de gennaro wolosz

L’Imoco riparte dai suoi pilastri: le prime conferme sono De Gennaro e Wolosz

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Lega Volley Femminile
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

La Prosecco DOC Imoco Volley apre la stagione 2023/2024 partendo dall’annuncio della conferma delle colonne della squadra, Monica “Moki” De Gennaro e Joanna “Asia” Wolosz, infinite Pantere che inaugureranno rispettivamente l’undicesima e la settima stagione in maglia gialloblù. Sono state loro l’architrave del gioco e dei successi del club in questi anni in cui entrambe con stili diversi sono state “leader con l’esempio”, sia per le giovani che per le compagne esperte, ispirando il “volley prosecco” che ha fatto innamorare tanti tifosi in Italia e all’estero.

La storia continua: qual è la tua emozione quando indossi la maglia dell’Imoco?

Monica: Ormai per me questa maglia è una seconda pelle, non mi riesco neanche ad immaginare in campo con una maglia diversa da quella delle Pantere. E’ un grande orgoglio per me aver fatto parte di tutto il processo di crescita del club, sono arrivata che ero una ragazza giovane, adesso sono maturata e assieme a questa società sono cresciuta tanto in campo e fuori circondata da un ambiente e da persone che non mi hanno fatto mai mancare nulla. Dopo tanti anni questa è casa mia e sono veramente felice di continuare questa avventura con la maglia gialloblù.” 

Joanna: “Sono felicissima di rimanere a Conegliano per la mia settima stagione, è sempre un onore e una gioia vestire questa maglia. La società punta sempre in alto, ogni anno, e a me questo essere sempre ambiziosi piace tantissimo, perciò è stato molto facile anche quest’anno decidere di restare, non ho mai pensato ad altre soluzioni. Questa è casa mia, la Prosecco DOC Imoco è la mia squadra e voglio continuare a scrivere pagine importanti della storia di questo club con le mie compagne.” 

de gennaro wolosz
foto Lega Volley Femminile

Cos’è per te Conegliano, oltre a un posto dove alzare tanti trofei?

Monica: “Ho già detto, qui per me è casa, l’ambiente ideale dove esprimermi e un posto speciale dove sto bene. I tifosi sono fantastici, sentiamo ogni giorno la loro vicinanza, ci coccolano e ci trasmettono empatia, la società è ormai per me una famiglia, e a proposito di famiglia ho anche la fortuna di condividere la mia esperienza qui con Dani. Non potrei volere di più. I trofei? Siamo arrivati a venti, ma state certi che non vogliamo fermarci!”

Joanna: “Un posto dove sto bene, posso dire che è diventata la mia seconda casa, a Conegliano non ho mai avuto problemi e mi sento sempre tranquilla, c’è una società modello che spinge sempre gli obiettivi in alto come piace a me, per avere sempre nuove motivazioni e grandi obiettivi, ogni anno. Cambiano i gruppi di giocatrici, ma non le ambizioni, e questo è uno stimolo sempre grande per ripartire ogni anno con lo stesso entusiasmo e voglia di competere. Tutti vogliono batterci, ma noi vogliamo continuare come abbiamo fatto quest’anno a dimostrarci una squadra top. Questo ci mette pressione, ma è una pressione positiva che ci spinge a dare il massimo ogni giorno per continuare questa bellissima storia. Fuori dal campo qui mi piace la gente, i tifosi, la società, i ragazzi, lo staff, le compagne di squadra che sono diventate amiche vere, è bellissimo fare ancora parte di questa realtà.” 

de gennaro wolosz
foto Gregolin

Un saluto ai tifosi.

Monica: “Purtroppo per qualche mese dovremo stare lontani, ci rivediamo ad ottobre con nuovi obiettivi e nuovi traguardi da raggiungere insieme. La grande forza di questo club sono i tifosi, ci seguono sempre dai primi anni, in casa e in trasferta, e per noi è importantissimo. Gli anni del Covid sono stati duri senza di loro, ma l’ultima finale scudetto è stata fantastica, il Palaverde era emozionante e ho ancora nella testa il frastuono della festa scudetto! Unpo’ di pazienza e ci vediamo presto, è un grande orgoglio per noi Pantere poter contare sui migliori tifosi che ci siano!”

Joanna: “Non ci sono parole per ringraziare i nostri tifosi, sono eccezionali. In questi playoff appena passati poi hanno dato il massimo, sia in trasferta che in casa al Palaverde. Vincere lo scudetto in casa è stato fantastico, mi ha ricordato le emozioni nel mio primo scudetto qui a Conegliano, era tutto strapieno e c’era un calore e una passione pazzesca, è stata una serata indimenticabile, come già tante in passato. Grazie a tutti, ci vediamo dopo gli impegni della nazionale ad ottobre per vivere un’altra magica stagione insieme!”

(fonte: Comunicato stampa Imoco Volley)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Francesco Dutto si “sdoppia” per Savigliano: sarà capitano e direttore sportivo

A3 Maschile

Dalla panchina… al campo! Dopo aver annunciato chi saranno allenatore e secondo per la prossima stagione, il Volley Savigliano ufficializza il primo componente del roster che disputerà il campionato 2025/26 di Serie A3 Credem Banca: si tratta di Francesco Dutto, che sarà ancora una volta capitano e punto di riferimento del gruppo biancoblu.

Classe 1991, “Ciccio” è cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Centrale di ruolo, debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria. Il prossimo, quindi, sarà il settimo anno al PalaSanGiorgio, ma il primo nella doppia veste di giocatore e Direttore sportivo, ruolo che ricopre dallo scorso marzo.

Queste le sue parole: “Per me questa conferma significa tanto. Sono felice, anzi, onorato di poter far parte del gruppo squadra e che il nuovo coach abbia deciso di confermarmi. Cercherò di portare sul campo anche la mia esperienza, dando una mano ai ragazzi più giovani, soprattutto nel mio ruolo. Poter continuare a “menare forte” sul campo è una cosa importante, perché il fuoco dentro c’è ancora, così come la voglia di vincere. Il doppio ruolo da giocatore e Ds? Non porterà grossi cambiamenti in campo. Io credo che il ruolo del capitano debba essere anche quello di tramite tra squadra e società, e io l’ho sempre interpretato in questo modo. Ora, sarà la stessa cosa, anche perché durante la stagione ci sarà sicuramente tanto la parte di giocatore e capitano e indubbiamente meno quella di Ds. La squadra che abbiamo costruito sarà ambiziosa. Sono contento dei nuovi innesti, delle conferme e, soprattutto, del nuovo coach. Si prospetta una bella stagione, anche perché abbiamo tanta voglia di riprendere e di divertirci insieme”.

A “Ciccio” va l’augurio da parte di tutta la società che questa prima annata nel doppio ruolo possa essere indimenticabile per i risultati raggiunti con il club.