La Pallavolo San Giustino si ritrova a Pineto su un campo difficile e in una gara durissima

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Serviva una reazione alla serie di risultati poco convincenti di questo
2019, gli addetti ai lavori invocavano una virata decisa ed una svolta, l’avversario era uno dei più impegnativi da affrontare, la trasferta era in uno dei palazzetti più “caldi” del campionato: a Pineto, in un palazzetto pieno, la Sia Coperture Pallavolo San Giustino riesce nell’impresa, sciorinando una prestazione fatta di abnegazione e massimo impegno, grinta e grande cuore, trovando nelle difficoltà la forza di un gruppo vero, che non ha alcuna intenzione di mollare la presa sulle posizioni che contano.

Il risultato finale, dopo più di due ore incandescenti di partita, è 3 a 2 in favore degli ospiti umbri e a fine gara è festa grande per il gruppo allestito dal Ds Maric e guidato da coach Sideri. Gara avvincente, fatta di sorpassi e controsorpassi, con azioni lunghe e divertenti, seguite con passione dal numeroso pubblico che però non è riuscito a deconcentrare Ramberti e compagni, capaci di recuperare due volte lo svantaggio, risultato del primo e terzo set persi, ed imporsi con autorevolezza al tie break. La Blueitaly Pineto Volley ha a disposizione tutti gli effettivi e coach Pasquali manda in campo il sestetto base : Catone al palleggio e Bulfon opposto, Di Meo e Porcinari in banda, Hoxa e Picardo al centro, Cacchiarelli libero. La Sia Coperture Pallavolo San Giustino deve far fronte alla pesante assenza di Stoppelli, bloccato dall’influenza, e le condizioni fisiche precarie di altri effettivi : coach Sideri schiera Ramberti in diagonale a Puliti, Conti e Thiaw schiacciatori, Antonazzo e Landini al centro, Boriosi libero. 

Primo set che vede esprimere un buon gioco in cambio palla da entrambi i team, ne consegue una battaglia punto a punto fino allo strappo pinetese. A nulla serve l’ingresso del Jolly Zangarelli al posto di Landini, Bulfon è infermabile da posto due e porta in vantaggio i padroni di casa 25-21. Il secondo set inizia sulla falsa linea del primo, fino al 10 pari si gioca punto su punto, ma è una serie in battuta di Thiaw a mettere in crisi la ricezione di Pineto, creando un break incolmabile. Matricardi rileva in regia a fine set Catone, ma ormai le redini del gioco sono in mano a Ramberti e compagni che possono condurre agevolmente il set a loro vantaggio, chiudendo 15-25. 

Terzo set precisa immagine riflessa del primo, con una prima parte di parziale in equilibrio, è poi Di Meo a propiziare il vantaggio locale, letale in battuta e concreto in contrattacco. Pineto torna avanti, aggiudicandosi il set per 25-19. San Giustino non ci sta a capitolare e rientra in campo concentrata, con Puliti e Conti sugli scudi ad arginare gli attaccanti pinetesi. La Sia fa il break iniziale, poi però l’ingresso di Ntotila nelle fila del Pineto a rilevare Porcinari crea problemi alla correlazione muro difesa di San Giustino, fino a quel momento ordinata come poche altre volte. C’è il sorpasso della squadra di coach Pasquali che riesce a portarsi sul 24-22, con ben due match ball su cui poter contare : è però Conti, dalla linea dei nove metri, a pareggiare i conti. In questo frangente gli animi si scaldano per una decisione arbitrale, tanto da portare una espulsione comminata ai danni dell’opposto Bulfon, la tanta agitazione e gli errori nella metà campo locale da poi la possibilità alla Sia di allungare la gara al quinto set: 25-27 e verdetto rimandato al Tie Break. 

Sente sapore di colpaccio la squadra guidata da coach Sideri che non si vuol far sfuggire la ghiotta occasione di violare per la prima volta nel campionato la casa della seconda forza del campionato : partono subito forte Ramberti e compagni, cambiando campo con un vantaggio rassicurante e chiudendo ancora meglio il set con l’attacco di Puliti che chiude la contesa, 5-15, facendo esplodere la gioia nella panchina umbra, con i “boys” che possono festeggiare tutti insieme questo importante e meritato successo. 

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI