L’Eczacibasi soffre ma vince: Boskovic e compagne passano in Polonia 1-3

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Di Redazione

Martedì 14 marzo sono andate in scena le due partite che hanno dato il via ai quarti della CEV Champions League Volley 2023 Donne. In campo l’Eczacibasi Dynavit ISTANBUL e l’Igor Gorgonzola NOVARA che, entrambe in trasferta, hanno avuto la meglio con un doppio 1-3, rispettivamente su Resovia e su Stoccarda.

In Polonia, in quello che è stato il primo scontro tra le due formazioni, Boskovic e compagne si sono portate a casa un risultato pieno non senza difficoltà con Resovia che ha sfiorato il tie break: 19-25, 25-22, 16-25, 26-28 i parziali della sfida. Cinque i match point annullati alle turche, che poi hanno chiuso la pratica solo al sesto. Il match di ritorno, in programma per il 23 marzo, si giocherà in casa dell’Eczacibasi, a Istanbul.

Potevamo giocare meglio – spiega l’opposta serba Tijana Boskovic, MVP del match con 27 punti -. I nostri avversari sono stati bravi oggi, sapevamo che giocare qui sarebbe stata dura, hanno grandi tifosi che creano un’atmosfera fantastica. La nostra energia era buona; abbiamo perso per un po’ nel secondo set, ma poi ce l’abbiamo fatta. Abbiamo commesso degli errori che non avremmo dovuto fare (parlo di me), ma speriamo che a Istanbul faremo meglio”.

(Fonte: CEV)

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Champions: Zawiercie supera Jastrzębski al tie-break. In finale sfiderà Perugia

Champions League

Semifinale di Champions League infinita alla all’Atlas Arena di Łódź tra Jastrzębski Węgiel e Aluron CMC Warta Zawiercie. Le due formazioni polacche sono state protagoniste di un match combattutissimo e ricco di colpi di scena che ha trovato l'epilogo solo al tie-break. Sotto 2-0 lo Zawiercie si è reso protagonista di una rimonta di carattere, 3-2 (19-25, 18-25, 25-20, 25-19, 22-20) il risultato finale, che gli ha permesso di conquistare la prima storica finale di Champions.

Jastrzębski parte fortissimo: break iniziale di 4-0 firmato da uno scatenato Tomasz Fornal (10 punti nel solo primo set) e attacco al 50 % contro il 38 % di Zawiercie. I vice-campioni d’Europa volano 25-19, poi replicano 25-18 nel secondo parziale approfittando dei tanti errori avversari (14 nei primi due set) e di un attacco di Zawiercie sceso al 33 %.

Con le spalle al muro, Zawiercie alza l’efficienza offensiva al 44 % e trova in Bartosz Kwolek (8 punti nel set) l’uomo della riscossa: 5-1 iniziale e 25-20 che riapre il match. Nel quarto set l’equilibrio è massimo finché, sul servizio di Milosz Zniszczol, arriva un break di 4-0 che ribalta il 12-14 in 16-14: altro 25-19 e si va al tie-break.

Senza Norbert Huber, uscito per un colpo al volto, Jastrzębski resta comunque agganciato: quattro cambi di leadership e due match-point sprecati dai gialloverdi, poi altrettanti annullati dai biancoverdi. Alla fine la ricezione di Jastrzębski cede sotto pressione e Zawiercie chiude 22-20 dopo aver cancellato cinque palle-partita agli avversari.

Zawiercie, imbattuta in questa Champions (9 vittorie su 9), giocherà la prima finale europea della sua storia contro Sir Sicoma Monini Perugia. Per entrambe sarà l’occasione di alzare il trofeo per la prima volta. La partita è in programma domenica, con diretta Sky DAZN alle 20.05, all’Atlas Arena di Łódź.

Jastrzębski Węgiel 2
Aluron CMC Warta Zawiercie 3

(25-19, 25-18, 20-25, 19-25, 20-22)
Jastrzębski: Carle 11, Hubert 6, Toniutti, Fornal 29, Breheme 13, Kaczmarek 11; Popiwczak (L), Zakieta, Vicentin 5, Finoli, Zaleszczyk 1. Ne: Walinski, Juriczyk (L), Kufka. All.: Mendez.
Zawiercie: Russel 4, Zniszczol 7, Tavares Rodriguez 5, Kwolek 24, Bieniek 5, Ensing 9; Perry (L), Nowosielski, Burtryn 13, Laba 10. Ne: Gregorowicz (L), Markiewicz, Nasrimastanabad. All.: Winiarski.
Arbitri: Jan Krticka - Ivaylo Ivanov.
Note – Durata set: 27’, 25’, 27’, 36’, 29’; tot. 144’. Spettatori: 8284. Jastrzębski: a 4, bs 24, mv 13, et 32. Zawiercie: a 5, bs 19, mv 9, et 33.

(fonte: CEV)