L’HRK Motta vince contro Bolzano ed è regina del Girone Bianco

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Ufficio Stampa HRK Motta di Livenza
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Altra vittoria per l’HRK Motta di Livenza contro l’AVS Mosca Bruno Bolzano nell’anticipo della penultima giornata di Serie A3 Credem Banca. Con il trionfo numero 15 di fila per i biancoverdi arriva la vittoria della regular season con una giornata di anticipo e può prepararsi ad affrontare i playoff da prima della classe. Senza se e senza ma il primo set con l’hrk in totale controllo del parziale 10-25. L’avvio della seconda frazione di gioco invece è più combattuto con i padroni di casa che tentano anche l’allungo, non ci stanno i leoni che tornano a fare la voce grossa 16-25. L’ultimo set è la fotocopia del primo, lo chiude poi con il punteggio di 14-25.

Coach Lorizio decide di scendere in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Scaltriti e Pianli in posto 4, Luisetto e Arienti al centro, Battista libero.

Coach Calzoni invece: Maccabruni in regia e Senoner opposto, Polacco e Ostuzzi in banda, Codato e Bressan i centrali, Brillo libero.

Motta può contare da subito su un minibreak di vantaggio 0-2 con Kristian Gamba, Arienti non si fa sorprendere da Maccabruni ed è strappo per i biancoverdi 3-7. Scaltriti ci mette la diagonale vincente e Arienti l’ace 6-11, dopo il time out chiamato dalla panchina casalinga Arienti torna a fare punto dai nove metri 6-14. Luisetto trova il muro del +11 8-19, e poi quello importantissimo che consegna il primo di quindici set ball 9-24, sbaglia la battuta l’AVS e i leoni ottengono il primo set 10-25.

Maccabruni carica i sui con un ace che significa primo vantaggio del match 2-1 ed il muro di Codato per il minbreak 5-3. È out la battuta di Ostuzzi e Motta torna prepotentemente in parità 8-8. Bolzano continua a sbagliare 9-13, Gamba non trova ostacoli in diagonale 11-15. Al + 7 ci pensa capitan Scaltriti con un ace 12-19, Pinali può mettere la firma su 14-21, Bressan sbaglia in attacco e Gamba può portare le squadre al cambio campo 16-25.

Motta con il turbo 3-6, Tonello lavora bene a muro 3-7. Scaltriti vola in difesa e consentendo a Motta 6-10. Gamba trova il suo primo ace della partita 9-15, il corridoio per il set lo apre Maccabruni con una battuta out 13-21. Gasperi attacca in rete e Motta può festeggiare il primato 14-25.

Mosca Bruno Bolzano – HRK Motta di Livenza 0-3 (10-25, 16-25, 14-25)
Mosca Bruno Bolzano
: Maccabruni 3, Polacco 3, Codato 5, Senoner 1, Ostuzzi 8, Bressan 2, Brillo (L), Marotta (L), Gallo 4, Gasperi 2, Grassi 1. N.E. Anastasios, Dalmonte. All. Palano.
HRK Motta di Livenza: Alberini 0, Pinali 14, Arienti 7, Gamba 18, Scaltriti 8, Luisetto 2, Tonello 1, Battista (L), Basso 0. N.E. De Marchi, Saibene, Nardo, Mian. All. Lorizio.
ARBITRI: Serafin, Bassan. NOTE – durata set: 18′, 21′, 20′; tot: 59′.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Il nuovo scoutman di Belluno? È un ex calciatore: Matteo Lunati

A3 Maschile

Una figura poliedrica entra a far parte dello staff legato al Belluno Volley: è quella di Matteo Lunati, pronto a lavorare in sinergia con coach Marzola e gli altri tecnici, in qualità di scoutman. Trentotto anni da compiere il prossimo 2 luglio, è originario di Ferrara e vanta un passato da calciatore in ambito professionistico: basti pensare che in Serie C ha totalizzato più di 60 gettoni di presenza.

COME UN FRATELLO - Laureato in Scienze motorie, è anche professore alle scuole superiori e personal trainer: "A influire sulla mia scelta - spiega - è stata la presenza di coach Marco Marzola, unita alla possibilità di collaborare con uno staff di persone che conosco, a cominciare da Vanini e Masotti, e con le quali abbiamo già ottenuto buoni risultati in passato, mentre la prospettiva di misurarmi in categoria superiore e l’ambizione societaria sono in linea con le mie aspirazioni personali". A proposito di Marzola, Lunati non utilizza troppi giri di parole: "È come un fratello. La nostra amicizia è nata ai tempi dell’università, ancor prima di conoscerci sui campi di volley. Abbiamo un profondo legame umano".

RETTANGOLO VERDE - Dopo un passato sul rettangolo verde, si sta per aprire il capitolo nel segno dei rinoceronti: "Il calcio è stato la mia vita, oltre che un lavoro, fino ai 30 anni. A quel punto, diversi fattori mi hanno portato alla pallavolo: la mia compagna giocava, mio cognato allena. Così, ho iniziato come "preparatore atletico”, da neo laureato. Poi la curiosità e il mio spirito nerd mi hanno fatto evolvere e trasformato in scoutman". 

DATI - Lunati avrà dei compiti ben definiti: "Il mio è considerato il "lavoro sporco" all'interno dello staff. “Manipolo” i dati che i coach analizzeranno e, se richiesto, offro un contributo nell'analisi. Per quanto riguarda la sfera tecnologica, sono un po’ il Mr. Wolf di Pulp Fiction: il personaggio che risolve i problemi. Anche in estate, solitamente, aiuto società e staff nella scelta dei pallavolisti, procurando materiale utile a visionare dei profili in fase di mercato". 

FINALI - L’obiettivo è chiaro: "Provare a giocare il maggior numero possibile di finali - conclude -. Perché qualificarsi per le finali significa aver lavorato bene".

Oltre a dare il benvenuto a Lunati, la società saluta e ringrazia profondamente Francesco Gasperin per la professionalità e la collaborazione dimostrate nelle tre stagioni in cui ha interpretato al meglio il ruolo dello scoutman. 

(fonte: Belluno Volley)