Lagonegro: la Geosat esce sconfitta al tie break

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Di Redazione

Termina al tie break in favore della Caloni Agnelli Bergamo la partita contro la Geosat Lagonegro; quest’ultimi hanno dimostrato in alcuni frangenti un livello di gioco altissimo, mettendo in serie difficoltà la squadra lombarda.

Falabella sceglie di schierare Kindgard in regia, Boscaini e Holt in banda, Amouah opposto, Fabi e Copelli al centro e Fortunato Libero.

Dall’altra parte della rete , tranne Pierotti a causa di una contrattura alla spalla, c’è la solita fomazione bergamasca con Jovanovic in regia e Hoogerndoorn opposto, Valsecchi Dolfo e Valsecchi e Cargioli  centrali innocenti libero.

Inizia con il giusto approccio la formazione lagonegrese che si porta sul 11-6 con il fondamentale del muro che è insormontabile. L’attacco tocca percentuali del 42% e la ricezione è più del 50% con i ricettori che non fanno cadere facilmente palle a terra. Sul 17-8 mister Graziosi sceglie di far entrare Longo al posto di Jovanovic ma il vantaggio aumenta sempre di più a favore di lucani :si va vedere anche capitan Giosa che sigla il 20-11 e mister Graziosi sceglie di chiamare il tempo.  I biancorossi per la prima volta in divisa nera, prendono il treno  giusto e sembra inizialmente che non li fermi più nessuno. Chiudono il primo parziale e lasciano i bergamaschi con 10 punti di scarto.

 

Nel secondo parte meglio Bergamo e si porta a +3. Falabella è costretto a fermare il tempo. Al rientro sul rettangolo di gioco sono sempre gli ospiti ad incrementare il vantaggio (1-5). I biancorossi si rimettono in carreggiata con Boscaini all’attacco,  lo scarto si riduce a uno (5-6). Con Amouah al servizio Fabi alza il suo muro è parità sull’ottavo punto. Copelli sigla la seconda parità del match sull’undicesimo. Nelle fasi centrali, è sempre il muro lagonegrese a dare i suoi frutti, arriva il primo vantaggio proprio con due muri consecutivi di Fabi(17-15). Coach Falabella sul (17-18) chiama i suoi a rinfrescarsi le idee. Fabi e Kindgard al rientro in campo non lo deludono e alzano la serranda. Si va avanti punto a punto. Sul (20-21)doppia sostituzione tra le file biancorosse Holt per De Paola e Boscaini scambia con Maiorana. Il pubblico del PalAlberti fa sentire il suo calore.

Nelle battute finali sale la tensione per la Geosat-Geovertical,  un video check decreta (20-22) per Bergamo successivamente  un cartellino rosso porta il (21-23 sempre per i lombardi . Un secondo video check chiamato da coach Graziosi, assegna il punto e il set alla Caloni.

Si riparte per il terzo set la Geosat-Geovertical  con un energico + 4 (5-1). La Caloni costretta a rincorrere è messa alle strette dai biancorossi. Graziosi sul (9-3) ferma il tempo. Gli uomini di Falabella continuano a macinare punti (14-5) sono inattaccabili in tutti i punti del campo e non lasciano passare niente agli avversari. La carovana biancorossa va avanti con il suo gioco (18-9), i bergamaschi recuperano qualche punto nella fase centrale (20-15). Falabella chiama il tempo, lo segue Graziosi  quando il tabellone registra (23-19). Esce Copelli per Leone.  Il muro lucano continua ad essere decisivo per la Geosat-Geovertical che con tre dei suoi uomini sotto rete le permette la conquista del terzo parziale.

Inizia Fabi in battuta nel quarto, è in equilibrio 3 a 3, poi è Bergamo a scappare a + 3, entra capitan Giosa per Copelli, la squadra lucana non è continua e nel quarto lascia troppi spazi a suoi avversari, si è spento qualcosa gli ospiti sono avanti (4-12). Falabella mescola le sue pedine con una doppia sostituzione entrano Maiorana e Leone, ma il gioco non cambia di molto sono ora i bergamaschi a +10 (8-18). Rientrano Amouah e Kindgard, errori in battuta di Fabi e Boscaini la Caloni continua a scappare di mano ai biancorossi (11-21). È facile chiudere i conti con uno svantaggio smisurato. È parità sui parziali. Ci vorrà un tie break decisivo.

Con Cargioli al servizio Bergamo va in vantaggio + 5. Sul (0-6) esce Kindgard entra Leone.  È sempre il centrale della Caloni che fa registrare 8 lunghezze di vantaggio. Si è spento qualcosa nel gioco lucano, i ragazzi di Falabella sembrano smarrirsi. Nel entra nessun attacco nel campo avversario (3- 13). Il muro si gretola e  la Caloni conquista i due punti in terra ospite.

“C’è da salvare una grande prestazione  – dichiara mister Falabella- purtroppo negli occhi restano gli ultimi due set che sono stati giocati veramente molto male da parte nostra, con una grande pallavolo nel primo nel secondo e soprattutto nel terzo, giocato benissimo. I meccanismi funzionavano tutti dopo abbiamo cominciato a soffrire molto in ricezione e non siamo più riusciti ad andare a terra e in attacco come abbiamo fatto nei set precedenti”.

(Fonte: comunicato stampa)

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