La Ranieri International festeggia al fotofinish contro Vicenza

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Volley Soverato
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Arriva al quinto set la vittoria per la Ranieri International Soverato al Pala Scoppa contro l’Anthea Vicenza. Una partita combattuta fino all’ultimo pallone dalle due squadre con il risultato sempre in bilico in quattro set. Brave Riparbelli e compagne nel terzo set a recuperare lo svantaggio ed annullare palle set alle ospiti, mentre Vicenza ha un buon andamento nel secondo set. Il match di Soverato, ultimo di regular season per le ospiti, ha visto il debutto della turca Yeliz Basa nel ruolo di opposta e una grande prova di Rachele Nardelli, autrice di 22 punti.

La cronaca:
In casa Soverato la regista è Saveriano con opposto Badalamenti, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Vicenza scende in campo con Eze in regia e Basa a chiudere la diagonale, al centro Piacentini e Cheli, i posto 4 sono Nardelli e Rossini, mentre Norgini è il libero.

Al via l’incontro tra le due squadre con le padrone di casa che mettono subito in chiaro le cose: la Ranieri trova un buon vantaggio sul 12-6 e 13-7 con Vicenza che ricorre al time out. Le ospiti rosicchiare quche punto ma le biancorosse sono comunque sul più quattro, 19-15; ci crede la squadra di Chiappini, adesso a meno uno dalla Ranieri, 20-19. Time out per le ioniche. Al rientro, è parità 20-20; si riaffaccia avanti Soverato che con Badalamenti si porta a più tre, 23-20. Due palle set per le calabresi, 24-22, che con Quarchioni chiudono al secondo tentativo 25-23.

Nel secondo set parte meglio l’Anthea Vicenza, col punteggio di 3-6 per Nardelli e compagne; più cinque poco dopo per le ospiti e Soverato ricorre al time out sul 5-10. Ranieri in difficoltà adesso e ne approfitta Vicenza che allunga sul 5-13. Punteggio di 9-18 per l’Anthea con le biancorosse che tentano il difficile recupero. Vantaggio importante per Piacentini e compagne che chiudono il parziale 15-25.

Il set vinto ha dato maggior fiducia a Vicenza che nel terzo set è avanti 9-11 e 14-16; Vicenza conduce 20-22 ma Soverato pareggia il conto e coach Chiappini chiama time out. Le ospiti hanno una palla set sul 23-24 ma le locali annullano e lo fanno anche dopo sul 25-26. Si capovolge la situazione ed é Soverato ad avere l’occasione ed a sfruttarla subito, chiudendo 28-26 un set bello e tiratissimo.

Quarto set con le biancorosse che partono meglio, 8-5 e 11-8. Cercano Badalamenti e compagne di spingere forte per non dare possibilità alle avversarie di rientrare. Sul 14-11 time out per coach Chiappini. Soverato conduce 19-15; reazione da parte di Eze e compagne che ora sono a meno uno, 20-19 e 21-20. Sul 21-21 break Anthea che guadagna tre set point, 21-24. Soverato annulla il primo me le ospiti chiudono 22-25.

Tutto si deciderà, dunque, al tie break. Quinto e decisivo set che nelle prime battute vede Soverato avanti 4-2, con time out per le ragazze di Chiappini. Vantaggio 8-5 per la Ranieri International al cambio campo. Anthea Vicenza agguanta la parità sul 9-9, ma Soverato ritorna a condurre. Più due, 12-10, e arrivano tre match point, 14-11. Vicenza annulla il primo, 14-12 con time out per Soverato. Chiude subito la Ranieri 15-12 e conquista due punti in classifica.

Luca Chiappini:È stata una partita molto lunga e intensa, con azioni prolungate e tante difese da entrambe le parti, così come qualche errore nostro e loro e anche degli arbitri. Sono contento perché, al netto del risultato, siamo riusciti a esprimere una buona pallavolo nell’arco dell’incontro, considerando anche le difficoltà di questo periodo dove siamo stati chiamati a giocare cinque partite nell’arco di 15 giorni. Ora ci prepariamo ai play out dove siamo in piena corsa per l’obiettivo della salvezza“.

Ranieri International Soverato-Anthea Vicenza 3-2 (25-23, 15-25, 28-26, 22-25, 15-12)
Ranieri International Soverato: Mennecozzi, Badalamenti 10, Ferrario (L), Quarchioni 19, Saveriano 3, Gabbiadini 2, Ascensao M ne, Riparbelli 12, Tajè 12, Buffo 10, Foucher 5, Ascensao R ne. Coach: Bruno Napolitano
Anthea Vicenza: Errichiello ne, Caimi ne, Basa 6, Pavicic 3, Norgini (L), Nardelli 22, Furlan ne, Lodi ne, Eze 5, Piacentini 12, Cheli 10, Rossini 16. Coach: Luca Chiappini.
Arbitri: Stancati Walter – Papapietro Eustachio.
Note: Durata set: 24′, 20′, 27′, 26′, 18′. Tot 1h55′. Soverato: battute sbagliate 17, ace 9, ricezione positiva 49% (perfetta 40%), attacco 33%, muri 12, errori 37. Vicenza: battute sbagliate 13, ace 9 ricezione positiva 48% (perfetta 38%), attacco 36%, muri 12, errori 32.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)