La Cda Talmassons rimane fiera in vista di Messina: “La sconfitta non ci scalfigge”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto LVF
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Mancano quattro partite (compreso il recupero della gara contro Roma) al termine della regular season per la Cda Talmassons. Una prima fase che ha visto la squadra delle Pink Panthers lottare per le posizioni alte della classifica, mettendo a referto una serie di dieci vittorie consecutive in campionato, striscia interrotta soltanto domenica scorsa da Montecchio. Le certezze all’interno del gruppo restano quindi tante e la squadra vuole subito ripartire forte: domenica 19 Febbraio, alle ore 15.30, Talmassons ospiterà la Desi Shipping Akademia Messina, nel match valido per la nona giornata di ritorno.

Nello scontro d’andata tra le due formazioni arrivò una rotonda vittoria per le ragazze in fucsia che si imposero per 3-0 in terra siciliana. L’intento è quello di ripetere la prestazione fornita all’andata, andando alla ricerca di punti importanti in vista dell’accesso alla seconda fase della pool promozione (accesso già matematicamente ottenuto).

A presentare il match come di consueto è Leonardo Barbieri, coach della Cda Talmassons, che si è espresso sulla gara in arrivo domenica e sulla settimana che attenderà la squadra friulana, con tre partite in sette giorni: “Per quanto riguarda la partita di domenica dobbiamo dire che arriviamo da una sconfitta (contro Montecchio per 3-1, ndr), ma dopo dieci vittorie consecutive penso che sia normale che comunque le motivazioni e le certezze non sono state scalfite. Siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che stiamo lavorando veramente tanto e così facendo il gioco arriva sempre“.

Troveremo Messina, una squadra molto equilibrata e che ha cambiato molto – continua il tecnico -. Hanno inserito due nuovi elementi nel sestetto che non è cosa da poco ed è una squadra che sta crescendo. Da un mese circa le nuove arrivate si sono inserite e questo fa si che la squadra abbia cambiato quasi totalmente il gioco. In difesa è una squadra che si fa valere e anche nella fase di contrattacco hanno giocatrici di grande potenza. Di conseguenza il nostro gioco dovrà essere attento e preciso“.

Per quanto riguarda la prossima settimana ci aspetta un ultimo sforzo con tre partite da giocare – chiosa l’allenatore –. Non sarà facile, ma abbiamo lavorato e abbiamo visto di poter reggere quella situazione. Mercoledì ad esempio troveremo Roma, la squadra più forte, ma anche lì non partiremo già sconfitti perché noi abbiamo una mentalità che portiamo sempre e ovunque su ogni campo, provando sempre a far punti“.

La Cda Talmassons si prepara dunque alle battute finali di questa regular season, con una squadra pronta e carica ad affrontare questo nuovo tour de force. Ricordiamo che la gara di domenica contro Messina sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma di Volleyball World e sul suo canale YouTube, con l’inizio previsto per le ore 15.30.

(fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

A2 Femminile

Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso...
“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di 'andare sopra', coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?
“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

A quale atleta ti ispiri?
“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante...
“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

Ci ti conosce doce che sei un'atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere...
“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

Come ti descriveresti in tre parole?
“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

(fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio)