La Consar Ravenna cerca contro Pineto la quarta vittoria consecutiva

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Foto Porto Robur Costa 2030
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È l’ultima partita del girone d’andata del campionato di Serie A2 ed è anche l’ultima partita in casa del 2023 per la Consar Ravenna, che martedì 26 dicembre cercherà di conquistare contro l’Abba Pineto la quarta vittoria di fila, in campionato e al Pala de Andrè, per mettere la ciliegina sulla torta ad una prima parte di torneo decisamente positiva.

Sapevamo che c’erano 4-5 squadre che avevano delle ambizioni legittime – ricorda il coach della Consar, Marco Bonitta, ritornando ai pronostici di inizio della stagione – e noi ci mettevamo subito dietro tra il sesto e l’ottavo posto. Siamo quarti, ben in linea, se non oltre il nostro obiettivo per cui è ovvio che se mi fosse stato detto a inizio stagione che a questo punto del campionato saremmo stati quarti avrei firmato. Questo però è passato, nel senso che quello che è stato non ce lo toglie certamente nessuno ma non ci deve distrarre dalla partita che andiamo ad affrontare, per la quale serve attenzione“.

Si gioca alle 18 (diretta gratuita su Volleyball TV) e la sfida tra Ravenna e Pineto mette di fronte due formazioni che stanno vivendo situazioni decisamente opposte. Alla settima giornata, la Consar, sesta in classifica, aveva 12 punti, due di vantaggio sull’Abba, nona. Cinque giornate dopo Goi e compagni sono quarti con 23 punti, grazie a 4 vittorie, Pineto è a 12 punti e terzultimo per effetto di 5 ko consecutivi, uno dei quali però è il tie-break perso a Grottazzolina.

E proprio su quest’ultimo risultato Bonitta concentra la sua analisi per evidenziare il valore dell’avversario: “Andiamo ad incontrare una squadra molto arrabbiata, che ha una grandissima voglia di rivincita, che ha iniziato molto bene il campionato ma poi ha avuto qualche problema. Pineto, però, è capace di raggiungere picchi elevati, come dimostra il tie break a cui ha costretto Grottazzolina, e ha sicuramente meno punti di quelli che merita“.

La settimana di lavoro in palestra, che proseguirà inevitabilmente anche la vigilia di Natale e il pomeriggio del 25, restituisce l’immagine di una squadra serena, piena di entusiasmo, che si diverte molto nel lavoro quotidiano. È una Consar che arriva nelle migliori condizioni a questo match con l’Abba: “I ragazzi si stanno allenando con leggerezza e con grande determinazione. Naturalmente con le vittorie l’autostima cresce – sottolinea Bonitta – e crescono la serenità e anche il piacere di provare delle cose diverse, come in questi giorni ho visto fare sia in attacco che a muro. I ragazzi stanno bene ma mai abbassare la guardia“.

Sarà ancora assente Mengozzi, alle prese con la caviglia sinistra ancora malconcia dopo l’infortunio patito nel quinto set contro Prata, mentre ha scaldato bene il motore Benavidez, titolare da due gare e atteso alla sfida contro la squadra che lo ha accolto nella sua prima esperienza in Italia e da cui si è separato un mese fa per approdare in Romagna nello scambio che ha portato in Abruzzo Panciocco. La biglietteria del Pala de Andrè sarà aperta dalle 16.30. Fischieranno Marco Pasin di Borgaro Torinese e Rachela Pristerà di Robassomero (Torino).

(fonte: Comunicato stampa)

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Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

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La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

“Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale".

"Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà".

"Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società".

"Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

(fonte: Prisma Taranto Volley)