Fonte: Rinascita Lagonegro

Lagonegro-Siena 3-1. Settimo posto in classifica per i lucani

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Dopo la battuta d’arresto di Pineto, serviva una risposta. Netta, concreta, credibile. La Rinascita Volley Lagonegro l’ha trovata sul campo, davanti al proprio pubblico, superando l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena nella decima giornata di serie A2 Credem Banca con una prestazione in costante crescita e costruendo una vittoria tanto meritata quanto significativa, per gioco espresso e personalità mostrata

Starting players – Il tecnico biancorosso si affida al pacchetto ormai consolidato: Sperotto-Cantagalli in diagonale palleggiatore-opposto, Arasomwan e Tognoni al centro, Raffaelli e Armenante in posto quattro, capitan Fortunato libero. Dall’altro lato, Petrella risponde con il danese Hoff in regia, Nelli opposto, Randazzo e Benavidez schiacciatori-ricevitori, Ceban e Bragatto al centro (assente l’altro centrale Compagnoni), Piccinelli a presidiare la seconda linea.

Primo set – La Rinascita parte contratta e timorosa, Siena ne approfitta per andare subito in fuga: due ace di Hoff trascinano i toscani sul 6-11 in pochissimi minuti, Bragatto al centro (11-16, massimo vantaggio) mette in difficoltà la ricezione biancorossa. Kantor non può fare altro che affidarsi alla pausa tecnica per frenare il furore senese. Cantagalli è preciso dai nove metri (14-17), Armenante scalda le mani per il 15-18, Sperotto delizia per il 18-19. Il recupero sembra ormai cosa fatta, ma Nelli, Randazzo e soprattutto Benavidez riportano il parziale sulla via di Siena, sfruttando anche gli errori dei padroni di casa. Sarà proprio l’opposto, con un potente ace, a chiudere la contesa.

Secondo set – A inizio secondo set, un uno-due a firma Nelli-Randazzo, tra i più pericolosi in casa senese, mette ancora a nudo le difficoltà della Rinascita, che non riesce a trovare soluzioni adeguate per uscire dal guscio. Sul punteggio di 3-7 (bel lungolinea di Nelli), e i fantasmi di Pineto sempre più minacciosi, Kantor fa affidamento a tutta la sua esperienza e sagacia tattica per rimettere a posto le cose. La squadra, d’incanto si trasforma. Con tre muri (Raffaelli, Sperotto e Tognoni), la Rinascita trova il primo vantaggio assoluto nella partita (8-7), Armenante conferma il buon momento con una gran pipe (9-8), poi lo stesso schiacciatore di Praia a Mare si ripete per il 15-16. La sfida adesso diventa equilibrata ed estremamente interessante. Si viaggia punto a punto fino alla fase decisiva, dove alcuni errori a servizio di Siena e gli attacchi precisi di Raffaelli e Cantagalli consentono alla Rinascita di pareggiare i conti: 25-23 e 1-1.

Terzo set – Il prepotente rientro nel match dei biancorossi scioglie clamorosamente l’Emma Villas, slegata nel gioco, imprecisa in attacco e fiacca in difesa. La Rinascita, al contrario, è un piacere per gli occhi dei tanti tifosi accorsi al Palasport di Villa d’Agri. Il primo break è a firma Stefano Armenante (ace del 6-4), Raffaelli fa valere tutto il suo talento per il doppio punto consecutivo che vale l’11-7, il compagno di reparto di posto quattro si ripete dal suo mattoncino sfruttando le mani del muro avversario (18-11), Cantagalli (20-11) mette a segno il suo secondo ace personale. Non c’è partita: Raffaelli è imperioso a muro su Bragatto (24-15), poi Tognoni chiude il parziale col suo proverbiale marchio di fabbrica: l’attacco in primo tempo.

Quarto set – È una Rinascita scintillante anche nel quarto e, a conti fatti, definitivo set. Un muro di Sperotto su un Benavidez in evidente calo di rendimento aiuta i suoi a issarsi in poche battute sull’8-4, Tognoni lo imita (10-4) per bloccare una pericolosa pipe di Randazzo, ancora il palleggiatore veneto ferma un tentativo di attacco di Matteini, schiacciatore neoentrato al posto del collega di reparto argentino. Lagonegro gioca sul velluto per il resto del parziale: Raffaelli dispensa eleganza nel pallonetto che vale il 17-10, Armenante e Cantagalli lanciano la fuga decisiva (20-12), Tognoni al centro (24-16) piazza il primo degli innumerevoli match point, poi conquistato da Cantagalli (25-17) con un mani out.

Rinascita Lagonegro 3
Emma Villas Codyeco Lupi Siena
(20-25, 25-23, 25-16, 25-17)
RINASCITA LAGONEGRO: Fortunato (L), Arasomwan 0, Esposito 0, Raffaelli 17, Pegoraro 2, Cantagalli 20, Tognoni 5, Armenante 13, Sperotto 5, De Angelis (L). Non entrati: Andonovic, Mastracci, Sanchi
EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: Piccinelli (L), Rocca 3, Mastrangelo 0, Hoff 4, Matteini 1, Bragatto 13, Bini (L), Nelli 12, Randazzo 20, Ceban 6, Benavidez 10. Non entrati: Baldin

(Fonte: Rinascita Lagonegro)

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