La Tecnoteam Albese torna a sorridere con il 3-0 contro Padova

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Trascinata da una concreta Longobardi (MVP del match), da una Bulaich in netta crescita e dalla solidità di Zatkovic – con la regia di Nicolini – la Tecnoteam Albese Volley Como supera di slancio al Palafrancescucci di Casnate la Nuvolì Altafratte Padova nell’ottava giornata di campionato. Finisce 3-0 dopo una gara sempre controllata, anche se le ospiti ci danno dentro in tutti e tre i set, smarrendosi però dopo un avvio ottimo. E Albese torna a sorridere davanti al pubblico di casa: tre punti importanti per restare in zona play off ed alla vigilia di due gare in una settimana.

A impreziosire la prova delle padrone di casa anche i tanti recuperi del libero Fiori, mentre Altafratte trova buone risposte dagli inserimenti di Nardelli, Wabersich e Trampus, ma non basta. Proprio Nardelli (10 punti) è la miglior realizzatrice delle padovane, Tecnoteam con quattro in doppia cifra: Bulaich (16), poi Zatkovic con 14, Longobardi (11) e Meli con 10.

A inizio gara la Nuvolí AltaFratte Padova allunga 1-4, ma è solo un fuoco di paglia: la Tecnoteam si mette ad inseguire e supera 15-13, dal momento del sorpasso le comasche non si voltano più e portano a casa il primo set 25-19 forti delle prove di Bulaich e Veneriano in attacco e Meli a muro. Per la Nuvolí AltaFratte Padova ci provano una difesa coriacea più Nardelli, Volpin e Wabersich, ma la difficoltà dell’attacco e il muro comasco la condannano all’1-0. 

Nella seconda frazione la Tecnoteam che pian pianino allunga il gap con la formazione padovana; coach Rondinelli blocca il gioco sul 10-6, ma questo porta Padova solo ad un provvisorio 15-13, poi anche stavolta la squadra di casa si porta a distanza di sicurezza e chiude 25-16. La serba Zatkovic e l’italiana Longobardi sono le assolute protagoniste in attacco in un fondamentale comasco che non regala nulla in termini di errori. La Nuvolí AltaFratte Padova in attacco è Nardelli-dipendente e anch’essa regala pochissimo, a far pagare dazio è sempre la troppa leggerezza delle punte a disposizione di Bortolot.

Terzo set e coach Rondinelli inserisce Trampus per Nardelli: ottimo 1-4 padovano, quando però il venticinquesimo punto è ancora troppo lontano. La Tecnoteam non trema e comincia la sua lenta e progressiva rincorsa che la porta avanti 10-6 nel momento in cui lo stesso coach Rondinelli blocca il gioco. I trenta secondi rallentano la fuga delle padrone di casa (10-8) ma quando in seguito Longobardi, Meli e Zatkovic decidono di mettere fine al match per la Nuvolí AltaFratte Padova è ancora vita dura, nonostante una ottima Trampus. Coach Rondinelli stoppa sul 17-10 ma ormai la Tecnoteam sta già mandando in onda i titoli di coda ed il finale 25-19 assegna i tre punti alle lombarde. 

Marika Longobardi Tecnoteam Albese Volley Como Nuvolì Altafratte Padova
Foto LVF

Marika Longobardi:Quelli di oggi sono punti importanti e fondamentali per noi. Arrivivavamo da una sconfitta, a Lignano con Talmassons; ci tenevamo molto a fare bene ed a portare a casa il successo. Ci da morale anche per le prossime partite, quella di mercoledì a Perugia in particolare. Ora con Daniela e Eva che stanno entrando nei meccanismi di gioco direi che l’amalgama è buono. Sta andando sempre meglio, vediamo di andare a Perugia a prendere qualche punto“.

Daniela  Bulaich:Sono felice, mi sento sempre meglio, procede bene l’inserimento in squadra. Bella vittoria, bella partita nostra, siamo riusciti a fare il nostro gioco sempre e sono davvero felice. Sto migliorando il mio rendimento nella squadra“.

Vincenzo Rondinelli:Rispetto a inizio campionato soffriamo meno l’inizio dei set e diamo l’impressione di potercela giocare, poi però al primo allungo dell’avversaria ci sciogliamo come neve al sole, basta che non ci entrino un paio di cambi palla e da quel momento lasciamo campo libero. In attacco poi le cose stanno migliorando ma manca ancora il gioco d’insieme e questo ci penalizza, due cose, restare nel set nonostante un piccolo gap e gioco collettivo sul quale dovremo continuare a lavorare cancellando quella mancanza di fiducia che ovviamente ti arriva addosso dopo otto sconfitte stagionali. Oggi in difesa abbiamo fatto bene ma solo a tratti, abbiamo recuperato palloni importanti ma anche lasciato cadere pallette che possono cadere solo se fatte bene e mai devono farlo con sei giocatrici ferme sul posto ad osservare la palla, i punti presi in questo modo finiscono con l’essere delle vere e proprie sberle prese in faccia e ci fanno malissimo“.

Tecnoteam Albese Volley Como-Nuvolì Altafratte Padova 3-0 (25-19, 25-16, 25-19)
Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 11, Meli 10, Nicolini 1, Bulaich Simian 16, Veneriano 7, Zatkovic 14, Fiori (L). Non entrate: Bernasconi, Brandi, Radice, Zanotto, Patasce. All. Chiappafreddo.
Nuvolì Altafratte Padova: Bortolot 1, Rizzo 3, Fanelli 8, Wabersich 4, Nardelli 10, Volpin 6, Masiero (L), Trampus 5, Magnabosco, Cicolini, Pasa. Non entrate: Menegaldo, Pavei (L). All. Rondinelli.
Arbitri: Mesiano, Lentini.
Note: Durata set: 23′, 22′, 23′; Tot: 68′.

(fonte: Comunicato stampa)

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A Offanengo arriva lo scoutman Simone Rebessi: “Per me è un’occasione di crescita”

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 E' ormai giunto al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Simone Rebessi, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra neroverde.

"L'arrivo di Simone Rebessi - le parole del presidente Cristian Bressan - configura non solo un altro tassello verso il completamento della "squadra al servizio della squadra" ma anche una continuità nell'impronta che stiamo dando allo staff, puntando su giovani professionisti del territorio. Nonostante la giovane età, Simone ha già maturato esperienze pluriennali in A2 e questo nel suo ruolo può essere un valore aggiunto".

Nato il 29 agosto 1999 a Cremona, Simone Rebessi arriva dall'Esperia, dove ha maturato tutta la sua esperienza.

"Ho iniziato nel 2019 - le sue parole - come assistente allenatore con i campionati di Seconda divisione e Under 18 e Under 14 e B1. Dal 2021/2022 ho iniziato l'attività di scoutman con la prima squadra, festeggiando la promozione dalla B1 all'A2 e poi lavorando in quest'ultima serie nelle scorse tre annate".

Quindi aggiunge. "E' la mia prima avventura 'fuori casa' e mi ha fatto piacere la chiamata del Volley Offanengo, una proposta che ho accettato volentieri e che mi regala tanti stimoli. Oltre alla nuova esperienza, c'è anche l'impulso di far parte di uno staff giovane e parlare dunque la stessa lingua. Per me è un'occasione di crescita. Ho sempre visto il Volley Offanengo come una società a misura d'uomo ma allo stesso tempo ambiziosa nel migliorarsi passo dopo passo".