La Chromavis Abo Offanengo alza un palleggio nella zona rossa di Codogno

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Di Redazione

In un momento di grande confusione e di preoccupazione che tende alla psicosi collettiva nei confronti del contagio da coronavirus, ci sono da registrare anche episodi che sconfinano nell’ironia e nella pura e semplice amicizia.

Tra questi spicca quello di Noemi Porzio e Alice Giampietri, rispettivamente capitano e libero della Chromavis Abo Offanengo: domenica pomeriggio le giocatrici si sono spinte fino a Codogno, ai margini della zona rossa. Codogno, in provincia di Lodi, è una delle zone più colpite dal focolaio del contagio ed è off limit da giorni. I confini cittadini sono chiusi dai posti di blocco di esercito e polizia: non si entra e non si esce. Chi forza la quarantena rischia una denuncia penale e una condanna fino a tre mesi di carcere. Ma questo non ha impedito “un palleggio” in piena sicurezza e rispettoso delle norme previste dal ministero della sanità e dall’unità di crisi.

A Codogno vive infatti Cecilia Nicolini, palleggiatrice titolare dell’Abo che da quando è stata istituita la quarantena non si può più muovere. Cecilia, che ha un carattere fortissimo e molto ‘peperino’, ha ricevuto la chiamata delle amiche ed è andata loro incontro ai margini della zona rossa. Da una parte le compagne, dall’altra lei: in mezzo il blindato dell’esercito con i militari che guardavano e sorridevano. Le ragazze si sono parlate a distanza, salutate fino a quando il pallone che Noemi e Alice avevano portato è volato nella zona rossa. Un segno beneaugurante nella speranza che l’emergenza si concluda presto e tutto torni alla normalità.

La notizia è rimbalzata sui social ottenendo un grandissimo riscontro da parte degli appassionati e diverse altre società hanno deciso di adottare la stessa iniziativa, dove possibile, per i giocatori bloccati negli undici comuni al centro di un’ordinanza di chiusura che riguarda al momento oltre 40mila persone.

Cecilia, che sul suo profilo social si definisce “un serpente con ali da diavolo e un cuore da re” in realtà ha anche una gran testa e un pregio gigantesco: dice sempre quello che pensa. Sul suo account campeggia un messaggio che è tutto un programma: “Se ti dicono che sei acida, corrodili”. In un suo tweet scrive… “Nei confronti di chi ci tratta da appestati” e linka il loop di Achille Lauro che canta “me ne frego”.

Aggiungiamo Ullalà.

(Fonte: Abo Offanengo social)

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