La Russia suda e fatica il suo 19esimo titolo contro la Repubblica Ceca

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Di Redazione

Proseguendo la sua tradizione straordinariamente positiva, la Russia riconquista il titolo continentale Under20 che ha visto l’Italia chiudere al settimo posto con una sconfitta contro la Germania e una facile vittoria contro la Bielorussia (3-0).

Se consideriamo anche la storia pre-muro di Berlino quando l’Unione Sovietica imperversava, la Russia ha conquistato il suo diciannovesimo titolo europeo under maschile. Un record.

La vittoria per la Russia però è arrivata al termine di una faticosa battaglia contro i ragazzi della Repubblica Ceca che sono stati piegati solo al termine di una sfida lunghissima e di un palpitante tie-break. La Russia è stata anche vicina a perdere la sfida quando sotto dopo il primo set ha balbettato a lungo nel secondo e si è poi vista costretta a rimontare (18-25, 25-23, 21-25, 25-18, 18-16). I ceki hanno anche avuto un doppio match ball sul 14-12: bravi i russi a reagire e ad annullarli. Cambiata l’inerzia della frazione è stata la Russia ad avere due opportunità per chiudere sfruttando poi il terzo match ball con Ivan Kuznetsov. Una grandissima sfida a muro con la Repubblica Ceca addirittura superiore (16-14): russi semplicemente splendidi in ricezione (80%). Top scorer Maksim Sapozhkov con 22 points mentre tra i ceki sis ono evidenziati Marek Šotola con 20 punti e Josef Polák con sei punti a muro.

Medaglia di bronzo per il Belgio che ha battuto l’Olanda in modo perentorio, 3-0, con un bel crescendo (35-33, 25-21, 25-20). Quinta la Germania, 3-1 alla Polonia e settima come detto l’Italia che chiude con un bilancio non straordinario un torneo piuttosto opaco.

A livello individuale brilla la stella di Konstantin Abaev, alzatore e capitano della squadra vincente, un talento davvero straordinario e ormai più che consolidato. All’interno del roster top inseriti anche gli opposti Šotola (Repubblica Ceca), gli schiaciatori Vanneste (Belgio) e Tuinstra (Olanda) i centrali Tijhuis (Olanda)  e Polak (Repubblica Ceca) e il libero belga Verstraete. Nessun azzurrino compare nella lista dei top player di questa edizione.

 

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