L’Itas Trentino alla ricerca del secondo opposto per chiudere il mercato

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Di Redazione

Lo aveva dichiarato al termine della Regular Season e lo ha confermato nelle dichiarazioni riportate oggi sul “Corriere del Trentino“. Il GM dell’Itas Trentino, Bruno Da Re, è alla ricerca di un secondo opposto per chiudere poi il mercato della formazione trentina.

Identificato in Klemen Cebulj il futuro terzo schiacciatore e appurato che nella prossima Champions League Trentino volley entrerà in gioco direttamente nella fase a gironi, senza dover affrontare dunque i tre turni preliminari, in via Trener dirigenza e staff sono impegnati a cercare il secondo opposto. «Poi per noi il mercato è praticamente chiuso» azzarda Bruno Da Re.

Il gm smentisce le ipotesi che vedrebbero Trento impegnata ad allungare il roster in vista delle future competizioni, dalla SuperLega alla Champions league passando per un ipotetico ulteriore Mondiale per club. Allo stesso modo nega – come peraltro aveva già fatto – che la società sia interessata al contromano francese di Verona Stephen Boyer. «Non esiste» assicura Da Re. Tattica o verità?

Sull’atleta della Calzedonia si sono susseguite le voci più disparate, dall’attenzione di Civitanova al richiamo della Russia. Senza contare il buyout da pagare per averlo (circa 200.000 euro) e un ingaggio che dovrebbe aggirarsi fra i 220 e i 250.000 euro.

Da Re ammette di aver cercato Mitar Djuric (già a Trento per due stagioni e per i playoff del quarto scudetto vinto a Modena), che dopo l’infortunio patito proprio a Verona, l’operazione e l’ultima stagione divisa fra Paok Salonicco e Poitiers, vorrebbe tornare in Italia, ma il contatto non è andato a buon fine. L’Itas continua dunque a sondare il mercato, probabilmente il secondo opposto sarà straniero (il che, almeno in Italia, costringerebbe Lisinac in panchina) perchè di valide alternative di nazionalità italiana il general manager non ne vede all’orizzonte.

La società non si sente di puntare su un giovanissimo e sta dunque sfogliando la margherita dei nomi stranieri («giocatori che guadagnino uno stipendio adeguato al ruolo di secondo opposto»). Rimane ancora da definire, a ogni modo, la situazione di Gabriele Nelli, ancora alla ricerca di un team di SuperLega dove giocare con regolarità.

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