Le aspettative e la nuova stagione nelle parole di Luca Pavesi, Presidente del Comitato Territoriale FIPAV Cremona Lodi

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Di Redazione

Una stagione, quella 2017-18, terminata pochi mesi fa sui campi e conclusa dalla cerimonia ufficiale per le premiazioni organizzata dal Comitato Territoriale nella mattinata di domenica 7 ottobre.

Ora a salutare e dare il via ai campionati della stagione 2018-19 (calendari e formule disponibili sul sito del Comitato http://www.cremonalodi.federvolley.it con aggiornamenti di risultati e classifiche sulla piattaforma online all’indirizzo https://fipavonline.it) le parole del Presidente del Comitato Territoriale FIPAV Cremona Lodi Luca Pavesi, che parte da un bilancio del cammino fatto fino ad ora per pensare alla strada da fare.

Partiamo proprio dalle considerazioni sulla scorsa stagione, quindi dalla fine, ovvero?

“Dalla conclusione che sia stata un’annata positiva. Muovendo, però, dalla necessaria osservazione che stiamo affrontando i primi anni della fusione di due ex Comitati Provinciali, di Cremona e di Lodi, con la nuova realtà, quella dell’attuale Comitato Territoriale che, di fatto, è competente per un territorio molto ampio. Con tutte le difficoltà del caso, che riguardano anche le società che oggi si trovano a dover lavorare per gestire attività più distribuite, in un periodo da considerare quale sorta di rodaggio, la prova che ci permetterà come Comitato, tra qualche tempo, di reputarci entrati nel pieno regime dei lavori.

Quello appena concluso è stato, di fatto, il primo anno intero gestito dal nuovo Comitato e, al netto di alcune discrepanze peraltro preventivate, non possiamo che essere soddisfatti, tanto dal punto di vista dell’organizzazione dei campionati, quanto dei risultati ottenuti. Siamo fiduciosi di poter fare ancora meglio, supportati anche dal successo di alcune manifestazioni come l’evento finale del VolleyS3, che ha visto la partecipazione di ben 420 giovani atlete e atleti e il coinvolgimento di tutte le 28 società aderenti al progetto. Un progetto, è bene sottolineare, che ci permette di entrare anche nel mondo della scuola, per questo di grande interesse e orgoglio per il movimento pallavolistico tutto.”

Una festa di fine stagione, di successo, quale auspicio per il nuovo anno del Comitato Territoriale FIPAV Cremona Lodi, che prende il via con quali aspettative e quali impegni da mettere in agenda?

Lo scopo primo è, pur muovendoci dietro le quinte di riuscire, di riuscire a creare occasioni di attività, mantenendo quanto fatto in precedenza con l’obiettivo di incrementare; i risultati sono il frutto del lavoro svolto con criterio e serietà. Quindi, prima di occuparsi del risultato, ci vorremmo preoccupare delle modalità di lavoro e riuscire a stare vicini alle società in questo.”

A questo si aggiungerà anche l’attività di formazione e aggiornamento. Quali nello specifico?

Il Comitato, e nella fattispecie le Commissioni che lavorano all’interno di esso, anche nella prossima stagione si occuperanno dell’area formativa, con l’organizzazione di corsi per arbitri ed allenatori ma anche con occasioni organizzate per incontrare le società e i dirigenti, per dialogare e fornire strumenti anche alle persone che non fanno parte dello staff puramente tecnico ma svolgono ruoli fondamentali in questo sport in evoluzione.

Prendiamo come esempio la novità del progetto VolleyS3 e la necessità di formare gli Smart Coach attraverso appositi corsi, spiegando anche ai dirigenti l’esigenza di avere nel proprio staff persone qualificate per un ruolo tanto specifico quanto importante: stiamo parlando di allenatori della prima fascia d’età, del primo approccio a questo sport.

Già questo basta per comprenderne l’importanza di una figura che forma i ragazzi e le ragazze sia dal punto di vista sportivo che umano. Parlando di formazione, non è banale sottolinearne l’importanza primaria perché essa riguardi ogni settore di questo sport: pensiamo alla promozione nella massima serie dell’arbitro cremonese Paolo Scotti e al fatto che fossero passati 18 anni dall’ultima che riguardava il nostro territorio (proprio quella del Presidente Pavesi N.d.R.).

Una notizia, accolta con grande entusiasmo, che rivela come la direzione intrapresa, se continuata e sostenuta dal lavoro, potrà dare frutti sempre migliori. La Serie A deve essere vista come il primo passo, a cui potrà seguire la crescita e altri traguardi da raggiungere.” Perché, per usare le parole del Presidente Luca Pavesi, quale auspicio per il cammino che aspetta “I risultati migliori dello scorso anno dovranno essere i peggiori che otterremo l’anno prossimo”.

(Fonte: comunicato stampa)

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