La finale del World Tour a Roma sarà una rivincita dei Mondiali di Amburgo

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Di Redazione

Sembra Amburgo ma è Roma: ad affrontarsi nell’ultimo atto delle World Tour Finals maschili di Beach Volley saranno le stesse due coppie che si sono sfidate nella finale dei recenti Mondiali, Stoyanovskiy-Krasilnikov (poi campioni iridati) e Thole-Wickler.

Sulla sabbia del Foro Italico, infatti, la coppia russa ha sconfitto in rimonta per 2-1 (18-21, 21-18, 15-9) i campioni d’Europa Mol-Sorum, mentre i tedeschi si sono imposti per 2-0 (26-24, 21-17) sugli statunitensi Crabb-Gibb. La finalissima per l’oro andrà in scena domani alle 21.35, preceduta dalla sfida decisiva del torneo femminile.

Thole/Wickler (GER) – Crabb/Gibb (USA) 2-0 (26-24, 21-17)
A inizio gara lo statunitense Gibb si è reso protagonista di 3 muri-punto, indirizzando subito il match nella direzione a stelle e strisce. La coppia tedesca vice campione del mondo, però, ha avuto il merito di non mollare e punto dopo punto è rientrata in gara, trovando il pareggio sul 19-19. A quel punto Thole e Wickler sono divenuti spettacolari nei recuperi difensivi, hanno annullato 3 set point e hanno conquistato il set sul 26-24. Meglio la Germania anche nel secondo parziale, in cui la freschezza atletica e la qualità di Thole e Wickler ha fatto la differenza. Il massimo vantaggio tedesco è arrivato sul +7 (14-7), poi la contesa si è chiusa sul 21-17, con un tentativo di rimonta americana (da 20-13 a 20-17) rispedito al mittente.

Julius Thole: “È stata una grande partita, gli americani ci hanno messo in difficoltà nel primo set, poi non so cosa sia successo ma abbiamo trovato dentro di noi una forza incredibile. Non abbiamo mai smesso di lottare e alla lunga è uscita tutta la nostra qualità. Venivo in Italia in vacanza quando ero bambino e questa arena somiglia molto a quella di Amburgo: per questo è bello giocare qui e i tanti tifosi che ci hanno tifato ci hanno fatto sentire a casa”.

Clemens Wickler: “La semifinale è sempre la partita più delicata e importante perché ti dà la possibilità di giocare per un sogno. Abbiamo capito che potevamo vincerla quando gli americani nel primo set hanno avuto tre set point e noi li abbiamo sempre annullati. Abbiamo tanti sogni e vincere un World Tour è uno di questi. In questi mesi dovremo centrare la qualificazione alle Olimpiadi, dove cercheremo innanzitutto di esserci e poi di giocarci una medaglia”.

Foto Federazione Italiana Pallavolo

Mol/Sorum (NOR) – Stoyanovskiy/Krasilnikov (RUS) 1-2 (21-18, 18-21, 9-15)
I campioni d’Europa Mol e Sorum contro i campioni del mondo Stoyanovskiy e Krasilnikov. La seconda semifinale delle Rome Beach Finals ha messo a confronto i migliori beacher del panorama internazionale. Il primo parziale ha regalato grandi giocate fin dai primi scambi; a rompere l’equilibrio i muri decisivi di Mol e le difese al limite di Sorum. Un mix esplosivo che ha consentito alla Norvegia di chiudere sul 21-18 il set. Nel secondo parziale spettacolare la reazione dei russi che grazie a una maggiore incisività offensiva hanno indirizzato fin da subito la partita sui loro binari: 18-21 il finale in loro favore. Sull’onda dell’entusiasmo ancora grande Russia nel tie break, vinto 9-15 tra gli applausi del pubblico.

Oleg Stoyanovskiy: “Penso sia una delle migliori partite della nostra stagione, sicuramente la migliore in questo torneo. Davanti avevamo due avversari molto forti, probabilmente la coppia più in forma dell’anno. Per questo penso che l’impresa di oggi non sia da sottovalutare”.

Viacheslav Krasilnikov: “Nella gara di domani affronteremo degli avversari che conosciamo bene. L’ultima volta che li abbiamo sfidati è stata nella finale del mondiale di Amburgo, quella volta andò bene a noi ma quella tedesca è una squadra forte che raggiunge sempre le più alte posizioni di qualsiasi torneo. Quindi è inutile dire che sarà una partita difficile. Le finals di Roma sono l’ultima competizione della nostra stagione, vogliamo chiuderla con la medaglia d’oro”.

Le semifinali
Thole/Wickler (GER) – Crabb/Gibb (USA) 2-0 (26-24, 21-17)
Mol/Sorum (NOR) – Stoyanovskiy/Krasilinkov (RUS) 1-2 (21-18, 18-21, 9-15)

Le finali (domenica 8 settembre)
Finale 3-4 posto ore 19.05: Crabb/Gibb (USA) – Mol/Sorum (NOR)
Finale 1-2 posto ore 21.35: Thole/Wickler (GER) – Stoyanovskiy/Krasilnikov (RUS)

(fonte: Comunicato stampa)

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