La Gamma Chimica sfida Savigliano. Frattini: “C’è bisogno di una reazione”

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Foto Pallavolo Diavoli Rosa
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Di Redazione

L’anticipo della 5° giornata di Serie A3 vede in campo la Gamma Chimica Brugherio: domani, sabato 6 novembre, alle 19 la squadra lombarda sarà chiamata a redimersi in casa dopo la battuta d’arresto subita sul campo di San Donà la scorsa settimana. Lo farà la Monge-Gerbaudo Savigliano, squadra neopromossa ma dalla rosa ben mixata tra giovani e giocatori d’esperienza, tra cui Andrea Galaverna, il centrale Dutto e il palleggiatore Mattera.

A ripercorrere l’ultima settimana in casa Diavoli è il centrale Frattini: “Purtroppo a San Donà è arrivata una brutta sconfitta, credo più per demerito nostro che per merito degli avversari. È un risultato amaro soprattutto perché, sin dall’inizio, non siamo stati in grado di mettere in campo la grinta, la cattiveria agonistica e la voglia di giocare che da sempre contraddistingue i Diavoli Rosa“.

Adesso però si guarda avanti: “C’è proprio bisogno di una reazione, di voltare subito pagina – commenta Frattini – e l’occasione giusta è affrontare senza freni ma con grande determinazione Savigliano. Loro sono una squadra neopromossa, un appellativo che però in campo non ha valore; gli avversari hanno infatti dimostrato nel corso di queste prime giornate di poter tranquillamente stare in questa categoria“.

La partita – spiega il centrale – va affrontata, così come per tutte le gare, pensando solo a noi stessi. Sono sicuro che se riusciremo ad entrare in campo sicuri, decisi e convinti dei nostri mezzi, con tanto entusiasmo, disputeremo una grande partita che ci permetterà di ottenere un bel risultato“. Frattini, poi, ha uno stimolo in più: gli mancano solo 6 punti per raggiungere i 300 in Serie A. “Sicuramente è un traguardo che mi fa molto piacere. La motivazione sta nel riuscire a fare il prima possibile quei 6 punti, perché vorrebbe dire aver dato un bel contributo alla squadra per la vittoria, che è quello che conta più di tutto“.

Per la Gamma Chimica il fattore campo può diventare decisivo: “Tornare a giocare con il pubblico – conclude Frattini – è stato speciale ed emozionante. Vi posso assicurare che in campo abbiamo sentito tutto il calore e la spinta emotiva dei nostri tifosi. Abbiamo bisogno di loro per tornare a vincere e per esprimere la nostra migliore pallavolo. Sono sicuro che, come sempre, non ci deluderanno“.

Dalla parte di Savigliano è invece il coach Roberto Bonifetto a presentare l’incontro: “Sulla carta è una di quelle gare con maggiori possibilità di dire la nostra, ma anche loro aspettano questa partita, forse ancora più di noi. Contro San Donà hanno perso malamente, la classica giornata storta: per me il vero Brugherio è quello che non ha dato scampo a Portomaggiore, che a sua volta ci aveva strapazzati. Prima entriamo nella parte che siamo noi quelli giocabili per gli altri e prima cresciamo“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Grottazzolina riporta in Italia Lazar Koprivica: “Felice di tornare a misurarmi con i migliori”

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Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.

“Quando sono stato contattato dal club - le prime parole di Koprivica da neo-grottese - ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.” 

Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.”

Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.

Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli eroi che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”

Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.

“Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.”

Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti.

“Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.”

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)