La nazionale Under 19 femminile torna al lavoro a Darfo Boario Terme

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Di Redazione

Prenderà il via domani, lunedì 27 giugno, e si concluderà il 13 luglio il collegiale della nazionale Under 19 femminile a Darfo Boario Terme (Brescia) in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma a Skopje, in Macedonia. Per questa sessione di lavoro il direttore tecnico delle attività giovanili femminili, Marco Mencarelli, ha convocato 16 atlete.

Queste le ragazze che saranno al lavoro da domani: Viola Passaro, Anna Bardaro e Matilde Munarini (Imoco Volley); Ilaria Batte, Princess Atamah, Julia Ituma e Giulia Viscioni (Volleyrò CDP Roma); Arianna Gambini (Sc. Pallavolo Anderlini Modena); Nausica Acciarri (Azzurra Volley Firenze); Islam Gannar (Vbf Promoball); Nicole Modesti (Pro Victoria Monza); Virginia Adriano e Noemi Despaigne (Fenera Chieri 76); Lisa Esposito (Pall. Strà). Dal 30 giugno si uniranno al gruppo anche Manuela Ribechi (Volleyrò CDP Roma) e Dominika Giuliani (Imoco Volley).

Lo staff sarà composto da Marco Mencarelli (primo allenatore), Gaetano Gagliardi (secondo allenatore), Giancarlo Chirichella (assistente allenatore), Mauro Fedele (medico), Sandro Gennari (fisioterapista), Tommaso Magnani (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman) ed Elena Colombo (team manager).

(fonte: Comunicato stampa)

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Il nuovo scoutman di Belluno? È un ex calciatore: Matteo Lunati

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Una figura poliedrica entra a far parte dello staff legato al Belluno Volley: è quella di Matteo Lunati, pronto a lavorare in sinergia con coach Marzola e gli altri tecnici, in qualità di scoutman. Trentotto anni da compiere il prossimo 2 luglio, è originario di Ferrara e vanta un passato da calciatore in ambito professionistico: basti pensare che in Serie C ha totalizzato più di 60 gettoni di presenza.

COME UN FRATELLO - Laureato in Scienze motorie, è anche professore alle scuole superiori e personal trainer: "A influire sulla mia scelta - spiega - è stata la presenza di coach Marco Marzola, unita alla possibilità di collaborare con uno staff di persone che conosco, a cominciare da Vanini e Masotti, e con le quali abbiamo già ottenuto buoni risultati in passato, mentre la prospettiva di misurarmi in categoria superiore e l’ambizione societaria sono in linea con le mie aspirazioni personali". A proposito di Marzola, Lunati non utilizza troppi giri di parole: "È come un fratello. La nostra amicizia è nata ai tempi dell’università, ancor prima di conoscerci sui campi di volley. Abbiamo un profondo legame umano".

RETTANGOLO VERDE - Dopo un passato sul rettangolo verde, si sta per aprire il capitolo nel segno dei rinoceronti: "Il calcio è stato la mia vita, oltre che un lavoro, fino ai 30 anni. A quel punto, diversi fattori mi hanno portato alla pallavolo: la mia compagna giocava, mio cognato allena. Così, ho iniziato come "preparatore atletico”, da neo laureato. Poi la curiosità e il mio spirito nerd mi hanno fatto evolvere e trasformato in scoutman". 

DATI - Lunati avrà dei compiti ben definiti: "Il mio è considerato il "lavoro sporco" all'interno dello staff. “Manipolo” i dati che i coach analizzeranno e, se richiesto, offro un contributo nell'analisi. Per quanto riguarda la sfera tecnologica, sono un po’ il Mr. Wolf di Pulp Fiction: il personaggio che risolve i problemi. Anche in estate, solitamente, aiuto società e staff nella scelta dei pallavolisti, procurando materiale utile a visionare dei profili in fase di mercato". 

FINALI - L’obiettivo è chiaro: "Provare a giocare il maggior numero possibile di finali - conclude -. Perché qualificarsi per le finali significa aver lavorato bene".

Oltre a dare il benvenuto a Lunati, la società saluta e ringrazia profondamente Francesco Gasperin per la professionalità e la collaborazione dimostrate nelle tre stagioni in cui ha interpretato al meglio il ruolo dello scoutman. 

(fonte: Belluno Volley)