La Moyashi Garlasco ritrova il bottino pieno contro Montecchio Maggiore

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Roberto Peli/Legavolley
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà). Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.

La cronaca
Al PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto coach Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.

Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.

Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.

Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.

Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.

Moyashi Garlasco–Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-1 (25-20, 25-22, 19-25, 25-15)
Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini.
Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro.
Arbitri: Marco Pasin, Giuliano Venturi 
Note: Garlasco: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.
Montecchio: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco.

(fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Alexa Gray Eczacibasi Dynavit Istanbul

I colpi della LOVB 2025-26: tra i volti nuovi Carol, Buijs, Montano e Gray

Mondo

Dopo poco più di un mese dal termine della prima edizione di League One Volleyball americana, sono già stata annunciate le prime giocatrici che saranno protagoniste della LOVB 2025-2026. Tanti i nomi già svelati per la prossima stagione: dalla veterana Annayka Legros, alle canadesi Brie O’Reilly, Andrea Mitrovic e Jazmine White. Tra questi arrivi spiccano sicuramente i nomi di Ivonee Montano, Alexa Gray, Ana Carolina da Silva, Anne Buijs, tutte conoscenze, più o meno recenti, del campionato italiano.

Tra le quattro la prima che ha lasciato l'Italia è stata la schiacciatrice canadese. Dopo sette stagioni tra A2 e A1 e un 2022-2023 straordinario tra le fila di Conegliano (vincitrice del Mondiale per Club, Coppa Italia, Scudetto ed MVP della finale), Gray è volata in Turchia per affrontare le due stagioni successive con l'Eczacibasi Dynavit con cui ha vinto il suo secondo Mondiale per Club. Con la nazionale canadese, ha vinto cinque medaglie, tra cui l'oro nel campionato NORCECA 2017 e la FIVB Challenge Cup nel 2019.

Chi ha preso invece un biglietto con direzione Stati Uniti direttamente dall'Italia sono state: Montano, l'ultima stagione tra le fila di Casalmaggiore; Ana Carolina e Buijs che hanno salutato rispettivamente Scandicci e Chieri.

Montano è l'opposta della nazionale colombiana. Ha debuttato tra le professioniste nella stagione 2013-14 con l'Openjobmetis Ornavasso e ha giocato in sette nazioni diverse. È stata capocannoniere di tre campionati ed è stata eletta MVP della A2 nel 2024, stagione in cui la sua Bartoccini Fortinfissi Perugia ha vinto il campionato.

Mentre la centrale brasiliana e la schiacciatrice olandese, coppia di fatto anche fuori dal campo, hanno deciso di intraprendere questa nuova sfida nello stato a stelle e strisce dopo le ultime due stagione trascorse in Serie A1. Ana Carolina porta con sé una serie di successi internazionali e professionali alla LOVB. Ha guidato la Nazionale brasiliana alla conquista di due medaglie olimpiche – argento nel 2020 e bronzo nel 2024 – e di due medaglie ai Campionati del Mondo. Carol ha anche vinto due titoli del World Grand Prix, tre medaglie della VNL e cinque titoli dei Campionati Sudamericani.

Ultima, ma non meno importante, Anne ha fatto parte della Nazionale olandese dal 2008 al 2024, ricoprendo il ruolo di capitano dal 2021. Ha guidato la squadra alle Olimpiadi del 2016 e del 2024, classificandosi quarta a Rio. Ha vinto l'argento ed è stata nominata Miglior Schiacciatrice sia agli Europei del 2015 che a quelli del 2017. A livello professionistico, Anne ha ottenuto un enorme successo sia in Europa che in Brasile, vincendo nove titoli in 19 anni di carriera.

(fonte: LOVB)