L’Itas Ceccarelli Martignacco rimonta su Olbia e conquista i tre punti

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Libertas Martignacco
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Davanti a un PalaMartignacco gremito di appassionati, l’Itas Ceccarelli Martignacco ha la meglio in rimonta sul Volley Hermaea Olbia nella penultima giornata della Pool Promozione. Sfugge dunque ancora l’appuntamento con la prima vittoria nella seconda fase alle isolane, nonostante un ottimo primo set. Vani per le ospiti i 17 punti di Miilen e Bulaich, mentre dall’altra parte a fare la differenza è soprattutto l’americana Wiblin (27).

La cronaca:
Coach Marco Gazzotti in avvio schiera Allasia in regia, Capitan Modestino ed Eckl come centrali, Sironi opposta e come schiacciatrici Wiblin, Bole e Cabassa (queste ultime alternandosi da posizione 4 a 1, sfruttando la regola del cambio under.), Tellone libero.

Inizio molto equilibrato nel primo set. Olbia cerca subito l’allungo (5-7, 8-10, 10-12, 12-14), ma sono brave le padrone di casa a respingere indietro le avversarie e non perdere le mani sul manubrio dell’incontro. Prendono coraggio le friulane e con un muro di Capitan Modestino ed una schiacciata di Roxie Wiblin ribaltano le sorti di uno scambio molto combattuto (19-17).

Sul finale l’Itas Ceccarelli arriva al set point con due punti di vantaggio (24-22), le avversarie chiamano time out e con due attacchi da posto quattro riprendono la partita in mano. Martignacco corre ai ripari, chiama time out, ma non riesce a trovare il guizzo e la continuità per chiudere il match (25-25). Ne approfittano le sarde che dopo una serie di scambi alla pari, con due punti di fila ribaltano definitivamente contesa e set (27-29).

Coach Gazzotti attiva le contromisure, nel secondo set Martignacco impone un parziale iniziale di 7-0 che instrada le “ragazzine terribili” verso la vittoria 25-17, uno pari e palla al centro. Il terzo set riporta equilibrio fra le due formazioni. Questa volta sono le friulane che tentano la fuga su Olbia (10-7, 11-8). La salda difesa unita ad un aumento della percentuale di efficacia in attacco per Martignacco costruisce un importante gap fra le formazioni che presenta le friulane al set point con nove punti di distacco (24-15). La schiacciata da posto quattro di Bole mette il sigillo sul terzo set (25-16).

All’alba del quarto set le “ragazzine terribili” entrano in campo con la voglia e determinazione di concludere il match, si costruiscono un buon bottino di tre punti di distacco (15-12) e provano a far sognare il Pala Martignacco. Olbia cambia regia e centrale, rimescolando le carte e cercando nuove soluzioni per contrastare le friulane che continuano però la loro scalata verso la vetta (20-15), salvo un piccolo inceppamento nel meccanismo di attacco delle friulane che vedono accorciare il vantaggio a soli due punti (22-20). L’ace di Bresciani come un fulmine a ciel sereno fa gelare il Pala Martignacco, ma ncora una volta le friulane gettano il cuore oltre l’ostacolo e conquistano set e match (25-23).

Coach Dino Guadalupi commenta così per Olbia: “Dopo aver fatto nostro un discreto primo set, caratterizzato da equilibrio e buon ritmo da entrambe le parti, abbiamo accusato un brutto inizio di secondo parziale, come ci era già successo in passato. Martignacco ha abbassato il rischio ma ha trovato molte più variazioni in attacco. Noi invece non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Siamo stati ‘sporchi’ dal punto di vista tecnico a muro, e di conseguenza anche in difesa. Le avversarie a quel punto hanno avuto vita facile e sono andate via nel punteggio. Verso il finale ci siamo un po’ ripresi, ma ormai le cose si erano messe troppo male.

Nel terzo set abbiamo provato a ricostruire, ma oggettivamente oggi sembrava che molte cose non ci riuscissero. Siamo calati nel livello di battuta e abbiamo fatto fatica nel muro-difesa. Il loro atteggiamento, d’altro canto, è stato caratterizzato da uno spirito molto positivo, mentre noi a quel punto non siamo riusciti a essere altrettanto combattivi. Buona la reazione del quarto set, quando siamo riusciti a trovare i giusti punti di riferimento e anche a qualche variazione. Peccato per il finale, perché per ammissione dell’avversario nel punto decisivo c’è stato un tocco, e non sapremo poi come sarebbe andata nel caso in cui il fischio arbitrale fosse andato in nostro favore“.

Ci dispiace – conclude Guadalupi – perché il risultato poteva essere più aperto. Nel secondo e nel terzo set non siamo riusciti a esprimere un livello sufficiente, né in termini tecnici, né in termini di aggressività. Dall’altra parte Martignacco ha sempre lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, dunque ritengo che il risultato alla fine sia corretto“.

Sponda Martignacco è il presidente, Fulvio Bulfoni a commentare il match: “Giocando in modo così rilassato, ci stanno abituando troppo bene, ci stiamo divertendo.” Continua poi parlando sempre delle ragazze: “Stanno giocando una bella pallavolo. Abbiamo portato a casa tre punti che non hanno un valore di classifica, però la soddisfazione di vederle giocare associate alla crescita esponenziale che hanno avuto da inizio campionato fanno intravedere che sono proprio innamorate della pallavolo.

Itas Ceccarelli Martignacco-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-29, 25-17, 25-16, 25-23)  
Itas Ceccarelli Martignacco:
 Allasia 2, Wiblin 27, Eckl 13, Sironi 12, Bole 12, Modestino 14, Tellone (L), Lazzarin 1, Granieri, Cabassa. Non entrate: Guzin, Zanussi, Merlino. All. Gazzotti.
Volley Hermaea Olbia: Miilen 17, Taje’ 8, Bridi 4, Bulaich Simian 17, Gannar 6, Messaggi 3, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Bresciani 1, Diagne. All. Guadalupi.
Arbitri: Kronaj, Lentini.
Note: Spettatori: 111, Durata set: 31′, 25′, 23′, 29′; Tot: 108′.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

A2 Femminile

Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

E' stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

Ma non volevo fare il libero... “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

E fuori dal campo?Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

Tre parole per descriverti?Competitiva, determinata e riservata”.

LA SCHEDA
Sophie Blasi
Nata il:16/12/2002
Nazionalità: italiana
Ruolo: libero
Altezza: 177 cm

LA CARRIERA
2019/20 Exacer Montale A2
2020/21 Exacer Montale A2
2021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A2
2022/23 Valsabbina Millenium Brescia A2
2023/24 Volley Hermaea Olbia A2
2024/25 Resinglass Olbia A2

IL PALMARES
2017 - Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana
2018 - Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana
2021/22 - Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia
2023/24 - Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia
2023/24 - Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna
2024/25 - Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia