok e Nelli, ma non riesce più ad invertire la tendenza. Gli emiliani murano tutto quello che passa al di sopra della rete e chiudono positivamente il loro primo set della serie sul 25-20, riaprendo il match.

Il quarto parziale resta equilibrato sino all’8-8, poi Simon attacca out e Sbertoli realizza l’ace che vale l’8-10. I gialloblù difendono il vantaggio appena ottenuto ed allungano solo a metà set (14-17), sfruttando l’errore a rete di Romanò. Botti interrompe il gioco due volte nel giro di pochi minuti, senza riuscire ad ottenere l’inversione di tendenza auspicata (17-20). Michieletto mura Lucarelli per il 18-22 e lancia il rush finale verso l’1-3, che arriva sul 20-25 (errore in battuta di Brizard).

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3 (19-25, 22-25, 25-20, 20-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza:
 Romanò 19, Leal 12, Caneschi 8, Brizard 4, Lucarelli 11, Simon 10, Scanferla (L); Recine, Gironi, Basic. N.e. Hoffer, Alonso, Cester, De Wejier. All. Massimo Botti.
Itas Trentino:  Michieletto 15, Podrascanin 9, Sbertoli 8, Lavia 4, Lisinac 9, Kaziyski 10, Laurenzano (L); Nelli 2, Džavoronok 1, D’Heer, Cavuto. N.e. Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: 
Zavater di Roma e Cerra di Bologna.
Note: Durata set: 28’,26’, 31’, 25’; tot 1h e 50’. 3.430 spettatori, per un incasso di 56.479 euro. Gas Sales Bluenergy: 10 muri, 2 ace, 27 errori in battuta, 9 errori azione, 52% in attacco, 32% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 45% (20%) in ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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