La Tunisia campione d’Africa, il Camerun ai Mondiali

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Di Stefano Benzi

La Tunisia lo ha fatto ancora: va a vincere proprio al Cairo, davanti a migliaia di tifosi avversari il titolo africano rompendo un digiuno che durava da quattordici anni e un dominio dei faraoni che nelle ultime sei edizioni avevano sempre portato a casa il trofeo continentale.

Netta la vittoria tunisina che ha visto giocare le volpi in modo decisamente più convinto e aggressivo sfruttando forse anche una certa accondiscendenza degli egiziani che sono sembrati appagati dall’aver già conquistato con il successo in semifinale il passaggio al prossimo mondiale 2018, in Italia e Bulgaria. Tanti, troppi gli errori in ricezione e in difesa dei padroni di casa…

L’Egitto non è mai seriamente entrato in partita: ha subito i primi break senza reagire e si è spento lentamente senza mai dare l’impressione di poter davvero rimettere in equilibio il confronto. Per la Tunisia è una vittoria storica, si tratta del nono successo che la rende in assoluto la nazione più vincente nella Coppa d’Africa di pallavolo – a scapito dell’Egitto che resta fermo a quota otto; una vittoria storica che riporta a quella del 2003 quando sempre al Cairo i tunisini superarono i padroni di casa. Da allora l’Egitto ha dominato e la Tunisia, altre tre volte in finale, ha sempre perso. Il 3-0 finale (25-22, 25-20, 25-15) al Cairo Stadium Complex non ammette repliche.

Insieme a Tunisia ed Egitto sarà il Camerun a rappresentare l’Africa ai prossimi mondiali: i leoni hanno battuto 3-1 l’Algeria in rimonta (23-25, 25-21, 25-21, 27-25) al termine di un match splendido e conquistano così il ticket per i mondiali dove entrano per la terza volta consecutiva, la quarta in senso assoluto. Una squadra ancora un po’ pesante e da raffinare ma con mezzi fisici impressionanti.  Miglior giocatore assoluto il tunisino Ismai Moalla, alto e agilissimo schiacciatore con mezzi impressionanti al salto: gioca ancora nel campionato di casa con lo Sfaxien, ha 27 anni. Miglior alzatore il suo connazionale Khaled Ben Slimene, gran talento e splendide mani: ha 22 anni e gioca nel Kelibia, su di lui c’è l’interesse di alcune squadre europee, soprattutto francesi.

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