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La Unet E-Work dà spettacolo: 3-1 da brividi sull’Eczacibasi

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Di Eugenio Peralta

Brividi ed emozioni alla E-Work Arena: la Unet E-Work Busto Arsizio doma l’Eczacibasi VitrA Istanbul nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League, sfoderando una grande prova di carattere e tenendo i nervi saldi fino all’ultimo. Vittoria importantissima e ancora più importante aver chiuso la gara sul 3-1, annullando due chance per portare l’incontro al tie break: certo, l’Eczacibasi arrivato in Italia era ridotto ai minimi termini (fuori in 4, tra cui Ogbogu e Thompson), ma la squadra di Marco Musso ha il merito di averne approfittato nel migliore dei modi e ora può giocarsi le sue carte in vista della sfida di ritorno in programma giovedì 4 marzo a Istanbul.

Quella di Busto Arsizio è una partita “pazza”, che vive di break improvvisi e travolgenti: clamoroso l’andamento del quarto set, in cui le farfalle passano dal 3-8 al 16-9 e poi si fanno di nuovo scavalcare sul 18-19. Brave le bustocche a dominare il primo e il terzo parziale, ma anche a non farsi intimidire dopo la veemente reazione dell’Eczacibasi nel secondo (15-25). Le giocatrici di casa riescono anche a reinventarsi in corsa: Alessia Gennari (7 errori in attacco) e Alexa Gray (5) non sono certo nella miglior serata, ma al momento buono giocano con intelligenza sulle mani del muro, e Camilla Mingardi è un riferimento costante per Poulter con i suoi 19 punti.

La gara è poi costellata di alcune “perle” come i clamorosi muri a uno di Jovana Stevanovic e di Rossella Olivotto su una gigante come Tijana Boskovic, comunque assoluta protagonista del match con 30 punti personali. È lei – insieme allo straordinario libero Akoz – l’unica ancora di salvezza per un Eczacibasi che prova senza costrutto ad alternare Saliha Sahin, Yildirim e la nuova arrivata Rigdon nel ruolo di schiacciatrice: le assenze pesano, ma la sensazione è che la più grave sia quella della palleggiatrice Elif Sahin, vista la serata tragicomica di Mirkovic. Vedremo quali e quante giocatrici rientreranno per la sfida di ritorno, intanto Busto può godersi una vittoria pesante e prestigiosa.

I SESTETTI – Eczacibasi in formazione di emergenza: non ci sono Baladin ed Elif Sahin (positive al Covid-19 e rimaste a Istanbul), nemmeno in panchina Thompson (acciacchi alla schiena), e anche Ogbogu è fuori per un problema al ginocchio. Giocano Mirkovic in palleggio, Boskovic opposto, Arici e Guveli al centro, Yildirim e Saliha Sahin schiacciatrici, Akoz libero. Busto risponde con il sestetto tipo formato da Poulter in regia opposta a Mingardi, Stevanovic e Olivotto centrali, Gray e Gennari in posto 4 e Leonardi libero.

1° SET – Parte subito forte Busto con due attacchi vincenti di Gray (3-1). L’Eczacibasi sbaglia tanto con Yildirim e Sahin e arriva il muro vincente di Gennari per il 7-4. Poi sale in cattedra Stevanovic: spettacolare muro a 1 su Boskovic (8-5), attacco vincente e ace per il 10-6 che costringe Motta al time out. Al rientro però arrivano altri due punti per le farfalle, con Gray e un errore di Boskovic (12-6). Si sblocca anche Mingardi per il 14-7 e le ospiti fermano nuovamente il gioco; stavolta però le arancionere riescono a limare un po’ lo svantaggio, complici due errori di Gray (14-10).

La rimonta dell’Eczacibasi continua con Boskovic (15-12) ed è Musso a chiamare time out. Gennari interrompe la striscia negativa, ma Stevanovic si fa murare da Arici per il 16-14; due gran muri di Poulter e della stessa Stevanovic su Sahin riportano però le bustocche a più 5 (19-14). Esce la schiacciatrice ed entra la nuova arrivata Rigdon, ma le biancorosse volano con Gray e l’ace di Mingardi: 21-14. L’Eczacibasi recupera subito 3 punti, il distacco di Busto però è rassicurante: arrivano 6 set point e il parziale si chiude sull’errore in battuta di Rigdon (25-19).

2° SET – L’Eczacibasi entra con tutt’altro piglio rispetto al primo set: subito ace di Mirkovic per lo 0-2, poi muro di Guveli su Mingardi e errore di Gray (1-5). Musso prova a correre i ripari, ma al rientro dal time out arriva il più 5 di Boskovic. Ancora la serba colpisce per il 2-8 e il 4-10, Gennari manda out il pallonetto del 5-11 ed è nuovamente stop discrezionale. Un ace di Arici e due ulteriori errori di Gennari e Stevanovic fanno volare l’Eczacibasi addirittura sul 5-14.

Nel momento più difficile Busto riesce a recuperare qualche punto con un servizio vincente di Stevanovic e un errore di Boskovic (9-15), ma il vantaggio delle ospiti resta importante. Entra nuovamente Rigdon, che piazza l’attacco del 10-17 e poi anche l’11-19, malgrado l’ingresso di Piccinini nelle file delle farfalle. La Unet E-Work ci prova comunque (13-20, 15-22) ma è decisamente troppo tardi per cambiare l’inerzia del set, che si chiude con altri due errori di Gennari per il 15-25.

3° SET – Rigdon confermata tra le titolari al posto di Yildirim. È ancora il servizio di Sahin a far male alle lombarde, insieme alle difese di Akoz (0-3). Busto però prova a non farsi staccare e colpisce due volte con Mingardi; poi Olivotto ferma Boskovic a muro per il 4-4. Inizia una lotta punto a punto (6-5) spezzata dal servizio di Mingardi, che infila di precisione l’ace del 9-7. Gray rientra in partita e, insieme all’errore di Boskovic, determina l’allungo del 12-8. Un gran muro di Poulter su Sahin regala il 13-9 e a seguire arriva anche il secondo block di Olivotto ai danni di Boskovic: 16-11.

Il time out chiamato da Motta non sortisce effetti, anzi Olivotto infila un altro muro vincente per il più 6. Busto va al massimo vantaggio con Mingardi (19-12), ma Rigdon e Yildirim danno il via alla rimonta che porta la squadra turca fino al 20-16. Musso ferma il gioco e al rientro la rincorsa si interrompe bruscamente grazie al muro di Gray, seguito da un altro attacco vincente di Mingardi (23-16). Stevanovic porta le bustocche al set point e al primo tentativo l’opposta va subito a segno per il 25-17.

4° SET – L’avvio ricorda molto da vicino il secondo parziale: Sahin (con l’aiuto del Video Check) e Boskovic firmano l’1-4, ancora la serba piazza il 2-6 e Arici si fa sentire a muro su Mingardi (3-8). Dopo il time out richiesto da Musso, la Unet E-Work accorcia le distanze (5-8) e poi riduce ancora il gap con Gennari (7-9), costringendo Motta a fermare a sua volta il gioco. Non basta: la rimonta si completa con il muro di Gennari (9-9), e poi Stevanovic ne piazza altri due consecutivi per l’11-9.

Il tecnico ospite chiama un altro time out sul 12-9, ma le farfalle non si fermano più: Gray, Poulter, Mingardi a segno, fino all’ace della stessa numero 11 che fissa il punteggio su un incredibile 16-9, con un parziale di 13-1 a favore delle bustocche! La partita però non è finita e subito due errori della Unet E-Work e il muro di Guveli (16-12) inducono Musso a prendere tempo. Al rientro Gray rimette Busto in carreggiata (18-12) ma l’Eczacibasi risponde con Boskovic e un altro block di Guveli: 18-15. Ancora Boskovic e l’errore di Gray riportano le turche a meno 1, poi l’opposta completa il clamoroso controbreak (18-19).

Il finale è da brividi: Stevanovic interrompe l’emorragia di punti e dà il via a un lungo testa a testa. Due attacchi di Gray riportano avanti la Unet E-Work (21-20), ma Boskovic ribalta di nuovo il risultato (22-23) ed è lei a procurarsi il primo set point, annullato da Gennari per il 24-24. Ancora botta e risposta Boskovic-Gennari (25-25), poi l’opposta serba sbaglia e concede il match point a Busto, ma si fa perdonare cancellandolo. Nuovo match point conquistato da Stevanovic (27-26), con il brivido per una chiamata del Video Check, e stavolta arriva il punto della vittoria firmato da Gray.

Unet E-Work Busto Arsizio-Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (25-19, 15-25, 25-17, 28-26)
Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Olivotto 7, Gennari 11, Bonelli ne, Gray 14, Leonardi (L), Mingardi 19, Piccinini, Cucco (L) ne, Stevanovic 12, Escamilla ne, Bulovic ne, Herrera Blanco ne. All. Musso.
Eczacibasi VitrA Istanbul: Memis (L) ne, Akoz (L), Boskovic 30, Arici 4, Atlier ne, Sahin S. 7, Guveli 8, Buzlutepe ne, Ogbogu ne, Mirkovic 2, Durul ne, Tasdemir ne, Rigdon 5, Yildirim 2. All. Motta.
Arbitri: Maroszek (Polonia) e Porvaznik (Slovacchia).
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Busto A.: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 48%-22%, muri 14, errori 29. Eczacibasi: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, attacco 39%, ricezione 55%-27%, muri 7, errori 27.

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