La palleggiatrice Marta Bechis vestirà di nuovo la maglia di Firenze fino a ottobre

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Il mercato de Il Bisonte Firenze si chiude con un graditissimo ritorno, quello della palleggiatrice Marta Bechis, che era già stata bisontina per due anni, fra il gennaio del 2016 e il gennaio del 2018, e che darà una mano alla squadra di coach Bendandi per un paio di mesi: la trentaquattrenne torinese ha già da tempo firmato per sbarcare nella LOVB, la nuova lega professionistica americana che prenderà il via dal gennaio 2025, ma la sua partenza per gli Stati Uniti è fissata per l’inizio di novembre, e quindi fino a fine ottobre potrà dare il suo apporto a Il Bisonte, affiancando Beatrice Agrifoglio e permettendo a Ilaria Battistoni di non forzare i tempi di recupero.

Un’opportunità che si è presentata in maniera imprevedibile, e che è stata colta con soddisfazione da entrambe le parti: Marta Bechis a Firenze è stata protagonista della prima storica qualificazione ai play off scudetto, nel 2017, e adesso, seppur per un breve periodo, tornerà ad essere una bisontina, vestendo la maglia numero 33 e mettendo a disposizione del gruppo tutta la sua qualità e la sua esperienza.

Marta Bechis nasce a Torino il 4 settembre 1989 e cresce pallavolisticamente nella 2D Lingotto Volley, squadra della sua città con cui gioca in serie C dal 2004 al 2006. È lì che la notano i dirigenti dell’Asystel, che nell’estate del 2006 la portano a Novara: inizialmente milita nella seconda squadra di B1, ma già nella prima stagione si allena anche con la prima squadra di A1, alla quale si aggrega stabilmente nel 2008/09, annata in cui vince la Coppa CEV. Nel 2009 passa a Urbino, e nel 2010 si guadagna le prime convocazioni in maglia azzurra, partecipando anche ad alcune partite del World Grand Prix, poi torna a Novara dove rimane altre due stagioni in A1.

Nel 2012 viene ingaggiata dalla Duck Farm Chieri Torino, l’anno successivo si trasferisce per la prima volta a Conegliano, sempre in A1, mentre nell’estate del 2014 decide di provare un’esperienza all’estero andando a giocare nel Legionowo, squadra della serie A polacca. Nel 2015 rientra in Italia, sempre a Conegliano, ma a metà stagione approda per la prima volta a Il Bisonte, rimanendo a Firenze per due anni esatti: nel gennaio 2018 torna per la terza volta all’Imoco, e in un anno e mezzo vince due scudetti e una Supercoppa Italiana, poi nel 2019 si traferisce a Caserta, sempre in A1, prima di passare a metà stagione a Brescia, club in cui rimane per un anno e mezzo.

Nel 2021/22 difende i colori di Casalmaggiore, poi scende per la prima volta in A2 accettando la proposta di Roma, con cui ottiene il doblete Coppa Italia di A2-promozione in A1 e nella stagione successiva centra la qualificazione ai play off scudetto. Adesso il ritorno a Il Bisonte, prima di sbarcare nella League One Volleyball americana con la maglia di Atlanta.

Le parole di Marte Bechis: “Sono molto contenta ed entusiasta di tornare a Firenze, è una città in cui ho lasciato una parte del mio cuore e in cui mi sono sempre sentita a mio agio. Essere di nuovo qui quindi mi fa un grande piacere, anche per dare una mano concreta ad una società amica come Il Bisonte a cui ho sempre voluto bene. Sarà importante lavorare bene durante la preparazione, credo che ci sia un buon materiale tecnico e umano nonché tanta voglia da parte di tutti di cominciare questa bella stagione insieme”.

(fonte: Comunicato stampa)

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ErmGroup Altotevere, al centro arriva Mirco Compagnoni: “Le qualità non ci mancano”

Volley Mercato

Porta in dote la vittoria nel campionato di Serie A2 con la Ma Acqua San Bernardo Cuneo, assieme ai 202 centimetri di stazza. Si tratta di Mirco Compagnoni, 22 anni compiuti in gennaio e nativo di Brescia, nuovo centrale della ErmGroup Altotevere San Giustino per la stagione 2025/’26 nel campionato di Serie A3 Credem Banca.

La simpatia è il suo valore aggiunto, alla pari delle motivazioni che lo hanno portato a indossare la casacca biancazzurra: “Quest’anno abbiamo le giuste credenziali per far bene – ha detto Compagnoni – perché siamo un bel gruppo; conosco gli altri giocatori sia di fama che per essere stati miei compagni di squadra. Le qualità non ci mancano, abbiamo un’età media giovane e margini di miglioramento da sfruttare nel contesto di un ambiente del quale ho sempre sentito parlar bene in quanto a organizzazione e impiantistica”.

Il centrale lombardo svela i segreti dell’ultima stagione vincente a Cuneo.

“I successi sono frutto di tanto lavoro e anche di un pizzico di fortuna. Gli ingredienti di base sono però i seguenti: gruppo unito, obiettivo comune e assenza di filtri; se ci sono problemi, bisogna guardarsi in faccia e metterli sul tavolo. Vedremo in che modo si saranno attrezzate le altre squadre, ma sono molto fiducioso”.

Le parole del diesse Valdemaro Gustinelli: “Compagnoni è un profilo nuovo, per quanto personalmente mi riguarda, ma ho subito constatato con piacere la volontà che ha dimostrato nel venire qui da noi. Oltretutto, cercavamo un giocatore importante per le caratteristiche di muro e abbiamo puntato sulla sua figura. Compagnoni ha poi un percorso per il quale la parola “rivincita” diventa importante, perchè proviene da un paio di anni nei quali ha “sentito” poco il campo. Credo che questa sarà una stagione fondamentale per lui e speriamo che ci aiuti ad alzare l’asticella, ricordando che il solo eguagliare la stagione passata non sarà un compito facile”.

Le giovanili di Castiglione delle Stiviere quale trampolino di lancio per l’approdo in B alla Powervolley Milano, poi il biennio a Brugherio in A3, l’esordio in A2 nella stagione 2022/’23 con la Kemas Lamipel Lupi Santa Croce sull’Arno, il ritorno in A3 a Brugherio e infine la nuova annata in A2 con l’Acqua San Bernardo Cuneo, culminata con il salto nella massima serie. Mirco Compagnoni vanta 66 presenze in A2 e 55 in A3 con 194 punti messi a segno, 21 dei quali in battuta e 33 a muro.

(fonte: ErmGroup Altotevere San Giustino)