Laurent Tillie rivive l’oro olimpico: “È stata una favola”

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Di Redazione

Laurent Tillie sarà di certo un allenatore ricordato a lungo nella nazionale francese. Sia per i lunghi 10 anni trascorsi ad allenare “Les Bleus”, sia e soprattutto per il numero di medaglie conquistate, ultima in ordine cronologico lo storico oro di Tokyo 2020. Ora l’ex giocatore classe 1963 ha lasciato in eredità la panchina a Bernardo Rezende e, in un’intervista a World of Volley, racconta il turbinio di emozioni provate a seguito dell’addio alla nazionale: “È una sensazione forte, una sensazione di piena soddisfazione e gioia, una favola, come la serie Game of Thrones!“.

Sono stati 9 anni di lavoro – continua Tillie – tra ottimi risultati e dure sconfitte, tanti piccoli drammi e commedie nella squadra, giocatori che diventano eroi, infortuni, scelte difficili, eroi che se ne vanno, nuove stelle… e, alla fine, la squadra che taglia il traguardo più bello che possiamo realizzare nello sport: la medaglia d’oro olimpica. È così bello vedere il grande impatto che il nostro sport ha avuto sul pubblico in Francia: 6,7 milioni di spettatori hanno visto la finale contro la Russia in TV“.

Tillie torna poi sulla sua decisione di lasciare la nazionale per passare alla guida dei Panasonic Panthers: “È stato difficile, a causa dell’imminenza di Parigi 2024 e perché abbiamo ottenuto così tanti buoni risultati come squadra“. Nello specifico, spiega l’ex CT, “sono successe due cose: in primo luogo, ho avuto la sensazione che la squadra e i giocatori avessero bisogno di lavorare con qualcuno di diverso per raggiungere il passo successivo, che è vincere più partite e più competizioni fino al 2024, e che si dovesse mantenere la motivazione dei giocatori con un nuovo sistema, nuove abitudini, nuovo modo di parlare e allenare la pallavolo. E, nello stesso momento, ho ricevuto una proposta molto eccitante dai Panasonic Panthers per diventare allenatore. Il Giappone è un paese importante per la pallavolo, per tutte le medaglie che ha vinto“.

Al posto di Tillie ora c’è un altro allenatore di altissimo livello internazionale, per il quale il CT ha soltanto parole di elogio: “Sono orgoglioso che la Federazione francese sia riuscita a ingaggiare Bernardinho. È un’ottima scelta per la squadra e per la pallavolo francese. I giocatori vogliono giocare per lui, faranno un bel viaggio fino alle Olimpiadi di Parigi del 2024“.

(fonte: World of Volley)

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Europeo Small Countries Association: San Marino si conferma campione; Irlanda del Nord battuta 3-0

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Con la vittoria per 3-0 (25-11, 25-12, 25-16) sull'Irlanda del Nord, San Marino festeggia per la seconda volta consecutiva e la quarta della sua storia nell’Europeo Small Countries Association, la squadra di coach Roberto Pascucci è un mix perfetto di giovani rampanti ed esperienza, ingrediente eccellente per un torneo sudato, combattuto e conquistato. 

Cronaca - I Titani partono benissimo nel primo set con l’Irlanda del Nord costretta sempre a inseguire per lunghe distanze, al time-out sul 12-5 riesce a conquistare due punti consecutivi ma è a quel punto che i biancazzurri sono capaci di raccogliere otto punti grazie alle buone mosse in attacco. È di Nicolò Conti l’attacco vincente del set. Nella ripresa San Marino continua sulla buona strada, raccogliendo punti con l’ace di Bernardi, che segnerà anche il punto decisivo per il set, e i muri di Conti e Volpinari insieme a numerosi errori in battuta degli avversari.

Nella terza frazione di gioco il ritmo dei biancazzurri cala leggermente e se la gioca punto su punto con l’Irlanda del Nord, fino al time-out degli avversari quando poi sale in cattedra la formazione biancazzurra che segna gli ultimi decisivi punti e il muro finale per il 25-16 che vale il la medaglia d’oro. Da segnalare sul 24-16 la standing ovation delle due squadre e di tutto il palazzetto per il libero Davide Bacciocchi, alla sua ultima partita in Nazionale. 

Per San Marino la gioia anche di aver conquistato diversi premi individuali. Lorenzo Benvenuti si è aggiudicato l’MVP del torneo, Matteo Bernardi è il miglior centrale, a Marco Rondelli il premio di miglior palleggiatore e Nicolò Conti quello di miglior opposto

Nella partita delle 14:30 la Scozia ha battuto 3-0 l’Irlanda (18-25, 16-25, 29-31), con questa vittoria ha chiuso al secondo posto del torneo. Bronzo per l’Irlanda del Nord e quarto posto per l’Irlanda. 

“Obiettivo raggiunto, è stato un torneo molto intenso e la partita contro la Scozia di sabato ci ha lasciato degli strascichi sulla sfida odierna, dove abbiamo gestito bene i primi due set e nel terzo è arrivata un po’ di stanchezza - ha commentato al termine della sfida Roberto Pascucci -. Rispetto all’anno scorso abbiamo giocato questo Europeo con tre ragazzi giovani, che sono stati coinvolti in prima linea e questo è un grande motivo d’orgoglio per noi che dal vivaio riusciamo a portare in prima squadra tanti giovani, merito che va condiviso con tutti gli allenatori e preparatori atletici che li seguono”. 

Classifica

  1. San Marino (3 vittoria, 0 sconfitte, 9  set vinti, 2 set persi) 9 punti
  2. Scozia (2 vittoria, 1 sconfitte, 8 set vinti, 3 set persi) 7 punti
  3. Irlanda del Nord (1 vittorie, 1 sconfitta, 3 set vinti, 3 set persi) 3 punti
  4. Irlanda (0 vittorie, 3 sconfitta, 0 set vinti, 9 set persi) 0 punti

(fonte: San Marino)