La calma di Mattioli paga, la WiMORE batte Brugherio e rivede la luce

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foto Wimore Salsomaggiore Terme
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LWiMORE Salsomaggiore Terme si aggiudica per 3 a 1 (25-21, 25-20, 21-25, 25-23) lo scontro diretto tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme con Gamma Chimica Brugherio e ottiene la prima vittoria stagionale a distanza di 231 giorni dall’ultima volta (3-2 a Macerata lo scorso 16 aprile in Gara 2 degli Ottavi di Finale dei Play Off Promozione) salendo a quota 4 in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, a meno due dai lombardi penultimi e ancora a secco in trasferta.

Buona la prima per il neo tecnico Marcello Mattioli, che, all’esordio in panchina, riesce a ricompattare la squadra e trova una grande prestazione del centrale Nicholas BucciarelliMvp dell’incontro e autore di ben 7 muri, secondo miglior realizzatore dei gialloblù dietro a Cantagalli, 18 palloni messi a terra nonostante le non perfette condizioni fisiche.

Sestetti – Il nuovo coach, che deve rinunciare all’acciaccato Beltrami, si affida a Leoni in regia, Muroni opposto, Cantagalli e Van Solkema in banda, Bucciarelli e Bussolari al centro e Zecca nel ruolo di libero. Il collega Delmati, ancora privo del bulgaro Prespov infortunato, schiera il palleggiatore Selleri, l’opposto Carpita, gli schiacciatori Ichino e Meschiari, i centrali Mellano e Compagnoni e il libero Marini.

1° Set – In avvio gli ospiti incassano il pallonetto dell’ex Van Solkema (6-3) rintuzzato dal muro di Compagnoni (7-6) al quale replicano due muri consecutivi di Bucciarelli (11-7). Ancora Compagnoni al servizio riporta in scia i suoi (12-11) allontanati dal “mani out” di Van Solkema (22-19) dopo una gran difesa di Cantagalli e dalla diagonale da seconda linea di Muroni (24-20) che precede la parallela risolutiva di Cantagalli (25-21).

2° Set – Il doppio ace di Bucciarelli (4-3) e Muroni (7-4) inaugura il secondo set in cui anche Van Solkema pesca l’incrocio delle righe in battuta (9-5). La “ricezione slash” di Bucciarelli e l’ace di Cantagalli (15-9) aumentano il divario ridotto, solo in parte, dalla “bomba” di Carpita dalla linea dei nove metri (15-11) ma ripristinato immediatamente dalla diagonale di Muroni e dal pallonetto di Van Solkema (18-12) in un finale in relativa scioltezza deciso, alla terza occasione utile, dall’errore di Carpita al servizio (25-20). 

3° Set – Muroni a muro apre il terzo parziale (2-1) caratterizzato in principio da tre muri di Bucciarelli a stretto giro di posta (6-4) ma si mette in luce anche l’altro centrale Bussolari che firma la “fast” del 9 a 6. L’ace di Selleri ricuce il gap (9-8) allargato dalla parallela di Van Solkema (13-10) e cancellato dall’ace di Carpita (13-12) e dall’attacco fuori misura di Van Solkema (14-14) che anticipano il sorpasso di Ichino in diagonale (14-15) consolidato dal primo tempo del neoentrato Viganò (16-18). Il muro di Ichino (17-20) costringe al secondo time out la panchina dei ducali che subìscono anche la “ricezione slash” di Mancini (18-22) e la diagonale di Carpita (18-23) prima di alzare bandiera bianca sul palleggio al di là della rete di Selleri(21-25).

4° Set – Nel quarto due muri di Bucciarelli certificano il primo mini break (3-1) annullato dal contrattacco di Ichino (3-3) ma rinvigorito a ruota dal muro e dal primo tempo diBussolari (8-4). Il muro di Van Solkema e l’ace di Muroni scavano un solco importante (10-4) mantenuto invariato dal muro di Bucciarelli (16-10) bravo a ripetersi anche in attacco (17-10). Consonni prima a muro (22-19) e poi al servizio (24-22) prova a riaccendere le speranze spente dalla battuta a rete dello stesso numero 14 degli ospiti (25-23) che consegna i tre punti alla WiMORE.

A fine partita il salsese doc Luca Muroni, schierato titolare per sostituire Beltrami non al meglio, si gode il primo successo stagionale. “È sicuramente una vittoria che ha portato un sacco di fiducia a noi giocatori, a ricredere nelle nostre potenzialità e nel nostro gruppo. E significa, soprattutto, che stiamo lavorando duramente in palestra, finalmente si iniziano a vedere i primi risultati e ci togliamo le prime soddisfazioni. Abbiamo sempre espresso tanta grinta, lottavamo su ogni pallone anche se impossibile o difficile da prendere: abbiamo cercato di forzare ogni attacco e, secondo me, in primis, la grinta ci ha permesso di avere quella spinta in più che ci ha fatto vincere questa partita”.

Il nuovo allenatore Mattioli ha portato un po’ più di calma nel gruppo, abbiamo lavorato su certi fondamentali e su certi aspetti che ci sono serviti durante la partita per essere più ordinati e per credere di più in noi stessi. Diciamo che personalmente è un grande successo, mi sono tolto una soddisfazione che avevo in mente fin da piccolo: giocare in Serie A e farlo nella propria città è qualcosa di veramente inimmaginabile. Ora dovremo sicuramente tornare in palestra con la testa sulle spalle, non pensare che questa vittoria ci porti altri successi anche se ora riprenderemo ad allenarci con magari anche più motivazioni e voglia per continuare a lavorare”.

Wimore Salsomaggiore Terme – Gamma Chimica Brugherio 3-1 (25-21, 25-20, 21-25, 25-23)
Wimore Salsomaggiore Terme:
Leoni 0, Bucciarelli 14, Cantagalli 18, Muroni 8, Van Solkema 11, Bussolari 7, Monica (L), Zecca (L). N.E. Fontanesi, Boschi, Beltrami, Ferraguti, Alberghini, Riccò, Conforti. All. Mattioli.
Gamma Chimica Brugherio: Selleri 3, Ichino 10, Compagnoni 2, Meschiari 11, Carpita 21, Mellano 2, Centenaro (L), Marini (L), Mancini 6, Viganò 2, Consonni 8. N.E. Chinello, Prespov, Prada, Garello, Romano. All. Delmati.
ARBITRI: Testa, Stellato.
NOTE – durata set: 26′, 29′, 31′, 30′; tot: 116′.

(fonte: Comunicato stampa)

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Finale Play-Off A3: Sorrento-Belluno tutto in una notte. Marzola: “Sarà una sfida alla pari”

A3 Maschile

Una rete, due squadre. E tre set, da vincere, per centrare l’obiettivo e coronare un sogno. Il verdetto conclusivo della stagione di Serie A3 Credem Banca passa per Sorrento. Domenica 18 maggio (prima battuta alle ore 18.30), il Belluno Volley vivrà il quinto e definitivo atto di una Finale Play-Off intensa, combattuta, giocata punto su punto.

Dopo quattro sfide all’insegna dell’equilibrio, sarà gara-5 a decidere chi salirà in Serie A2 e chi, invece, dovrà rimanere nella terza serie per ordine di importanza. All’appuntamento, i rinoceronti si affacciano con la consapevolezza di potersela giocare fino all’ultimo pallone.

È una profonda emozione per chiunque. Anche per coach Marco Marzola.
"Mi è capitato di vivere delle finali, in passato, ma mai una gara 5. Da allenatore, questa è l’esperienza massima, insieme alla Final Four di Coppa Italia, a Longarone. Di sicuro, dal punto di vista della tensione e di peso del risultato, è il top che abbia raggiunto".

La settimana è stata vissuta in maniera piuttosto tranquilla.
"Abbiamo cercato di 'staccare' un po’ la mente e, in allenamento, di puntare più sulla qualità, che sulla quantità. Ormai siamo a fine stagione, lavoriamo insieme da diversi mesi. Di conseguenza, sappiamo bene cosa vogliamo e dobbiamo fare. Non c’è molto da studiare o approfondire: dobbiamo solo rimanere il più possibile sereni"

La Romeo avrà il vantaggio del fattore campo.
"Ma, se parliamo di possibilità di farcela, è un 50 e 50. I nostri avversari hanno avuto un’ottima chance per chiudere i conti, visto che domenica scorsa erano a un solo set dalla vittoria, però nella pallavolo può cambiare tutto e in un attimo. La realtà è che si affrontano due squadre forti: forse le più forti dei due gironi di A3. Non esiste una favorita".

I bellunesi sono carichi.
"Gara-4 ha confermato che siamo al loro livello e che, quando riusciamo a esprimere un buon volley, possiamo vincere. L’unica partita negativa, nella serie, è stata la seconda, in cui siamo mancati nell’approccio. Nelle altre, le due compagini si sono sempre equivalse"

Il gruppo è partito sabato mattina in treno, dalla stazione di Belluno.
"Dal punto di vista tattico, abbiamo continuato a impostare il nostro lavoro di preparazione della gara, anche se le informazioni da aggiungere erano ormai pochissime. Adesso dovremo essere bravi a gestire la tensione. Tanto è vero che non vediamo l’ora di scendere in campo: questa settimana è durata parecchio…"

A dirigere la finalissima saranno Michele Marconi di Pavia e Maurizio Merli di Terni. Diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. Per l’occasione, il locale Astor, nel centro cittadino, è pronto a trasformarsi in una VHV Arena in miniatura e ad accogliere i tifosi desiderosi di sostenere insieme, e in maniera compatta, i biancoblù.

(fonte: Belluno Volley)