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Le statistiche della Vbc contro Monza, Partenio miglior realizzatrice con 23 punti

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Di Redazione

I numeri non aiutano di certo a spiegare la sconfitta, seppure per 3-2, rimediata sabato scorso dalla VBC épiù contro Monza, in diretta su RaiSport. Tutti e tre i set persi dalla VBC sono stati ceduti per due punti e in tutti e tre i casi è stata la battuta a mettere in ginocchio le rosa: nel primo e quarto set due aces della Squarcini, centrale inserito da Gaspari proprio per la sua battuta insidiosa, mentre nel quinto set ci ha pensato Begic a far commettere un doppio errore in rice a Maggipinto, inserita proprio per rafforzare la linea di ricezione. Complessivamente Monza ha totalizzato nei 5 set 102 punti mentre la VBC ne ha fatti 110, ma ugualmente perdendo.

Top scorer della partita è stata Laura Partenio con 23 punti (20 attacchi, 2 muri e 1 ace) che le sono valsi anche il premio MVP messo in palio da Green Label. E pensare che per la banda era partita dalla panchina e solo un piccolo infortunio al tendine d’Achille di Vasileva ha messo in campo Partenio a metà del primo set. Laura ha attaccato con un lusinghiero 41% mentre in ricezione ha contribuito a far discretamente figurare la VBC, sotto le bordate delle forti battitrici monzesi. Buona anche la partita di Rosamaria Montibeller: il martello brasiliano ha totalizzato 21 punti con 21 attacchi, 0 muri e 0 ace. Anche per lei ottima percentuale di attacco con il 43% segnato però da 7 errori, soprattutto nel primo set quando ha avuto tra le mani anche il facile attacco per portare la épiù sul 24-23 e invece la sua palla in parallela è finita fuori di mezzo metro.
Sugli allori va la prestazione di Laura Melandri che sta indubbiamente godendo di un buon momento di forma. A impreziosire la sua prestazione (14 punti totali!) sono i 7 muri messi a segno, di cui alcuni molto importanti per dare la carica all’inizio del terzo set, quando la VBC ha fatto vedere il suo miglior gioco della stagione. La prova di Melandri vede un ottimo 70% in attacco: sulle 10 palle ricevute bel 7 sono finite a terra nel campo avversario e una domanda nasce spontanea: se ricevesse qualche palla in più dal palleggiatore?

Decisamente più in ombra la prova dell’altro centrale, il capitano Federica Stufi. Cinque i punti messi a segno di cui 4 in attacco. Da rivedere e allenare la sua intesa nella fast con Ananda e soprattutto da evitare quando dall’altra parte della rete ci sono centrali fisici come Danesi a cui basta alzare le mani per metterle fuori dalla rete. In ombra anche Bajema che solo 4 giorni prima contro Brescia era stata premiata come MVP per i suoi 22 punti. Con Monza i punti sono stati solo 6 (5 attacchi e 1 muro) e il 25% in attacco non è certo esaltante, così come sono troppi i 5 punti concessi agli avversari in battuta.

Ovazione invece per la prestazione di Imma Sirressi, un vero baluardo che sa infiammare gli entusiasmi del popolo rosa. I numeri in rice, come al solito per lei, non sono esaltanti, ma le sue difese sono davvero eccezionali e i suoi tuffi fanno saltare i tifosi sul divano (non essendo possibile presenziare alla partita al PalaRadi non ci resta che il divano!). Infine, la statistica non è d’aiuto per valutare la prestazione del palleggiatore Marinho ma la sua è stata una partita più che sufficiente, non aiutata da una rice fantastica.

(Fonte: comunicato stampa)

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