La Kioene Padova si aggiudica il derby veneto contro i cugini di Verona

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Di Redazione

Derby delle meraviglie per la Kioene Padova, che s’impone per 3-0 su Verona ottenendo la qualificazione matematica ai play off. Per Verona altro passo falso dopo la sconfitta contro Milano, con la squadra a radunarsi immediatamente in spogliatoio dopo l’ultimo punto messo a segno da Torres, eletto meritatamente MVP di un match in cui tutti i bianconeri hanno giocato con grande attenzione, a partire dal capitano Travica che ha saputo trascinare i suoi dal primo all’ultimo minuto. 

LA CRONACA. Kioene Padova che gioca con il lutto al braccio per ricordare Giancarlo Bergamaschi dell’azienda BAAP, socio della Società bianconera e ospite in panchina in occasione della sfida dello scorso 16 dicembre nella sfida interna con Ravenna. Intenso avvio di gara, con i centrali molto sfruttati da entrambe le parti (7-6). Torres aumenta le distanze (11-8) e sul fallo di seconda linea che vale il 14-10, coach Grbic chiede il primo time out discrezionale del match. L’opposto della Kioene preme l’acceleratore e sul 18-12 è nuovamente time out. Troppi gli errori in casa Calzedonia, con l’attacco out di Kaziyski per il 23-16 che apre la strada ai padroni di casa. Il servizio sulla rete di Spirito chiude il primo parziale 25-18. 

Diverso avvio di secondo set per gli scaligeri, che sfruttano bene le difese e il muro per portarsi sul 4-7 con il primo time out da parte di Padova. Al ritorno in campo le difese di Danani e i colpi di Torres riportano il punteggio in parità (9-9) con il sorpasso che sul 16-15 porta coach Grbic a richiamare i suoi in panchina. Cirovic colpisce al servizio ed è proprio lui a consentire a Padova di allungare 20-15. Kaziyski spedisce sul nastro il servizio del 24-18 e la Kioene chiude dopo la lunga azione del 25-19. 

Il terzo set vede subito la Kioene avanti, con Kaziyski a lasciare il campo per Sharifi dopo l’attacco out del 6-2. Immediata la reazione della Calzedonia che con i muri di Alletti e Solè agganciano la Kioene (7-7). Il pubblico della Kioene Arena si accende sul muro di Polo che vale il 13-9, a cui replica il block vincente di Torres. La Kioene entra in trance agonistica e Louati al servizio realizza il 19-10 che sembra tagliare le gambe a Verona. Louati esce dopo lo scontro con i led a bordo campo per difendere un pallone, ma Padova può solo gestire chiudendo 25-15 con Torres. 

Dragan Travica  (Kioene Padova): «Meglio di così non potevamo sperare. Abbiamo giocato divertendoci e rispettando tutto quello che avevamo studiato a livello tattico nei giorni scorsi. Siamo un gruppo che lavora sempre tanto e bene. Se poi riusciamo a portare in campo tutto ciò, allora i risultati sono ancora più belli. Play off? E’ un traguardo che ha meritato tutta la squadra, la Società e il pubblico di Padova». 

Stefano Magrini  (presidente Calzedonia Verona): «Siamo tornati ad essere quelli che eravamo nel girone d’andata e questo mi fa male. Essendo il Presidente di questa squadra so sono il primo responsabile ed è giusto che ci metta la faccia in questa occasione. Cambiando regime a partire dalla voglia di stare in campo, sono sicuro che riusciremo a risollevarci».

Il tabellino

Kioene Padova – Calzedonia Verona 3-0 (25-18, 25-19, 25-15) 

Kioene Padova: Polo 10, Louati 10, Cirovic 9, Volpato 9, Torres 17, Travica 1, Danani (L); Cottarelli, Barnes. Non entrati: Sperandio, Premovic, Lazzaretto, Bassanello (L). Coach: Valerio Baldovin. 
Calzedonia Verona: Kaziyski 11, Birarelli 1, Boyer 4, Spirito 4, Manavi 7, Solè 7, De Pandis (L); Pinelli, Giuliani (L), Alletti 3, Marretta, Sharifi 1, Magalini. Coach: Nikola Grbic. 
Arbitri: La Micela – Lot. 

(Fonte: comunicato stampa)

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