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La VNL inizia in salita: Italia a bocca asciutta contro la Turchia

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Di Redazione

Comincia in salita il cammino dell’Italia nella VNL femminile: all’esordio nella tappa di Ankara le azzurre, in formazione largamente rimaneggiata, subiscono un secco 0-3 dalle padrone di casa della Turchia, trascinate dal tifo infernale di oltre 12mila spettatori.

La squadra di Giovanni Guidetti è padrona del campo nei primi due set, prima di tutto grazie a un servizio che mette in seria difficoltà le avversarie, mentre nel terzo si assiste alla reazione delle italiane, che pagano però i troppi errori e l’inconsistenza in attacco e battuta. Note positive per la formazione di Mazzanti il muro (6 punti di squadra) e la difesa; top scorer Sylvia Nwakalor con 15 punti, ma anche 8 errori, mentre la più efficace è Elena Perinelli. Dall’altra parte brillano Hande Baladin (16 punti con 3 ace) e le centrali Erdem e Gunes, entrambe in doppia cifra.

Le azzurre torneranno in campo giovedì 2 giugno alle 18 italiane contro il Belgio.

I SESTETTI – La prima formazione ufficiale della stagione per le azzurre prevede Malinov in palleggio, Nwakalor opposta, Bonifacio e Chirichella centrali, Degradi e Perinelli schiacciatrici e De Gennaro libero. La Turchia risponde con la diagonale titolare Ozbay-Karakurt, Erdem e Gunes centrali, Saliha Sahin e Baladin in posto 4, Akoz libero.

1° SET – Pubblico subito caldissimo ad Ankara, con pioggia di fischi sulle battute azzurre; calda è anche la mano di Bonifacio, a segno due volte per il 3-3. La ricezione dell’Italia però fatica parecchio, e sul servizio di Erdem arriva il break firmato da Baladin (4-7). L’errore di Chirichella vale l’allungo del 5-9, poi anche Nwakalor sbaglia due volte per il 7-12. La Turchia accelera, Baladin firma il 10-16 e dopo il time out chiamato da Mazzanti è Gunes a firmare il più 7. Entrano Bosio e Enweonwu, ma Gunes mura l’opposta per il massimo vantaggio (12-20). Degradi prova a ridurre lo svantaggio (16-22), Erdem però si procura 6 set point; l’Italia ne annulla 2, con il brivido per un punto fatto ripetere su una scivolata di Perinelli, ma alla fine chiude Baladin per il 20-25.

2° SET – Nessun cambio nei due sestetti, ed è di nuovo la Turchia a scappare: il nastro aiuta Baladin per l’ace dell’1-3, mentre è tutto farina del suo sacco quello dell’1-5. Erdem mura Degradi per il 2-7, costringendo Mazzanti al time out, e poi si ripete su Nwakalor (3-9). L’Italia non molla e con Nwakalor e Chirichella risale fino al 7-10, ma un altro muro, stavolta di Baladin, interrompe la rimonta. La Turchia allunga nuovamente con attacco e muro di Karakurt, e un altro errore di Nwakalor aggrava la situazione (10-16). Si arriva all’11-18 su un’invasione azzurra, ma da qui Malinov e compagne firmano un parziale di 4-0 sigillato dal muro a uno di Chirichella su Karakurt (15-18). Perinelli risponde colpo su colpo alle avversarie (17-20), che però allungano nuovamente con Karakurt (17-22). Ancora l’opposta di Novara guadagna 5 set point ed Erdem chiude al primo tentativo: 19-25.

3° SET – Si comincia nel segno di Chirichella, che trova subito un attacco e un ace per il 2-1. Dopo un acceso punto a punto, l’Italia guadagna il primo break della partita con Perinelli, che firma il 7-5; le turche sbagliano troppo in battuta e non riescono a recuperare (9-7), anzi subiscono il muro di Bonifacio per l’11-8. Dal 13-10, però, sul servizio di Erdem (un ace) la Turchia recupera fino al pareggio e poi al sorpasso, firmato da Gunes sul 13-14. Mazzanti ferma il gioco, ma al rientro arriva anche il 13-15 di Karakurt. Nwakalor a muro interrompe un parziale di 0-5; la squadra di Guidetti riesce comunque ad allungare con l’ace di Baladin (15-18) ma è ancora il muro, stavolta di Bonifacio, a tenere in scia le azzurre (17-18). Karakurt conserva il vantaggio (18-20) e chiude uno scambio straordinario con l’attacco del 19-22. Il muro di Erdem su Nwakalor e l’attacco di Baladin (con tocco “pizzicato” dal Video Check) portano direttamente al match point, e l’errore di Bonifacio chiude subito la gara (19-25).

Turchia-Italia 3-0 (25-20, 25-19, 25-19)
Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay 1, Akbay ne, Sahin S. 8, Baladin 16, Ismailoglu ne, Aykaç (L) ne, Erdem 10, Caliskan ne, Gunes 10, Kapucu ne, Aydin ne, Karakurt 15. All. Guidetti.
Italia: Lubian, Bosio, Gennari ne, Bonifacio 5, Malinov 3, De Gennaro (L), Fersino (L), Chirichella 3, Nwakalor 15, D’Odorico ne, Degradi 6, Enweonwu 1, Perinelli 11, Mazzaro. All. Mazzanti.
Arbitri: Collados (Francia) e Sokol (Polonia).
Note: Spettatori 12.000. Durata set: 29′, 29′, 30′. Turchia: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, muri 9, errori 15. Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, muri 6, errori 15.

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