Foto Imoco Volley

La UYBA impegna l’Imoco, ma il risultato non cambia: 3-0 per le Pantere

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Cambia l’andamento della partita, non il risultato finale. Come nella finale di Supercoppa, anche in campionato l’Imoco Volley Conegliano rifila un 3-0 alla Unet E-Work Busto Arsizio sbancando la E-Work Arena (inaugurata proprio oggi), anche se la formazione di Santarelli non è brillante e le padrone di casa riescono più volte a metterla in difficoltà. Alla fine gli attacchi di una super Paola Egonu, autrice di 25 punti di cui 11 nel solo terzo set, decidono la sfida.

La cronaca:
Dopo il successo nella prima giornata al Palaverde con Casalmaggiore, coach Santarelli conferma alla E-Work Arena il sestetto con Wolosz-Egonu, Fahr-De Kruijf, Adams-Sylla, libero De Gennaro. Risponde coach Fenoglio con Bonelli-Mingardi, Stevanovic-Olivotto, Gennari-Gray, libero Leonardi.

Partenza con errore in attacco per le gialloblù, il primo punto è delle bustocche, ma Adams si riscatta subito e pareggia. L’inizio del parziale è equilibrato, Mingardi ed Egonu si scambiano colpi vincenti (4-4). Il primo break è di Conegliano con le battute velenose di Robin De Kruijf e i punti di Miriam Sylla prima in attacco, poi a muro (5-7). Mingardi e Stevanovic tengono vicina la squadra di casa (8-9), ma la coppia Wolosz-De Kruijf tiene avanti l’Imoco. L’Unet tiene sulla corda le Pantere che devono giocare al massimo per incrementare il vantaggio: Sylla difende bene, Fahr mura per la seconda volta e Conegliano sale a +3 (12-15).

La “millennial” toscana piazza anche l’ace del 13-17 e Busto chiede time out. Paola Egonu comincia a martellare sugli assist al bacio di capitan Wolosz (ex di turno), ma Busto combatte su ogni pallone e torna sotto (19-19). Sylla dà ossigeno alle Pantere con la bomba del +2. Giulia Gennari e Lara Caravello fanno bene nei loro ingressi in seconda linea, le battute della romana creano scompiglio e ancora Sylla (7 punti nel set) ne approfitta per il 19-22. Lo sprint premia le gialloblù, Egonu va a segno (7 punti anche per lei), Fahr mura ancora e spara la veloce per il 21-25 che chiude il set.

Molto equilibrato l’avvio del secondo parziale (7-7), Bonelli e compagne tengono il ritmo delle Pantere, Mingardi mura il vantaggio (9-8), poi la imita Stevanovic per il +2. Sarah Fahr continua a fare la parte del leone a rete e riduce il gap, ma la canadese Gray tiene avanti le padrone di casa. La gara si fa molto combattuta, la Unet tiene il minibreak (13-11), ma Conegliano pareggia subito. Qualche errore delle Pantere tiene agganciata Busto, poi Wolosz mura, una Sylla scintillante in tutti i fondamentali colpisce ancora e c’è il sorpasso sul 15-16.

Ancora Miriam piazza il 16-18, time out di coach Fenoglio che non vuole vedere scappare via le venete. Mingardi risponde di forza, ma la replica è della “solita” Egonu (17-19). Ora le Pantere fanno sul serio, con le difese di De Gennaro e un gioco che torna spumeggiante Conegliano allunga ancora 18-23, poi chiude (20-25) con Fahr (5 punti, 11 in totale con 3 muri) ed Egonu (6) trascinatrici di una squadra che quando alza il ritmo diventa imprendibile.

Nel terzo set la squadra lombarda inizia bene, 2-0, ma torna a farsi vedere McKenzie Adams e il team gialloblù pareggia in un battibaleno. Sale in cattedra ancora Miriam Sylla (13 punti, 2 muri alla fine), suo il pallonetto del 3-5 e Conegliano rimette la testa avanti. Qualche imperfezione nel gioco delle ospiti favorisce il rientro di Busto che con un break di 5-0 approfitta bene e sorpassa. L’ace di Alessia Gennari per il 5-8 costringe coach Santarelli al time out per ovviare a una serie di sbavature delle sue ragazze. 

L’Unet E-Work non ci sta e continua a tenersi avanti (11-8), ma l’Imoco resta viva con il muro di Adams (12-11), poi Fahr (11 punti  con il 58%) pareggia e con una splendida diagonale Paola Egonu sorpassa. Ora la bomber azzurra alza il volume delle sue conclusioni e Conegliano vola via (12-14), time out di Busto. Ma l’Imoco ora è concentratissima, murone di De Kruijf per il +3 (13-16). Asia Wolosz si affida alla classe di Egonu per replicare ai tentativi di Mingardi che con coraggio tiene a galla l’Unet (16-18), ma la fuoriclasse di Cittadella strappa applausi anche ai tifosi della E-Work Arena. 

Gray si esalta e fa sentire tutta la sua grinta (19-20), ma c’è Egonu, implacabile (19-21).  Entra Piccininie la sua battuta fa danni, ne approfitta Busto che pareggia, ma risponde ancora Egonu (21-22). Il testa a testa finale è intensissimo, Mingardi indovina il +1 (23-22), pareggia la “solita” Egonu (11 punti nel set con il 61%, 24 in totale!) che poi spara a terra il 23-24 dopo una bella difesa di De Gennaro e Caravello. Gennari sbaglia l’ultimo attacco e l’Imoco si aggiudica 23-25 un set complicato ed incamera meritatamente la seconda vittoria da tre punti della stagione.

Daniele Santarelli: “Sono contento per i tre punti, ma non tantissimo per la prestazione. Avevo detto alle ragazze che sarebbe stata una gara diversa dalla Supercoppa; c’erano altre motivazioni, ma questo non doveva farci abbassare la guardia. Siamo state troppo fallose, il 3-0 è un po’ ingannevole perché abbiamo sbagliato molto più delle avversarie. Possiamo fare molto di più, ne siamo consapevoli e mi sono arrabbiato anche per questo“.

Miriam Sylla: “Non è stata una bella partita, potevamo fare molto meglio. Torniamo a casa con i tre punti, ma non totalmente soddisfatte, perché bisogna lavorare ancora tanto e ritrovare la forma fisica“.

Marco Fenoglio: “La partita rispetto a Vicenza è stata parecchio più equilibrata, e onestamente si sarebbe pure potuto vincere il terzo set. Abbiamo giocato abbastanza bene, sono soddisfatto, però quando arrivano i momenti importanti la palla va dietro e il loro opposto è infermabile, né murabile, né difendibile. Egonu ha fatto la differenza, l’Imoco è fortissima, ma lo sapevamo. Mi dispiace per l’ultima palla sul 23-24 del terzo set: avevamo preparato lo scambio nel time-out ma le cose non sono andate come avevamo pensato. Peccato, potevamo portarle un po’ più avanti. Loro ti danno solo una chance: se non la sfrutti ti puniscono immediatamente e così è stato. Domenica prossima dovremo avere la squadra al completo, con Poulter e con Gray che prosegue il suo cammino di miglioramento: già oggi ha fatto una buona partita rispetto a settimana scorsa“. 

Unet E-Work Busto Arsizio-Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)
Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter ne, Olivotto 5, Gennari 6, Bonelli, Gray 7, Leonardi (L), Mingardi 15, Piccinini, Cucco ne, Stevanovic 9, Escamilla ne, Bulovic ne, Herrera Blanco. All. Fenoglio, 2° Marco Musso.
Imoco: Caravello, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 8, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 7, Gennari, Wolosz 1, Sylla 12, Egonu 25, Fahr 10. All. Santarelli, 2° Lionetti.
Arbitri: Pozzato e Spinnicchia.
Note: Spettatori 430, incasso 4352 euro. Durata set: 24′,25′, 30′. Muri: Imoco 8, Busto 3. Ace: Imoco 2, Busto 4. Errori battuta: Imoco 10, Busto 5.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI