La campionessa del mondo Emma Cagnin sbarca in A1 al Volley Bergamo

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Cagnin (a destra) con Omoruyi e Frosini - Foto Volleyball World
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Di Redazione

Il nuovo Volley Bergamo 1991 riparte dal talento di Emma Cagnin, giovane schiacciatrice di scuola Imoco fresca di titolo mondiale con la nazionale Under 20. L’arrivo della giocatrice classe 2002, lo scorso anno in A2 alla Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, non è ancora ufficiale, ma è stato anticipato oggi dal quotidiano Il Gazzettino Treviso. La stessa Cagnin conferma: “Parecchie di noi andranno in A1 nella prossima stagione, che è già un segnale importante, e penso che tante, se non tutte, arriveranno in alto. Io dovrò impegnarmi molto nella massima serie“.

Nell’intervista, la schiacciatrice racconta le emozioni vissute durante la finale mondiale in Olanda: “Penso che a tutte esplodesse il cuore in petto, sia nei due minuti finali della partita, sia nel momento in cui abbiamo cantato insieme l’inno a squarciagola. Dopo tutti i sacrifici, dopo aver sfiorato la vittoria due anni fa ed essercela ripresa alla fine di un torneo senza sconfitte, abbiamo finalmente dimostrato di che pasta siamo fatte“.

Il trionfo di Rotterdam è il coronamento di un percorso straordinario per le azzurrine: C’era sicuramente la volontà di vincere il più possibile fin dall’inizio – spiega Cagnin – e prima dell’estate ci eravamo ripromesse di trovarci con l’emozione a mille in spogliatoio prima della finale. Quindi un po’ ci abbiamo creduto, un po’ ci è andata bene con i gironi, e secondo me durante la seconda partita con la Polonia, quando rischiavano di vincere ma siamo riuscite a portare a casa il match. Lì abbiamo fatto il cambio di rotta e ci siamo dette ‘arriviamo’“.

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Andrea Argenta vestirà la maglia di Acqui Terme: “Le squadre con ambizione sono stimolanti

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A completare il roster 2025-26 della Negrini CTE Acqui Terme manca all’appello un opposto di grande esperienza. La società accoglie con entusiasmo nel proprio roster Andrea Argenta, opposto di grande esperienza e talento, pronto a vestire la maglia termale nella stagione 2025/2026 di Serie A3. Classe 1996, alto 205 cm, Argenta porta con sé un importante bagaglio tecnico e umano maturato in una carriera che lo ha visto protagonista anche ai massimi livelli del volley nazionale.

Originario di Verona, Andrea ha esordito in Serie A con il Club Italia nella stagione 2015/2016, per poi proseguire tra serie A2 e A1 con le maglie di Potenza PicenaModenaRavennaCalciTrentoLagonegro, Aversa e Catania, con cui ha disputato l’ultima stagione in Serie A2. Ha anche indossato la maglia azzurra sia a livello giovanile e sia nella Nazionale maggiore con cui ha esordito il 19 maggio 2018 contro l’Australia.

"Sono carico per questa nuova avventura. Credo ci divertiremo un bel po’" ha raccontato Argenta alla sua prima intervista con la società acquese. "Le squadre che hanno ambizione, che provano a vincere, sono sempre stimolanti. Non ti danno mai motivo per tirarti indietro".

Nonostante un importante passato tra A1 e A2, Argenta ha scelto con convinzione il progetto della Negrini CTE in serie A3: "Ormai non vedo più una grande differenza tra le categorie. La motivazione per me è stata l'interesse reale mostrato dalla società e dall'allenatore. Quando una chiamata è così voluta, sarebbe stato stupido rifiutarla".

Con coach Michele Totire esiste già un rapporto consolidato: "Con lui ho lavorato quando ero giovane, al Club Italia e nelle nazionali giovanili. Siamo sempre rimasti in contatto, e questo ha sicuramente influito nella mia decisione".

Sulla squadra e sull’ambiente, Andrea ha già le idee chiare: "Conosco già diversi compagni, come Botto, Petras e Esposito. L’inserimento sarà più facile. Porterò la mia esperienza, ma prima di tutto ascolterò, inizialmente in modo silenzioso, chi è qui da più tempo ha già dentro il DNA di questa realtà".

Per lui sarà l'undicesima stagione tra i professionisti, ma lo spirito è quello di un debuttante: "L’unica cosa che mi auguro è che i giovani abbiano voglia di lavorare e mettersi in discussione. Le stagioni sono lunghe, può succedere di tutto. Servirà l’apporto di tutti per mantenere alto il ritmo".

Obiettivi? Argenta li esprime con semplicità e concretezza: "A livello personale, mi piacerebbe togliermi una grande soddisfazione insieme al coach. Come squadra, dobbiamo puntare ad arrivare il più avanti possibile. So che l’anno scorso la finale è sfuggita per un soffio. Proveremo a ripeterci, e magari fare qualcosa in più".

(fonte: Negrini CTE Acqui Terme)